Io non ho organizzato , la gara , non devo avere riscontri economici ne' di altra natura .
Ho dato una valutazione dal mio punto di vista , ovvio.
Nuovo percorso "Da Piazza a Piazza", fine di un mito?
- Creatore Discussione SCUBIKER
- Data di inizio
Io non ho organizzato , la gara , non devo avere riscontri economici ne' di altra natura .
Ho dato una valutazione dal mio punto di vista , ovvio.
certo, ma 200 persone è un raduno..... non una manifestazione con dei costi esagerati....
E' vero e l'ho già scritto.
Ma è altrettanto vero che negli anni le gf toscane sono progressivamente diventate sempre più facili per andare incontro alle esigenze di una massa di concorrenti forti atleticamente ma poco abili tecnicamente. Infatti al primo ostacolo tutti a piedi...
Ripeto, comprendo l'inevitabilità del fenomeno ma penso che sia tutt'altro che positivo se non per le casse degli organizzatori e dei circuiti.
E comunque nel caso specifico parliamo di una gara rimasta comunque dura, decisamente più della media.
io penso che un'evento sportivo più è numeroso più è divertente, al di là della classifica o delle varie difficoltà tecniche o atletiche.... quindi se serve ben vengano queste "riduzioni". a me ieri la gf è piaciuta molto, abbastanza dura e tecnica nei limiti.
Valutazione che corrisponde alla mia. Mai pensato che la gara di quest'anno sarebbe stata brutta, facile e noiosa, ma non ha più quel senso di sfida non solo con i concorrenti, ma anche con se stessi, che solo la lunghissima distanza può dare.
Dal mio punto di vista il percorso ha fatto pietà. Lo dico con grande rammarico e da assiduo frequentatore della gara. Non credo di avere mai fatto così tanto asfalto in una gara e nemmeno aver fatto così pochi single track. Tecnica zero, non ha niente a che vedere con la mtb, soltanto alta velocità nelle discese e solo da spingere in salita. Purtroppo i numeri (e il vile denaro) danno ragione a Stermieri & Co.
Pasta party e logistica buona come al solito, percorso segnalato bene ma pochissimi volontari sul percorso, tanto è vero che quando è caduto quello torpado è passato un bel po' prima che si riuscisse ad avvisare il soccorso.
Avisverag... maremma buhaiola... ma che avete combinato quest'anno???? per me 5 in pagella, ad essere buoni.
Pasta party e logistica buona come al solito, percorso segnalato bene ma pochissimi volontari sul percorso, tanto è vero che quando è caduto quello torpado è passato un bel po' prima che si riuscisse ad avvisare il soccorso.
Avisverag... maremma buhaiola... ma che avete combinato quest'anno???? per me 5 in pagella, ad essere buoni.
E' un'opinione che rispetto ma che non condivido. Fino a che punto è lecito annacquare la valenza tecnica pur di avere tanti atleti in gara? Fino al punto di equilibrio tra costi e ricavi? Fino a che ce n'è, costi (tecnicamente ed atleticamente) quel che costi? Una maratona di 20 km sarebbe ancora una maratona?
Il punto è proprio questo: a chi servono queste "riduzioni"? a fare pari o a fare botteghino? a "far divertire tanti" o a illudere i polli di turno di essere dei grandi agonisti?
Lo ripeto, il mio è un discorso generale e non legato, se non nei principi, alla Piazza a Piazza, visto che è rimasta comunque la gara più dura della Toscana.
E' un'opinione che rispetto ma che non condivido. Fino a che punto è lecito annacquare la valenza tecnica pur di avere tanti atleti in gara? Fino al punto di equilibrio tra costi e ricavi? Fino a che ce n'è, costi (tecnicamente ed atleticamente) quel che costi? Una maratona di 20 km sarebbe ancora una maratona?
Pienamente d'accordo....e aggiungerei, fino a che punto calpestare anni di storia e tradizione?....peccato, occasione persa per continuare a distinguersi da tutte le altre gare.
