prima MTB - RR 340 o 500?

canbike

Biker popularis
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...visto il budget molto basso (200, massimo 300€) ...da totale inesperta non capisco i vari pro e contro di ognuna.
Se fosse per un uomo probabilmente la 500 o la 500 limited sarebbe andata meglio (per la qualità superiore delle ruote a doppia parete, più robuste, e un cambio più rapido e preciso).
Ma per una donna sarebbe importante un telaio con geometrie femminili e purtroppo decathlon non ne ha molti (cioè con il piantone della sella più inclinato all'indietro e l'orizzontale più corto rispetto ai telaio da uomo) il più adatto sarebbe proprio quello della 340 unisex o il 300 da donna ma sono anche le bici con l'allestimento più economico. La misura giusta e la geometria da donna però sono importanti. Poi il resto, quando si rompe, si ricompra di migliore qualità.
Comunque per fare non gare ma solo escursioni nella natura, la 340 basta e avanza.
Ripeto... se non basta, quando di rompe qualcosa (che comunque è in garanzia) semplicemente lo sostituisci con qualcosa di migliore.
 

Veleno30

Biker poeticus
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Se fosse per un uomo probabilmente la 500 o la 500 limited sarebbe andata meglio (per la qualità superiore delle ruote a doppia parete, più robuste, e un cambio più rapido e preciso).
Ma per una donna sarebbe importante un telaio con geometrie femminili e purtroppo decathlon non ne ha molti (cioè con il piantone della sella più inclinato all'indietro e l'orizzontale più corto rispetto ai telaio da uomo) il più adatto sarebbe proprio quello della 340 unisex o il 300 da donna ma sono anche le bici con l'allestimento più economico. La misura giusta e la geometria da donna però sono importanti. Poi il resto, quando si rompe, si ricompra di migliore qualità.
Comunque per fare non gare ma solo escursioni nella natura, la 340 basta e avanza.
Ripeto... se non basta, quando di rompe qualcosa (che comunque è in garanzia) semplicemente lo sostituisci con qualcosa di migliore.

Quindi le professioniste e non che corrono nell'XC a tutti i livelli, anche mondiali ed usano telai standard, di come si va in bici non hanno capito niente
 

canbike

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Se hanno le stesse misure antropometriche di un uomo immagino che useranno gli stessi telai da uomo. Se invece hanno misure antropometriche più tipicamente femminili e vogliono un telaio della giusta misura, allora (a parità di altezza rispetto a un uomo) si troveranno meglio con un orizzontale più corto (hanno busto e braccia più corti) e un piantone più inclinato all'indietro (hanno le gambe più lunghe) e ovviamente, selle più larghe (il bacino delle donne è più largo) ecc...
Scott, Specialized, Cannondale, Pinnacle, e molti altri marchi hanno in catalogo mtb con geometrie "woman".
Altrimenti non muore nessuno, è una questione di comfort. Però mi sorprenderebbe che una campionessa mondiale di mtb girasse con un telaio non adatto alle sue misure femminili. Ma forse lì si predilige la prestazione al comfort. Invece nell'escursionismo direi che è proprio inutile non stare comode.
 
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vincenzoo83

Biker urlandum
la mia fidanzata si è comprata oggi una rockrider 340 pagata 170€ in saldo per fine serie solo la colorazione nero con forcella bianca! molto bella lei è contenta perchè voleva una bici senza spendere molto....sella da cambiare perchè molto dura ma per il resto una buona bicicletta per divertirsi in passeggiate senza troppe pretese...i freni v brake molto potenti,i pattini però sono di cattiva qualità fanno rumore....presto li cambieremo con dei migliori...
 

canbike

Biker popularis
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Il rumore dipende dalla posizione con cui i gommini toccano la pista frenante del cerchio, basta farli regolare bene o comunque, quando si assestano un po', smettono di fischiare anche da soli. Da quello che ho letto i v-brake della 340 inchiodano (e non è una bici leggera), quindi sicuramente sono economici ma non di bassa qualità. Magari i v-brake non sono progressivi come i cantilever, ma inchiodano anche tirando con poca forza (come i freno a disco). E' il loro mestiere e lo fanno bene.
 

