Poca cilindrata? Ahi ahi ahi ahi ahi!!

  • La Pinarello Dogma XC è finalmente disponibile al pubblico! Dopo averla vista sul gradino più alto del podio dei campionati del mondo di XC 2023 con Tom Pidcock (con la full) e Pauline Ferrand-Prevot (con la front), Stefano Udeschini ha avuto modo di provarla sui sentieri del Garda
    Iscriviti al canale se non l'hai ancora fatto (clicca qui).


john deere power

Biker cesareus
19/1/13
1.737
141
0
varese interland
Visita sito
Bike
cube elite scr 29"
Questa cosa che nelle gf e marathon gli m3 m4 sono le categorie dove mediamente si va più forte è una questione che mi ha sempre incuriosito. ..non credo che sia per i motivi che dici tu e cioè che si tratta di gare per vecchi.. non saprei darmi una risposta univica ma mi piace pensare che l'età porta una buona capacità di ascoltarsi e sapersi gestire sia in allenamento che in gare e che le generazioni degli anni '60, '70 hanno comunque una capacità di soffrire e quindi di resistenza maggiore che non le generazioni successive. Boh...però non sono sicuro
ci sono diverse motivazioni:la resistenza la migliori con gli anni;i ragazzi degli anni 60-70 hanno avuto sicuramente meno "distrazioni"rispetto ai piu' giovani:li si viveva di pane e bicicletta,oltre al lavoro,si intende.adesso c'e' internet,i social network...tutte cose che rubano parecchio tempo.come dici tu,si aveva piu' voglia di soffrire,un ragazzo gia' degli anni 80,e' venuto su con la voga delle discoteche,bar,tirare tardi alla sera...e alla mattina si dorme!
 

DOGO

Biker delirius tremens
13/7/05
11.792
11
0
Milano
Visita sito
Questa cosa che nelle gf e marathon gli m3 m4 sono le categorie dove mediamente si va più forte è una questione che mi ha sempre incuriosito. ..non credo che sia per i motivi che dici tu e cioè che si tratta di gare per vecchi.. non saprei darmi una risposta univica ma mi piace pensare che l'età porta una buona capacità di ascoltarsi e sapersi gestire sia in allenamento che in gare e che le generazioni degli anni '60, '70 hanno comunque una capacità di soffrire e quindi di resistenza maggiore che non le generazioni successive. Boh...però non sono sicuro

Non ho scritto questo.
Comunque è piuttosto curioso il fatto di argomentare una banalità come il fatto che, ceteris paribus, chi prima inizia a far le cose seriamente sia avvantaggiato.

È una evidenza scientifica ed empirica.
 

DOGO

Biker delirius tremens
13/7/05
11.792
11
0
Milano
Visita sito
un esempio (seppur raro) di vocazione tardiva è Marzio Deho che inizia come amatore a 22 anni per puoi debuttare come elite 2 anni dopo.
Certo è che si dedica anima e corpo allo sport e rinuncia a tutto il resto ... ancora oggi a quasi 47 anni esprime valori di potenza e prestazioni di assoluto valore.
A mio parere chi inizia dopo i 30 anni, a parte potenziali campioni, può al max aspirare ad un livello paragonabile alle top pro women !

Posto che stiamo parlando di un atleta raro...
MD prima di passare in elite (92) inizia nel 90 come amatoriale e vince il campionato amatori strada e mtb.
Non ha certo iniziato a pedalare seriamente a 22 anni, vincendo appena salito in sella.

Tuttavia resta un tema: se avesse iniziato come agonista in tenera età?
Sarebbe ancora più forte.

http://www.marziodeho.it/curriculum.html
 

Caponord

Biker superis
8/8/09
498
1
0
quasi nord
Visita sito
Non ho scritto questo.
Comunque è piuttosto curioso il fatto di argomentare una banalità come il fatto che, ceteris paribus, chi prima inizia a far le cose seriamente sia avvantaggiato.

È una evidenza scientifica ed empirica.

hai scritto che le gare per auto storiche (e si parlava di GF..) le vincono le auto storiche (e si parla di vecchi...).