Esatto , come ho gia scritto si e' standardizzata , appiattita .
E' stata concepita per ampliarsi verso una certa tipologia di utenza , dubito infatti che personaggi del calibro di ieri si facevano la " tavoletta" a piedi .
Tanto vale potevano cambiare nome , che so' .... " granfondo citta di prato " .
Sia ben inteso nessuna critica agli organizzatori , un po' di amarezza pero si .
E' stata concepita per ampliarsi verso una certa tipologia di utenza , dubito infatti che personaggi del calibro di ieri si facevano la " tavoletta" a piedi .
Tanto vale potevano cambiare nome , che so' .... " granfondo citta di prato " .
Sia ben inteso nessuna critica agli organizzatori , un po' di amarezza pero si .
D'accordo con il Sembola su tutta la linea e aggiungo che il fatto di abbassare l'asticella, se 'economicamente' e per popolarità può dare un ritorno vantaggioso, non è detto che lo dia dal punto di vista della sicurezza della gara visto che, a prescindere dall'organizzazione dei presidi e dei soccorsi che in una gara di MTB dovrebbe essere sempre il primo punto, il maggiore afflusso porta anche ad un aumento di atleti che magari hanno più difficoltà a valutare i propi limiti in funzione del percorso, con un possibile aumento di incidenti.
Mi spiace per la perdita della GF di Prato come l'ho conoscita io, quella degli ultimi anni, già ridotta rispetto ai 105 km citati prima ma sempre una gara fuori dal coro, una gara nella gara anche per chi partiva solo con l'idea di farcela contro se stesso, a prescindere dalla classifica, uno sforzo tecnico e atletico ripagato dalla dura bellezza dei luoghi.
Mi spiace per la perdita della GF di Prato come l'ho conoscita io, quella degli ultimi anni, già ridotta rispetto ai 105 km citati prima ma sempre una gara fuori dal coro, una gara nella gara anche per chi partiva solo con l'idea di farcela contro se stesso, a prescindere dalla classifica, uno sforzo tecnico e atletico ripagato dalla dura bellezza dei luoghi.
Ciao a tutti ....
Ragazzi , torniamo in carreggiata ..... La seconda discesa , cosa aveva di tanto difficile e pericoloso????????????? 2 scoli dell'acqua ??? A guidare in discesa bisogna avere la stessa lucidita' mentale e prontezza come nel pedalare in salita e affrontarle con il propio passo in sicurezza Senza strafare !!!!
Molto più pericoloso il tratto iniziale a velocità controllata ... Meglio far partire subito la gara dove si creavano meno situazione pericolose ... Tanto poi il 1º pezzo di asfalto metteva d'accordo tutti .... Per la cronaca e dati , il primo pezzo di asfalto, io che ero nel 4º gruppo salivamo a 1500-1600 VAM nn oso immaginare la davanti !!!!
Ragazzi , torniamo in carreggiata ..... La seconda discesa , cosa aveva di tanto difficile e pericoloso????????????? 2 scoli dell'acqua ??? A guidare in discesa bisogna avere la stessa lucidita' mentale e prontezza come nel pedalare in salita e affrontarle con il propio passo in sicurezza Senza strafare !!!!
Molto più pericoloso il tratto iniziale a velocità controllata ... Meglio far partire subito la gara dove si creavano meno situazione pericolose ... Tanto poi il 1º pezzo di asfalto metteva d'accordo tutti .... Per la cronaca e dati , il primo pezzo di asfalto, io che ero nel 4º gruppo salivamo a 1500-1600 VAM nn oso immaginare la davanti !!!!
io abito in zona, mi piacerebbe avere qualche dato ( tempi, velocità di ascesa ) , se possibile.