Veleno30

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Se hanno le stesse misure antropometriche di un uomo immagino che useranno gli stessi telai da uomo. Se invece hanno misure antropometriche più tipicamente femminili e vogliono un telaio della giusta misura, allora (a parità di altezza rispetto a un uomo) si troveranno meglio con un orizzontale più corto (hanno busto e braccia più corti) e un piantone più inclinato all'indietro (hanno le gambe più lunghe) e ovviamente, selle più larghe (il bacino delle donne è più largo) ecc...
Scott, Specialized, Cannondale, Pinnacle, e molti altri marchi hanno in catalogo mtb con geometrie "woman".
Altrimenti non muore nessuno, è una questione di comfort. Però mi sorprenderebbe che una campionessa mondiale di mtb girasse con un telaio non adatto alle sue misure femminili. Ma forse lì si predilige la prestazione al comfort. Invece nell'escursionismo direi che è proprio inutile non stare comode.

Ah ecco ora è tutto chiaro quindi ad esempio comprando Scott una donna dovrebbe comprare un mtb con geometrie "women" per stare comoda, tutto un altro pianeta, infatti basta guardarle le geometrie ad esempio della Scott scale:
Versione "standard" RC taglia L :

A head tube angle 69.0 °
B head tube length 115.0 mm
C top tube horizontal 625.0 mm
D standover height 786.8 mm
E BB offset -44.0 mm
F BB height 307.5 mm
G wheel base 1,126.3 mm
H BB center to toptube center 409.3 mm
I BB center to top of seattube 480.0 mm
J seat angle 73.0 °
K chainstay 427.0 mm
L reach 443.8 mm
M stack 592.6 mm
N stem length 90.0 mm

Versione "women" (contessa) taglia L :

A head tube angle 69.0 °
B head tube length 115.0 mm
C top tube horizontal 625.0 mm
D standover height 786.8 mm
E BB offset -44.0 mm
F BB height 307.5 mm
G wheel base 1,126.3 mm
H BB center to toptube center 409.3 mm
I BB center to top of seattube 480.0 mm
J seat angle 73.0 °
K chainstay 427.0 mm
L reach 443.8 mm
M stack 592.6 mm
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Hai proprio ragione vedo, c'è un abisso tra le due geometrie tutto stravolto, sicuramente una donna con questo telaio si sente 100 volte più comoda ed a suo agio che con la versione stardard.
 

vincenzoo83

Biker urlandum
Il rumore dipende dalla posizione con cui i gommini toccano la pista frenante del cerchio, basta farli regolare bene o comunque, quando si assestano un po', smettono di fischiare anche da soli. Da quello che ho letto i v-brake della 340 inchiodano (e non è una bici leggera), quindi sicuramente sono economici ma non di bassa qualità. Magari i v-brake non sono progressivi come i cantilever, ma inchiodano anche tirando con poca forza (come i freno a disco). E' il loro mestiere e lo fanno bene.

assoutamente,si bloccano da paura infatti sto istruendo la mia ragazza a dosare bene i freni,non vorrei recuperarla 100 metri piu avanti della bici!!!:hahaha:
 

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Hai proprio ragione vedo, c'è un abisso tra le due geometrie tutto stravolto, sicuramente una donna con questo telaio si sente 100 volte più comoda ed a suo agio che con la versione stardard.
Non sarebbe la prima volta che pubblicano le specifiche sbagliate o copiate da un modello vecchio o diverso. I telai specifici da donna nascono con proporzioni diverse proprio perchè diverse sono le misure antropometriche delle donne (bacino, cosce, braccia, mani e piedi sono diversi) e la differenza si nota soprattutto nelle lunghe distanze.
Poi, nulla vieta che uomini e donne pedalino la stessa bici o bici di misure sbagliate... all'inizio anche Catharine Pendrel usciva con la bici del fratello.
Ma potendo scegliere (tra l'altro risparmiando), se una ragazza di taglia piccola e con poco budget chiede una mtb per escursioni e gite, dunque uscite lunghe ma non impegnative, è meglio prediligere la comodità piuttosto che la competitività ed io non le consiglierei di spendere di più per una bici con geometrie più aggressive e dotazioni racing quando spendendo meno può avere un telaio con geometrie più adatte al suo corpo e all'uso che prevede di fare.
 

Veleno30

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Non sarebbe la prima volta che pubblicano le specifiche sbagliate o copiate da un modello vecchio o diverso. I telai specifici da donna nascono con proporzioni diverse proprio perchè diverse sono le misure antropometriche delle donne (bacino, cosce, braccia, mani e piedi sono diversi) e la differenza si nota soprattutto nelle lunghe distanze.
Poi, nulla vieta che uomini e donne pedalino la stessa bici o bici di misure sbagliate... all'inizio anche Catharine Pendrel usciva con la bici del fratello.
Ma potendo scegliere (tra l'altro risparmiando), se una ragazza di taglia piccola e con poco budget chiede una mtb per escursioni e gite, dunque uscite lunghe ma non impegnative, è meglio prediligere la comodità piuttosto che la competitività ed io non le consiglierei di spendere di più per una bici con geometrie più aggressive e dotazioni racing quando spendendo meno può avere un telaio con geometrie più adatte al suo corpo e all'uso che prevede di fare.

