Shapeshifter, come affrontare il "futuro"?

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SIMGIV

Biker superioris
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A me sembra che le comunicazioni di CI fino ad ora siano state vaghe e come ho letto CI si trova nella situazione scomoda di non poter decidere cosa fare ma allo stesso tempo fare da parafulmine alle ire dei clienti .

Spesso gli obiettivi del produttore e consumatore non sempre coincidono , quando va tutto bene è facile fare incontrare le aspettative degli uni e degli altri , a fronte di un problema come questo posso pensare (premetto che senza numeri precisi alla mano potrei essere fuori strada) che se hanno un numero xx di clienti a cui devono sostituire lo SS e hanno in produzione YY Strive dove YY e > di XX no avendo abbastanza pezzi per soddisfare tutti il male minore è mandare avanti la produzione . Mi rendo conto che chi ha il problema non può che essere insoddisfatto ma in una situazione così critica un'azienda fa calcoli cercando di trovare la soluzione che ha l'impatto minore sui clienti ma sempre la più vantaggiosa per l'azienda .

Secondo me il male minore sarebbe stato sacrificare momentaneamente la produzione, salvare la faccia dimostrandosi un'azienda affidabile nel post vendita e di conseguenza non perdere ne noi come clienti delusi, ne chi deve acquistare la bici e sta leggendo queste pagine con più dubbi che certezze.
Guarda anche la cosa di Fabiano, io sono contento per lui per carità, ma ho le p@lle che fumano al pensiero che lui ha aperto il ticket molto dopo di me ed avrà il pezzo probabilmente molto prima... cioè boh, o lo fanno apposta a ritardare la consegna a chi rompe di più le p@lle, oppure... meglio che mi trattenga...
 

marpa

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Secondo me il male minore sarebbe stato sacrificare momentaneamente la produzione, salvare la faccia dimostrandosi un'azienda affidabile nel post vendita e di conseguenza non perdere ne noi come clienti delusi, ne chi deve acquistare la bici e sta leggendo queste pagine con più dubbi che certezze.
Guarda anche la cosa di Fabiano, io sono contento per lui per carità, ma ho le p@lle che fumano al pensiero che lui ha aperto il ticket molto dopo di me ed avrà il pezzo probabilmente molto prima... cioè boh, o lo fanno apposta a ritardare la consegna a chi rompe di più le p@lle, oppure... meglio che mi trattenga...

Quello che ho scritto è una mia interpretazione del problema e ne io ne te siamo realmente in grado di dare un spiegazione corretta al comportamento di Canyon perchè di fatto sappiamo chè c'e' un problema ma non sappiamo la causa dei ritardi per risolverlo in tempi brevi , sicuramte per il fatto che come praticamente tutti i produttori di bici si affidino a terze parti per produrre i telai ed in questo caso anche lo SS probabilmente non riescono ad approvigionarsi (se hai un contratto x un numero di pezzo e poi te ne servono molti di più non è detto che il fornitore riesca a gestire una produuzione maggiore o magari ci sono anche clausule conrattauali con vincoli). Io auguro a tutti di poter risolvere il problema in breve tempo e ad avere un pò di pazienza ,, di fatto avete un gran bici e una volta risolto il problema SS sarà solamente una brutta storia da dimenticare .
 

lapo_elgat

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Mai, non è mai la somma intera, dato che la bici è stata usata. Ti garantisco che Canyon, se veramente accetta la risoluzione del contratto, non restituisce la somma intera. Anche Canyon ha la possibilità di prendersi un avvocato e rompere le scatole, poi il tutto si tira a vanti per mesi/anni.

Non è il primo utente che va questa via, nel forum tedesco uno ha scritto che fa questo passo e li hanno fatto un offerta ridicola (ribasso del 50% per via usura).







Sbagliato quote.....


Dai tuoi post sembra che tu stia provando a dissuadere dall'intraprendere qualsiasi iniziativa di carattere legale invitando ad attendere e pazientare. Sbaglio ?
 

FABIANO

Biker extra
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BRESCIA
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Sono d'accordo ma vedendo questa situazione è partendo dal presupposto che siano in buonafede significa che sono in una situazione drammatica . Non posso pensare che lo facciano deliberatamente . Secondo me hanno messo troppa carne al fuoco (bici nuove , doppi telai race e standard , nuovo stabilimento , nuovi sistemi informatici ) e tutti questi cambiamenti che hanno generato ciascuno dei problemi hanno mandato in tilt l'azienda che forse non era ancora pronta X una crescita di tali dimensioni . Recuperare credibilità sarà difficilissimo e ci vorrà del tempo. Dal mio punto di vista l'errore più grosso che stanno facendo in questo momento è quello di non comunicare nel modo corretto ai clienti spiegando i loro problemi e i loro piani di rientro. Chi compra una bici come le nostre è cliente ma anche appassionato per cui una corretta comunicazione gioca un ruolo fondamentale .