Argomentare del motivo per cui mediamente M3 ed M4 sono le categorie più partecipate e con la media gara maggiore non è proprio una banalità visto che i risultati gare dicono esattamente l'opposto di ciò che dici tu (e cioè che i giovanetti vanno più dei vecchietti). Ora, visto che è ovvio che chi prima parte ad allenarsi ed ha l'età anagrafica dalla propria in teoria ha un rendimento maggiore, quì si discute su come mai MEDIAMENTE non è così...
Che è un discorso interessante ed è applicabile solo in ambito amatoriale, dove la realizzazione completa del prorpio potenziale atletico non avviene quasi mai e quindi subentrano altri fattori (carattere, tempo a disposizione per allenarsi, motivazioni, esperienza...).
 

Caponord

Biker superis
8/8/09
498
1
0
quasi nord
Visita sito
Posto che stiamo parlando di un atleta raro...
MD prima di passare in elite (92) inizia nel 90 come amatoriale e vince il campionato amatori strada e mtb.
Non ha certo iniziato a pedalare seriamente a 22 anni, vincendo appena salito in sella.

Tuttavia resta un tema: se avesse iniziato come agonista in tenera età?
Sarebbe ancora più forte.

[url]http://www.marziodeho.it/curriculum.html[/URL]

...questo è un tuo personalissimo punto di vista...se parli con lui ti dice che non è così e che conta il motore e la capacità di preservarlo negli anni...
 

Caponord

Biker superis
8/8/09
498
1
0
quasi nord
Visita sito
ci sono diverse motivazioni:la resistenza la migliori con gli anni;i ragazzi degli anni 60-70 hanno avuto sicuramente meno "distrazioni"rispetto ai piu' giovani:li si viveva di pane e bicicletta,oltre al lavoro,si intende.adesso c'e' internet,i social network...tutte cose che rubano parecchio tempo.come dici tu,si aveva piu' voglia di soffrire,un ragazzo gia' degli anni 80,e' venuto su con la voga delle discoteche,bar,tirare tardi alla sera...e alla mattina si dorme!


...senza scadere in facili apologie del passato (in fondo dal '68 fino a tutti gli anni '70 c'era un bel movimento di ---, drugs and rock&roll..) anche io credo che sia vero questo discorso... mi capita di uscire con biker degli anni '80 e '90 e mediamente noto che si fanno spaventare prima da uno sforzo importante, da una grandinata improvvisa nel bosco, da 5 ore di uscita sotto la pioggia...
 

giorgibe

Biker infernalis
22/8/05
1.886
4
0
Visita sito
per chi è interessato, ci sono comunque degli studi scientifici fatti su larga scala che hanno dimostrato che le giovani generazioni in età scolare hanno prestazioni inferiori a quelle meno giovani di circa il 10%, il che è un enormità. si discute sulle cause, vita moderna, meno stressante, più sedentaria, inquinamento, alimentazione ecc ecc. lo stesso si può dire tra le generazioni medie e quelle pre guerra. il resto della prestazione è dovuto all' evoluzione dei materiali tecnici e della medicina dello sport.
 

emmellevu

FAT-Biker meravigliosus
17/12/13
21.877
4.628
0
Monza e Brianza
Visita sito
Bike
Salsa Bucksaw, Specialized Diverge
...senza scadere in facili apologie del passato (in fondo dal '68 fino a tutti gli anni '70 c'era un bel movimento di ---, drugs and rock&roll..) anche io credo che sia vero questo discorso... mi capita di uscire con biker degli anni '80 e '90 e mediamente noto che si fanno spaventare prima da uno sforzo importante, da una grandinata improvvisa nel bosco, da 5 ore di uscita sotto la pioggia...

beh ... certo che però ... prima uno sforzo importante con una bella sudata, poi la grandinata ed infine la discesa ed il rientro (5 ore !!!) sotto la pioggia ... manca solo che negli ultimi 30 km la temperatura scende sotto zero e sei con il pantaloncino corto :smile:
 

big_63

Biker poeticus
28/9/09
3.754
540
0
Bergamo
Visita sito
Bike
Scott Scale RC 900 Pro
Posto che stiamo parlando di un atleta raro...
MD prima di passare in elite (92) inizia nel 90 come amatoriale e vince il campionato amatori strada e mtb.
Non ha certo iniziato a pedalare seriamente a 22 anni, vincendo appena salito in sella.

Tuttavia resta un tema: se avesse iniziato come agonista in tenera età?
Sarebbe ancora più forte.


[url]http://www.marziodeho.it/curriculum.html[/URL]
sicuramente, si sarebbe potuto dedicare al più remunerativo professionismo su strada dove il livello medio è ben diverso!
 