Insomma è escluso che sei tu a toppare ( ed anche alla grande) è Scott che si è sbagliata da dichiarare i dati delle geometrie, oppure le ha pubblicate sbagliate di proposito perchè sono top secret.
Comunque te lo ridico, anzi te lo richiedo, continui a dire paroloni di misure antropometriche e grandi discorsi, ma non hai ancora spiegato perchè tutte le atlete utilizzano per correre telai standard e parliamo di donne che in bici ci vanno di lavoro o circa.
Riguardo a cosa si consiglia, si consiglia un telaio standard al posto di uno da donna, perchè per tanto a te evidentemente la cosa è sfuggita mentre ti improvvisavi biomeccanico dell'ultima ora, sono la stessa identica cosa, costano soltanto di più o sono montati peggio, c'è pochissima scelta e tutto quello che offrono di benefit è una sella "lady" che come tutte o quasi le selle di primo equipaggiamento fa skifo e l'unica cosa saggia da fare è buttarla, quindi si consiglia di scegliere un telaio adatto e montarci una sella da donna.

P.S. I telai da donna nascono per una questione squisitamente commerciale, in quanto vendere un prodotto "specifico" benche proporzionalmente caro funziona alla grande e naturalmente per dare argomenti a chi le bici cerca di venderle, oltre che ovviamente ai biomeccanici improvvisati che non sanno nemmeno quello di cui stanno parlando.
 

canbike

Biker popularis
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Non capisco il tuo tono polemico. Non serve essere biomeccanici per vedere che una donna ha misure diverse da un uomo della stessa altezza. Ovviamente non c'è professionista (uomo o donna che sia) che giri su una bici non adatta alle proprie misure antropometriche e i telai delle professioniste andranno sicuramente bene per le misure specifiche di ciascuna di loro. Tu li chiami "standard" perchè non hanno il cestino rosa con i fiori sul manubrio e la canna bassa, ma in realtà sono telai giusti per quelle specifiche misure femminili e non sarebbero ugualmente giusti per un uomo della stessa altezza e nella stessa gara.
Al decathlon per abbattere i costi non possono permettersi di diversificare ogni modello come farebbe Taverna di Vetta, ma questo non significa che esista davvero una geometria buona per tutti i generi sessuali e per tutte le esigenze.
Una ragazza in gita non ha bisogno di spendere cifre irragionevoli per risparmiare qualche etto sulla bici quando riempirà lo zaino di yogurt, succhi di frutta, tablet e macchina fotografica. Ha bisogno di un telaio comodo per lunghe distanze e dunque giusto per le proprie misure femminili. Il che poi al Decathlon corrisponde a spendere parecchio di meno piuttosto che molto di più e male. Con quello che risparmia può upgradare quello che serve davvero (e cioè non i freni a disco idraulici, nè la cassetta da 9 rapporti, o la forcella ad aria).
 

Veleno30

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Non capisco il tuo tono polemico. Non serve essere biomeccanici per vedere che una donna ha misure diverse da un uomo della stessa altezza. Ovviamente non c'è professionista (uomo o donna che sia) che giri su una bici non adatta alle proprie misure antropometriche e i telai delle professioniste andranno sicuramente bene per le misure specifiche di ciascuna di loro. Tu li chiami "standard" perchè non hanno il cestino rosa con i fiori sul manubrio e la canna bassa, ma in realtà sono telai giusti per quelle specifiche misure femminili e non sarebbero ugualmente giusti per un uomo della stessa altezza e nella stessa gara.
Al decathlon per abbattere i costi non possono permettersi di diversificare ogni modello come farebbe Taverna di Vetta, ma questo non significa che esista davvero una geometria buona per tutti i generi sessuali e per tutte le esigenze.
Una ragazza in gita non ha bisogno di spendere cifre irragionevoli per risparmiare qualche etto sulla bici quando riempirà lo zaino di yogurt, succhi di frutta, tablet e macchina fotografica. Ha bisogno di un telaio comodo per lunghe distanze e dunque giusto per le proprie misure femminili. Il che poi al Decathlon corrisponde a spendere parecchio di meno piuttosto che molto di più e male. Con quello che risparmia può upgradare quello che serve davvero (e cioè non i freni a disco idraulici, nè la cassetta da 9 rapporti, o la forcella ad aria).