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Secondo me il male minore sarebbe stato sacrificare momentaneamente la produzione, salvare la faccia dimostrandosi un'azienda affidabile nel post vendita e di conseguenza non perdere ne noi come clienti delusi, ne chi deve acquistare la bici e sta leggendo queste pagine con più dubbi che certezze.
Guarda anche la cosa di Fabiano, io sono contento per lui per carità, ma ho le p@lle che fumano al pensiero che lui ha aperto il ticket molto dopo di me ed avrà il pezzo probabilmente molto prima... cioè boh, o lo fanno apposta a ritardare la consegna a chi rompe di più le p@lle, oppure... meglio che mi trattenga...

Guarda aspetterei a cantar vittoria, in ogni caso dovrei aspettare quasi 2 mesi lo stesso, ho detto che sono "parzialmente" soddisfatto perchè cmq la bike la posso usare ancora (per ora, cerchiamo di non tirarcele troppo), ovviamente se fosse un problema per il quale avessi avuto la mtb ferma, sarei ben più alterato. In ogni caso cerco di capire i problemi che sicuramente in questo momento hanno in sede, spero che il nuovo pezzo arrivi puntuale e che sia più affidabile del precedente. Per il resto chi vivrà vedrà...

PS. avevo già messo in conto possibili problemi del genere visto il tempo per avere la bike nuova, e come ho già detto prima non è la mia sola bike. Se avessi solo 1 bike l'avrei presa in negozio sicuramente...Dopo questa esperienza ancora di più...
 

sembola

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Dai tuoi post sembra che tu stia provando a dissuadere dall'intraprendere qualsiasi iniziativa di carattere legale invitando ad attendere e pazientare. Sbaglio ?

Non è questione di dissuadere, ma di essere consapevoli della realtà delle cose.

Nel caso specifico il Codice del Consumo dice esplicitamente che il rimborso non è integrale ma "tiene conto dell' usura del bene".
 

sembola

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una nera e l'altra pure
A quale articolo fai riferimento ?
Articolo 130:

7. Il consumatore puo' richiedere, a sua scelta, una congrua riduzione del prezzo o la risoluzione del contratto ove ricorra una delle seguenti situazioni:
a) la riparazione e la sostituzione sono impossibili o eccessivamente onerose;
b) il venditore non ha provveduto alla riparazione o alla sostituzione del bene entro il termine congruo di cui al comma 5;
c) la sostituzione o la riparazione precedentemente effettuata ha arrecato notevoli inconvenienti al consumatore.
8. Nel determinare l'importo della riduzione o la somma da restituire si tiene conto dell'uso del bene.

Capisci bene che una situazione come quella ipotizzata da [MENTION=109974]Boardi05[/MENTION] non è improbabile... ed a quanto pare si è già concretizzata.
 

anamj

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Sai, aspettare è la strada più giusta per chi a paura di affrontare le situazioni e agevolare chi se ne sta prendendo gioco. Io non ho paura ho tutta la documentazione che mi spinge ad andare avanti e magari non arrivare a recuperare l'intera cifra ma l'orgoglio di fargli pagare le spese legali e i danni e più forte di aspettare. Detto questo ho già messo in conto di averci smenato ma non ci vuole tanto a capirlo visto il trattamento riservato si dovrebbero preoccuparsi più chi sicuramente riceverà il pezzo ma non avrà la certezza che funzionerà bene. Io non mi fido più visto la mia storia preferisco smenarci dei soldi e non avere più a che fare con canyon
 

sembola

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Sai, aspettare è la strada più giusta per chi a paura di affrontare le situazioni e agevolare chi se ne sta prendendo gioco.
Comprendo quello che dici ma consentimi di non essere d'accordo.

Non è questione di "avere paura" ma più semplicemente di valutare razionalmente i costi ed i benefici delle proprie azioni.

Le cause legali non hanno un esito certo da nessun punto di vista, nè per il risultato nè per le spese. Metti che inciampi in un giudice che ti dà ragione ed impone di renderti il 75% di quello che hai pagato ma che dispone la compensazione delle spese...

E' chiaro che se nessuno mai protesta non cambia mai nulla. Ma non me la sento neppure di gettare la croce addosso a chi non trova razionale spendere certamente diverse centinaia di euro che non sa se e quando riuscirà a recuperare.
 

lapo_elgat

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Articolo 130:



Capisci bene che una situazione come quella ipotizzata da [MENTION=109974]Boardi05[/MENTION] non è improbabile... ed a quanto pare si è già concretizzata.