Solda Gianluc

Biker augustus
23/12/13
9.488
1.019
0
Varese
Visita sito
Bike
SBCF-1 29er + Sid Brain 100mm 8.890kg
Pedalo da giugno 2012. Lo scorso anno ho fatto almeno 3500 km. Non posso dire che non ci siano stati miglioramenti, considerato che quando ho ripreso non pedalavo più da 10 anni... ma il confronto con altri anche più vecchi di me è semplicemente impietoso.
Qualche giorno fa mi sono confrontato con un altro ciclista su una salita sulla quale capito spesso, nulla di drammatico, circa 2 km all' 8-9%: ho fatto una media di 13,4 km/h, ho dato tutto, ma proprio tutto, sono arrivato in cima che stavo per esplodere. Lui non ha fatto una piega, non un minimo di fiatone, anzi parlava tranquillamente. A suo dire di solito su quella salita va molto più veloce. Età e bici direi che eravamo circa pari, le uniche differenze erano che lui saliva in piedi sui pedali mentre io stavo seduto e usava le famigerate scarpette mentre io no, ma non credo possano fare differenze così abissali. In ultimo mi ha superato in stile Contador, tanto per fare il figo... in pratica lui non spendeva energie mentre io stavo a tutto gas. :P



Sono del parere che alle gare ci si va se si è ben preparati e coscienti di poter fare bene, ma andare lì e sapere di fare schifo, meglio lasciar stare. Insomma, un po' di amor proprio! Ci si fa i giri per i fatti propri e fine. Arrivare 4° o 5° dopo una vita di allenamenti e con la coscienza di aver dato il 110% di quello che si poteva dare mi sembra un ottimo risultato.


non vuol dire nulla nel senso che tutti, se paragonati a uno di livello superiore è ovvio che faticano.

io che per un ciclista della domenica son forte, messo di fianco a uno che fa la sella ronda le prendo di santa ragione in ogni settore. ma è scontato.
è come pretendere che una ferrari 458 non soffra a stare a fianco di una f1. anche se la f1 va a mezzo gas è ovvio che da una paga assurda.

pedalando pero si migliora e non poco questo è certo!
 

big_63

Biker poeticus
28/9/09
3.754
540
0
Bergamo
Visita sito
Bike
Scott Scale RC 900 Pro
per chi è interessato, ci sono comunque degli studi scientifici fatti su larga scala che hanno dimostrato che le giovani generazioni in età scolare hanno prestazioni inferiori a quelle meno giovani di circa il 10%, il che è un enormità. si discute sulle cause, vita moderna, meno stressante, più sedentaria, inquinamento, alimentazione ecc ecc. lo stesso si può dire tra le generazioni medie e quelle pre guerra. il resto della prestazione è dovuto all' evoluzione dei materiali tecnici e della medicina dello sport.
se parliamo delle vecchie generazioni che hanno vissuto la seconda guerra mondiale ...
si verificava una spaventosa selezione naturale e lo stile di vita era paragonabile a quello di alcuni paesi dell'attuale terzo mondo che costringeva
i più ad attività fisiche estreme, non erano rari i casi di persone che raggiungevano il luogo di lavoro dopo aver "scarpinato" per 15 km ... altro che forza-resistenza.
Se guardo la mia generazione tra calcio da cortile ed oratorio, corse varie, spostamenti in bici e varie attività, ci si dedicava alle "attività fisiche" 20 hr/sett
 

valerio_vanni

Biker grossissimus
5/12/14
5.388
1.830
0
Visita sito
se parliamo delle vecchie generazioni che hanno vissuto la seconda guerra mondiale ...
si verificava una spaventosa selezione naturale e lo stile di vita era paragonabile a quello di alcuni paesi dell'attuale terzo mondo che costringeva

Questo può essere vero per quelle generazioni lì, ma tra '60-'70 e '80-'90 non dovrebbero esserci differenze mostruose. Ci può essere giusto un po' di sedentarietà in più.
Le macchine erano già ampiamente usate.

Però la sedentarietà dovrebbe valere più per la popolazione media che per chi fa sport.
 

big_63

Biker poeticus
28/9/09
3.754
540
0
Bergamo
Visita sito
Bike
Scott Scale RC 900 Pro
Questo può essere vero per quelle generazioni lì, ma tra '60-'70 e '80-'90 non dovrebbero esserci differenze mostruose. Ci può essere giusto un po' di sedentarietà in più.
Le macchine erano già ampiamente usate.