io invece quello che non capisco è come ti continui ad ostinare pur davanti all'evidenza delle cose, donne che corrono in bici usano un telaio da UOMO, non lo chiamo io "standard" perchè non ha il cestino rosa, lo chiamo "standard" non nel senso che lo potrei chiamare unisex visto che entramne i sessi indistintamente li usano, ma visto che ti vuoi ostinare a chiamarli "da uomo" allora diciamo che le atlete donne corrono tutte regolarmente con i normali telai da uomo.
Sono tutte delle b@st@rde che lo fanno apposta solo per dar torto a te, oppure non avevano letto le tue preziose indicazioni e dalla prossima stagione correranno ai ripari? LoL se la vuoi vedere cosi fai pure accomodati, ma intanto prendi pure atto che le cose stanno cosi.
Quindi alla luce di questa considerazione, tu vuoi sostenere che una tizia che in bici ci va per lavoro o quasi, passa sulla bici tante di quelle ore che tu non hai nemmeno un'idea e vuole ottenere tempi, successi e risultati si trova benone con un telaio da uomo, ma invece una ragazza che vuole fare quattro passeggiate ha bisogno di comprarsi una bici "specifica", che costa di più e di specifico a livello di geometrie non ha niente, NIENTE comprendi il senso della parola NIENTE? Avendo pochissima scelta e pagandola proporzionalmente pure più cara.
Sinceramente vorresti essere preso sul serio? o è tutto solo uno scherzo? Perchè altrimenti dovresti seriamente considerare se iscriverti al troll contest di [MENTION=110827]Sciuscia[/MENTION]
 

rokkstar

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Non capisco il tuo tono polemico. Non serve essere biomeccanici per vedere che una donna ha misure diverse da un uomo della stessa altezza. Ovviamente non c'è professionista (uomo o donna che sia) che giri su una bici non adatta alle proprie misure antropometriche e i telai delle professioniste andranno sicuramente bene per le misure specifiche di ciascuna di loro. Tu li chiami "standard" perchè non hanno il cestino rosa con i fiori sul manubrio e la canna bassa, ma in realtà sono telai giusti per quelle specifiche misure femminili e non sarebbero ugualmente giusti per un uomo della stessa altezza e nella stessa gara.
Al decathlon per abbattere i costi non possono permettersi di diversificare ogni modello come farebbe Taverna di Vetta, ma questo non significa che esista davvero una geometria buona per tutti i generi sessuali e per tutte le esigenze.
Una ragazza in gita non ha bisogno di spendere cifre irragionevoli per risparmiare qualche etto sulla bici quando riempirà lo zaino di yogurt, succhi di frutta, tablet e macchina fotografica. Ha bisogno di un telaio comodo per lunghe distanze e dunque giusto per le proprie misure femminili. Il che poi al Decathlon corrisponde a spendere parecchio di meno piuttosto che molto di più e male. Con quello che risparmia può upgradare quello che serve davvero (e cioè non i freni a disco idraulici, nè la cassetta da 9 rapporti, o la forcella ad aria).

Ci son pochissime case che fanno telai top di gamma da donna e questo ti dice tutto.
Poi penso che qui spesso ci sia confusione sul settore dei professionisti. A meno che tu non sia una campionessa del mondo o quasi, si corre con lo sponsor che ha la squadra e la bici che lo sponsor ti dà. La puoi adattare con altri reggisella, pipa etc. Ma se il telaio non è delle tue misure antropometriche perché dovresti averlo con misure da donna tu ti attacchi e basta.
In una squadra ci sarà circa 14 donne. Veramente credi che il telaio sia adatto ad ogni atleta? In uno sport dove non ci sono soldi per giunta?
Ah e quello maschile comunque non è che sia molto diverso!
 

canbike

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L'ho già scritto: anche la Pendrel usciva con la bici del fratello. Non muore nessuno usando una bici di un'altra misura. Ci si abitua pure. Ma un telaio giusto è meglio e non sempre costa di più anzi, nel caso specifico costa la metà. Se non hai il telaio a misura, cerchi di adattarlo alla meglio arretrando la sella, con un attacco manubrio più corto, oppure fai adattare il corpo con un po' di dolori. Se poi il telaio "standard" non ha il piantone troppo verticale è anche più facile da adattare. Ma continuo a non capire l'ostilità dei toni. Ogni ciclista quando compra una bici cerca innanzitutto un telaio con le geometrie più adatte allo scopo e al fisico. E quali sarebbero le nostre misure se non quelle "antropometriche" (lunghezza del femore, del cavallo, delle braccia, del busto...)? Cosa avrei detto di scandaloso sostenendo che le misure maschili e femminili sono diverse?