Beh, certo che se dopo 22 mesi e 58.000 km rivuoi i tuoi soldi rendendo un rottame .... Per colpa di una brugola :mrgreen:

Il legislatore nella stesura tiene sempre conto degli spazi transativi e del buon senso

Come sai il mio caso è diverso. Ma quello che sta accadendo ai possessori dello SS qualifica chiaramente l'interlocutore

Canyon, come tutti, tiene conto della nostre remore e dei nostri timori. Della nostra generale scarsa fiducia nel sistema. Punta ad offriti un lecca-lecca ciucciato e la chiude col minimo danno

10 anni fa ho dovuto un problema con immobiliare. Eravamo 36 condomini con lo stesso problema. Solo io ho ho fatto causa. Ho vinto. In tempi ragionevoli. Con grande soddisfazione morale ed economica.

Nell'epoca dell'informazione globale, farsi portare in tribunale da un cliente a cui non riesci a risolvere un problema e cui non sai dire altro che ASPETTA mi sembra francamente ridicolo.
Peggio ancora se lo lasci a piedi per mesi e mesi. RIDICOLO.

Complimenti ancora per la il tuo stile

Comprendo quello che dici ma consentimi di non essere d'accordo.

Non è questione di "avere paura" ma più semplicemente di valutare razionalmente i costi ed i benefici delle proprie azioni.

Le cause legali non hanno un esito certo da nessun punto di vista, nè per il risultato nè per le spese. Metti che inciampi in un giudice che ti dà ragione ed impone di renderti il 75% di quello che hai pagato ma che dispone la compensazione delle spese...

E' chiaro che se nessuno mai protesta non cambia mai nulla. Ma non me la sento neppure di gettare la croce addosso a chi non trova razionale spendere certamente diverse centinaia di euro che non sa se e quando riuscirà a recuperare.


Non avevo ancora letto questo ....

Sono d'accordo con te sul biasimo nei confronti di chi aspetta. Siamo ancora una democrazia Costituzionale e ognuno decide secondo coscienza e convenienza

Dissento totalmente da chi scoraggia perché "tanto non si ottiene niente"

Le cause sono sempre un'incognita soprattutto in un paese come il nostro dove non le sentenze non generano giurisprudenza ma solo orientamento.

Per chiudere : si sa che gli avvocati bravi costano. I medici bravi costano.
I commercialisti bravi costano. Se vuoi aver il meglio paghi.
Se compri una bici bellissima che costa poco ..... Al primo problema capisci perché hai speso poco.
Nessun pasto è gratis :mrgreen:

Grazie ancora
 
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Beh, certo che se dopo 22 mesi e 58.000 km rivuoi i tuoi soldi rendendo un rottame .... Per colpa di una brugola :mrgreen:

Il legislatore nella stesura tiene sempre conto degli spazi transativi e del buon senso
Voglio sperarlo, e dubito che un giudice asseconderebbe un'offerta del 50% su una bici di pochi mesi.
Però in causa ci devi andare in ogni modo, e questo non solo spaventa molti, ma rappresenta un ostacolo economico non sempre superabile. Io potrei anche permettermi di "investire" un paio di migliaia di euro per levarmi poi la soddisfazione di "dare una lezione" ad un furbo, ma c'è anche chi proprio non può...

Nell'epoca dell'informazione globale, farsi portare in tribunale da un cliente a cui non riesci a risolvere un problema e cui non sai dire altro che ASPETTA mi sembra francamente ridicolo.
Peggio ancora se lo lasci a piedi per mesi e mesi. RIDICOLO.
Ridicolo ed assurdo.
Se davvero le bici coinvolte sono così poche si poteva trovare una soluzione. Tantopiù che nel bordello del gestionale (e danni conseguenti) non sarebbero state una manciata di bici rimborsate a far fallire nessuno, anzi quelle poche decine di migliaia di euro sarebbero state un investimento di immagine di valore decine di volte superiore.

Sono d'accordo con te sul biasimo nei confronti di chi aspetta. Siamo ancora una democrazia Costituzionale e ognuno decide secondo coscienza e convenienza

Dissento totalmente da chi scoraggia perché "tanto non si ottiene niente"
E'quello che dico anch'io. Se la situazione è sufficientemente chiara si ottiene, ma occorre sapere che ci vorrà tempo (a volte meno di quanto si teme) ed impegno. Del resto...

Nessun pasto è gratis
Puro buonsenso. Ma oggi il buonsenso non è tra le virtù più praticate ;-)
 

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Quello che ho scritto è una mia interpretazione del problema e ne io ne te siamo realmente in grado di dare un spiegazione corretta al comportamento di Canyon perchè di fatto sappiamo chè c'e' un problema ma non sappiamo la causa dei ritardi per risolverlo in tempi brevi , sicuramte per il fatto che come praticamente tutti i produttori di bici si affidino a terze parti per produrre i telai ed in questo caso anche lo SS probabilmente non riescono ad approvigionarsi (se hai un contratto x un numero di pezzo e poi te ne servono molti di più non è detto che il fornitore riesca a gestire una produuzione maggiore o magari ci sono anche clausule conrattauali con vincoli). Io auguro a tutti di poter risolvere il problema in breve tempo e ad avere un pò di pazienza ,, di fatto avete un gran bici e una volta risolto il problema SS sarà solamente una brutta storia da dimenticare .