Ho collegato il GPS a strava!!!!! Ci sono i dati di NANDO Casagrande e ROEL PAULISSEN .... 1º salita SERILLI
Io per affrontare 3.6 km e 300 mt dsl in 14.31 14.9vel/media
Sia Nando che Roel in 12.05 17.9 vel media
L'ultima salita invece Carmignanello che anche anche questa di 3.2 km e 364 dsl
Io in 21.4 a 8.2 vel /media mentre ROEL in 15.45 a una vel/ media di 12.2
STI gran cazzi !!!!!!!
Io per affrontare 3.6 km e 300 mt dsl in 14.31 14.9vel/media
Sia Nando che Roel in 12.05 17.9 vel media
L'ultima salita invece Carmignanello che anche anche questa di 3.2 km e 364 dsl
Io in 21.4 a 8.2 vel /media mentre ROEL in 15.45 a una vel/ media di 12.2
STI gran cazzi !!!!!!!
Non conoscevo strava , che figata.
Ho visto il tuo profilo, sei agonista? Vai come un treno !
Io sono d'accordo. Bisogna vedere se la massa dei concorrenti la pensa alla stessa maniera ed è in grado di farlo.
Purtroppo quello delle partenze è una questione irrisolvibile, hai solo 15 minuti di chiusura della strada e non ti permettono di sforare manco di un minuto. Ed anche così gli addetti al percorso rischiano di farsi mettere le mani addosso dagli invasati in auto...
Fatta, che dire, di tecnico c'era veramente poco ma poco, forse un sentierino alla fine un pochino più sacassato ma su 70 km il minimo proprio.
Da questo punto di vista mi sembra ci sia una spirale al ribasso tra organizzatori ed agonisti che tende ad appiattire sempre di più i percorsi. L'agonista medio mi sembra voglia confrontarsi su VAM, media, Watt e quant'altro, tutto il resto è di intralcio. A fine gara erano in molto a lamentarsi dell'ultimo sentierino perchè giudicato pericoloso. Ad ogni passaggio con un sasso panico, almeno nella pancia del gruppo in molti si bloccano creando tappi e situazioni di nervosismo. Allora via di stradoni, palla lunga e pedalare.....
Da questo punto di vista mi sembra ci sia una spirale al ribasso tra organizzatori ed agonisti che tende ad appiattire sempre di più i percorsi. L'agonista medio mi sembra voglia confrontarsi su VAM, media, Watt e quant'altro, tutto il resto è di intralcio. A fine gara erano in molto a lamentarsi dell'ultimo sentierino perchè giudicato pericoloso. Ad ogni passaggio con un sasso panico, almeno nella pancia del gruppo in molti si bloccano creando tappi e situazioni di nervosismo. Allora via di stradoni, palla lunga e pedalare.....
io penso che ormai dovrebbe essere chiaro... se uno vuole fare del tecnico in bici ci deve andare da solo durante la settimana, se uno vuol fare le gare allora bisogna che si adatti a quello che passa il convento (ovvero l'organizzatore)!!!
fabio
fabio
"Del tecnico" in una gara di mtb ci dev'essere, altrimenti non si parla più di mtb ma di qualcos'altro.
La sensazione (personale) è che appunto le gf stiano diventando "qualcos'altro", visto che appaiono percorsi che con l'asciutto si possono percorrere tranquillamente con una bici da CX.
Se i frati vogliono questo ed anche il convento è contento evidentemente va bene così. Speriamo solo che gli eretici non vengano mandati sul rogo
Io credo che si rispecchi un po' la situazione della mountain bike attuale...Dieci anni fa quando ho cominciato (sono un novellino), sui sentieri "di casa" c'erano 20 biker...oggi sono 200/300... vedo gente che fino a ieri stava al bar a bere Negroni, e oggi è il weekend warrior locale...
Su una cosa, a mio avviso, non bisogna mai tenere la guardia bassa in una gara, da parte della organizzazione, ossia il presidio completo di tutto il percorso.
Su una cosa, a mio avviso, non bisogna mai tenere la guardia bassa in una gara, da parte della organizzazione, ossia il presidio completo di tutto il percorso.