Però la sedentarietà dovrebbe valere più per la popolazione media che per chi fa sport.
a mio parere le nuove generazioni mangiano troppo e male, guarda quanti giovani obesi, se penso a quando ero un ragazzino nel 70/80 faccio fatica a ricordare dei coetanei obesi :nunsacci:
 

big_63

Biker poeticus
28/9/09
3.754
540
0
Bergamo
Visita sito
Bike
Scott Scale RC 900 Pro
non vuol dire nulla nel senso che tutti, se paragonati a uno di livello superiore è ovvio che faticano.

io che per un ciclista della domenica son forte, messo di fianco a uno che fa la sella ronda le prendo di santa ragione in ogni settore. ma è scontato.
è come pretendere che una ferrari 458 non soffra a stare a fianco di una f1. anche se la f1 va a mezzo gas è ovvio che da una paga assurda.

pedalando pero si migliora e non poco questo è certo!
non tutti quelli che si dedicano alle gare di lunga durata vanno più forte di te ... soprattutto sulla salita singola!
 

Caponord

Biker superis
8/8/09
498
1
0
quasi nord
Visita sito
se parliamo delle vecchie generazioni che hanno vissuto la seconda guerra mondiale ...
si verificava una spaventosa selezione naturale e lo stile di vita era paragonabile a quello di alcuni paesi dell'attuale terzo mondo che costringeva
i più ad attività fisiche estreme, non erano rari i casi di persone che raggiungevano il luogo di lavoro dopo aver "scarpinato" per 15 km ... altro che forza-resistenza.
Se guardo la mia generazione tra calcio da cortile ed oratorio, corse varie, spostamenti in bici e varie attività, ci si dedicava alle "attività fisiche" 20 hr/sett

...vado un po ot: hermann buhl di innsbruk, uno dei più forti scalatori degli anni '50, dopo una settimana di lavoro il venerdì sera prende la bicicletta con 30 kg di attrezzatura, si fa 170 km da innsbruk fino in engadina (non pianeggianti. ..) attacca la nord est del badile in solitaria e la completa in 4 ore (fino ad allora veniva fatta in cordata in 3 giorni), scende, riprende la bici e rientra ad innsbruk (altri 170 km) ed il lunedì riprende il lavoro...ora...quando mi pare di stare faticando come un dannato in allenamento, quando in una marathon vorrei ritirarmi, quando sento parlare di impresa perché si porta a termine in millesima posizione la sellaronda hero, quando mi pesa alzarmi alle 5 per allenarmi senza rubare tempo alla famiglia...allora penso a hermann e muovo le chiappe pensando che siamo generazioni di rammoliti senza carattere! Altro che età anagrafica che ci limita!!!
 

big_63

Biker poeticus
28/9/09
3.754
540
0
Bergamo
Visita sito
Bike
Scott Scale RC 900 Pro
direi di ritornare sul tema della cilindrata:
alcuni autorevoli studi hanno stimato che la media degli U30 ben allenati ha una FTP 3,9 W/Kg , se provate una lunga salita di 60' e calcolate i W/kg avrete un idea del vs potenziale di scalatori.
 

DOGO

Biker delirius tremens
13/7/05
11.792
11
0
Milano
Visita sito
...vado un po ot: hermann buhl di innsbruk, uno dei più forti scalatori degli anni '50, dopo una settimana di lavoro il venerdì sera prende la bicicletta con 30 kg di attrezzatura, si fa 170 km da innsbruk fino in engadina (non pianeggianti. ..) attacca la nord est del badile in solitaria e la completa in 4 ore (fino ad allora veniva fatta in cordata in 3 giorni), scende, riprende la bici e rientra ad innsbruk (altri 170 km) ed il lunedì riprende il lavoro...ora...quando mi pare di stare faticando come un dannato in allenamento, quando in una marathon vorrei ritirarmi, quando sento parlare di impresa perché si porta a termine in millesima posizione la sellaronda hero, quando mi pesa alzarmi alle 5 per allenarmi senza rubare tempo alla famiglia...allora penso a hermann e muovo le chiappe pensando che siamo generazioni di rammoliti senza carattere! Altro che età anagrafica che ci limita!!!

Hahahah...
Sei un maledetto uomo geniale!
 

Classifica mensile dislivello positivo