Ovvio che se non c'è altro, giri con la bici che c'è. Ma qui tutta questa discussione nasce dalla scelta fra una rr 500 da 300€ con freni a disco e assetto sportivo oppure una rr340 che costa la metà ed ha geometrie più adatte per una ragazza in gita.
Poi, ognuno è libero di fare i traslochi con le monoposto da formula uno. Ma perchè "avvelenarsi"?
 

Veleno30

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Ci son pochissime case che fanno telai top di gamma da donna e questo ti dice tutto.
Poi penso che qui spesso ci sia confusione sul settore dei professionisti. A meno che tu non sia una campionessa del mondo o quasi, si corre con lo sponsor che ha la squadra e la bici che lo sponsor ti dà. La puoi adattare con altri reggisella, pipa etc. Ma se il telaio non è delle tue misure antropometriche perché dovresti averlo con misure da donna tu ti attacchi e basta.
In una squadra ci sarà circa 14 donne. Veramente credi che il telaio sia adatto ad ogni atleta? In uno sport dove non ci sono soldi per giunta?
Ah e quello maschile comunque non è che sia molto diverso!

Lascia perdere, non glie la fai mica capire, poi come si dice "non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire", che poi queste pochissime case sono anche tutta da vedere Scott già citata fa una fotocopia delle due RC tutto quel che cambia è la livrea, l'unica che ci si dedica seriamente alla causa (per modo di dire) è Specy con la fate, di cui l'unico stravolgimento sono 2cm in meno di OV, come dire una Stump ht di una taglia meno, che infatti è poi la bici che poi usano praticamente tutte le pro che corrono con le specy.
Del resto top gamma in questo momento vuol dire monoscocca, manco se ritorna Coppi gli stanno a fare uno stampo su misura per lui
 

rokkstar

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Lascia perdere, non glie la fai mica capire, poi come si dice "non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire", che poi queste pochissime case sono anche tutta da vedere Scott già citata fa una fotocopia delle due RC tutto quel che cambia è la livrea, l'unica che ci si dedica seriamente alla causa (per modo di dire) è Specy con la fate, di cui l'unico stravolgimento sono 2cm in meno di OV, come dire una Stump ht di una taglia meno, che infatti è poi la bici che poi usano praticamente tutte le pro che corrono con le specy.
Del resto top gamma in questo momento vuol dire monoscocca, manco se ritorna Coppi gli stanno a fare uno stampo su misura per lui

Che poi giustamente la specy impone di usare la versione da donna per farsi giustamente pubblicità. Ma non è che da la scelta alle atlete lo impone e amen. Anche perché se non la fa vedere sotto le sue rider chi gliele compra?

Si fan spesso paragoni con i prof, senza capire che purtroppo dove girano i soldi e si possono far scelte è proprio negli amatori mentre i prof han tutto imposto per immagine.
 

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Il paragone con i pro non l'ho fatto io, anzi. Sto proprio dicendo il contrario. Alla ragazza in gita escursionistica non serve una bici da pro. Serve una bici comoda per le sue misure e le sue esigenze. E può averla spendendo quasi la metà di quanto le stavano inutilmente consigliando qui. Poi gli artigiani che fanno telai su misura, non fanno pagare affatto di più i telai da donna anche se consigliano geometrie diverse da quelle maschili.
 

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Gli artigiani che fanno un telaio su misura lo fanno con lo stesso procedimento. Che tu sia uomo o donna.
Il punto è che nemmeno ha detto le sue misure che le si consiglia a priori un telaio da donna che, anche secondo me è più una trovata di marketing che altro perché un telaio copre un vasto range di possibilità e in queste ci son donne e uomini.
Capisco per scarpe, caschi, abbigliamento... Ma i telai...
 

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Al decathlon per abbattere i costi non possono permettersi di diversificare ogni modello come farebbe Taverna di Vetta, ma questo non significa che esista davvero una geometria buona per tutti i generi sessuali e per tutte le esigenze.
Una ragazza in gita non ha bisogno di spendere cifre irragionevoli per risparmiare qualche etto sulla bici quando riempirà lo zaino di yogurt, succhi di frutta, tablet e macchina fotografica. Ha bisogno di un telaio comodo per lunghe distanze e dunque giusto per le proprie misure femminili. Il che poi al Decathlon corrisponde a spendere parecchio di meno piuttosto che molto di più e male. Con quello che risparmia può upgradare quello che serve davvero (e cioè non i freni a disco idraulici, nè la cassetta da 9 rapporti, o la forcella ad aria).

Qua affermi che i prof donne e non, girano su telai adatte alle loro misure ed è una cavolata poiché girano su bici imposte.
 

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