Per carità, sotto ci sarà una spiegazione logica e ragionevole a tutto ciò, ma i fatti superficialmente dicono di no, quindi mi chiedo, perchè non spiegare qual'è il problema in modo chiaro? Debbo pensare che forse nemmeno CI sa quello che succede realmente in Germania? Essendo loro gli unici referenti questo sarebbe gravissimo.
Se adesso chiamassi CI e parlassi con Tizio mi direbbe una cosa, se 5 minuti dopo chattassi con Caio me ne direbbe un' altra, se dopo altri 5 minuti mandassi una mail e mi rispondesse Sempronio potrei ricevere ancora un'altra versione, magari quella opposta agli altri due. Queste purtroppo non sono ipotesi ma la realtà che stiamo scoprendo giorno per giorno da mesi a questa parte.
Io vorrei da Canyon Italia semplicemente CHIAREZZA su ciò che realmente sta succedendo ed invece ricevo solo "scusa, ci dispiace, scusa".
 
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Debbo pensare che forse nemmeno CI sa quello che succede realmente in Germania? Essendo loro gli unici referenti questo sarebbe gravissimo.
No, sarebbe una cosa perfettamente normale, visto che la filiale o il call center sa solo quello che gli viene detto e che in genere assomma allo stretto necessario. Senza contare la possibilità che neppure il referente centrale delle filiali sia completamente informato sui fatti.


Io vorrei da Canyon Italia semplicemente CHIAREZZA su ciò che realmente sta succedendo ed invece ricevo solo "scusa, ci dispiace, scusa".
Io temo che sia tutto quello che possono dire, usando ambedue i significati del verbo...
 
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Per carità, sotto ci sarà una spiegazione logica e ragionevole a tutto ciò, ma i fatti superficialmente dicono di no, quindi mi chiedo, perchè non spiegare qual'è il problema in modo chiaro? Debbo pensare che forse nemmeno CI sa quello che succede realmente in Germania? Essendo loro gli unici referenti questo sarebbe gravissimo.
Se adesso chiamassi CI e parlassi con Tizio mi direbbe una cosa, se 5 minuti dopo chattassi con Caio me ne direbbe un' altra, se dopo altri 5 minuti mandassi una mail e mi rispondesse Sempronio potrei ricevere ancora un'altra versione, magari quella opposta agli altri due. Queste purtroppo non sono ipotesi ma la realtà che stiamo scoprendo giorno per giorno da mesi a questa parte.
Io vorrei da Canyon Italia semplicemente CHIAREZZA su ciò che realmente sta succedendo ed invece ricevo solo "scusa, ci dispiace, scusa".

Sul discorso chiarezza penso di avere espresso la mia opinione e la penso esattamente come te. Sarebbe ora che Canyon DE chiarisse la situazione una volta per tutte invece di contuinuare a temporeggiare che serve solo a fare arrabbiare ulteriormente i clienti con false aspettative.

CI è una filiale x cui sa quello che C DE gli dice o dice quello che gli hanno detto di dire. Per questo C DE dovrebbe dare una spiegazione del problema e dei tempi certi di risoluzione. A questo punto se si sa che alcune bici sono parzialmente ferme per il problema SS e una fornitura di SS sarà disponibile ad Aprile (x esempio ) lo dicano , mi sembra che la defaians non cambierebbe.
 

SIMGIV

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No, sarebbe una cosa perfettamente normale, visto che la filiale o il call center sa solo quello che gli viene detto e che in genere assomma allo stretto necessario. Senza contare la possibilità che neppure il referente centrale delle filiali sia completamente informato sui fatti.

Forse più che normale, bisognerebbe dire che è consuetudine, ciò non toglie che sia anche grave visto che non esistono altri modi di contattare chi vende le bici.
Se poi le cose fossero davvero cosi, questo non significa che un canale ufficiale si possa lanciare in previsioni sempre disattese o risponda con supposizioni personali e soggettive, come ad esempio per quanto riguarda gli shapeshifter montati sulle bici nuove; in questo particolare caso siamo arrivati al paradosso che a distanza di due giorni si siano ricevute informazioni opposte. Cosi si genera solo confusione. :medita:
 

Valtrompia1970

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Mi sbaglio o qualcuno di noi ha già ricevuto la versione 2016? Se non ricordo male di una persona che prima aveva ricevuto un 2015 revisionato ma non funzionante e poi un 2016. Era nella metà di dicembre, credo.... Sarei curioso di sapere come funziona.
 

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