Sia chiaro che non intendevo in nessun modo dare un giudizio morale. Semplicemente occorre riconoscere che certe manifestazioni sono motivate dalla passione sportiva ed altre dall'interesse economico. Niente impedisce di partecipare e supportare le prime e snobbare le seconde, no?
Allora ti avranno hackerato l'account
Non è offensivo: è stupido.
Non si tratta della benzina, del pane o della sanità, ma di
un balocco, il cui prezzo è solo una parte (nemmeno preponderante) dell' intero costo.
Se lo si trova eccessivo non lo si compera, nessuno obbliga a farlo: in quel caso, e se si parlasse di un bene necessario allora sì che termini come "vergognoso" sarebbero adeguati.
Altrimenti potrebbe capitare, dall' interno o dall'esterno del nostro movimento, di essere additati come "vergognosi" perchè spendiamo cifre pari a
diversi stipendi medi per -di nuovo- comperare un
giocattolo quali sono le nostre mtb, e nulla potremmo controbattere per coerenza.
Non era alla portata di tutti neppure a 70 euro, per la verità.
Ti faccio un esempio: per me che vivo in Toscana partecipare ad una SRH sarebbe costato 60 euro di autostrada, 200 euro di pernottamento (2 notti) e 110 euro di carburante, più la gara: totale
440 euro per tre giorni. Quest'anno mi costerebbe non 440 ma 480 euro: ora mi pare difficile sostenere che 480 è un costo "discriminatorio" e 440 "popolare".