Oddio, se ne fai una questione di possibilità di lasciarci le penne, ti posso assicurare senza alcuna ombra di dubbio che i motociclisti non hanno assolutamente nulla da imparare dai bikers...
...quanto poi agli utenti mtb medi (e nota che personalmente nemmeno mi ci metto, essendo consapevole di essere al momento ben SOTTO la media), qualcuno lo conosco, ma da nessuno di loro ho mai sentito fare tutte le distinzioni che ho letto qua.
Al massimo, arrivano a disquisire se valga la pena tirarsi dietro il peso in più di una full o stare su una front.
E potrei scommettere che nessuno di loro saprebbe dirti a memoria che escursione ha la sua forcella!
Il punto non è seguire un rigido regime di droghe per mantere la mente la aperta.
Prima di tutto ci sono dei fatti oggettivi, ti ho detto e te lo ripeto, esistono tipi di mtb che vado a chiamare da "gravity" e con questo intendo bici da gravity vero, che si distinguono per: peso, grosse escursioni, bobbing da cammello, posizione eretta, presa manubrio molto larga, monocorona con tendicatena, gomme di sezione generosa, che garantiscono sicurezza (per quanto riguarda l'efficenza del mezzo) appunto nel gravity. Ma dimenticati che tu, i tuoi amici o chi ti pare, per quanto puoi pensare sia bravo a pedalare, possa usarla come mtb per farci una passeggiata e farci una qualsiasi salita che possa chiamarsi salita.
Per capirci parlo di una bici cosi (presa a caso su google)
Quindi qui non è un discorso "vale la pena tirarsi dietro il peso di una full", non ti tiri dietro un bel niente, però vale una regola d'oro, se non mi credi e pensi siano tutte c@zzate, se ti piace questo genere di mtb cazzute, hai i tuoi 2000 euro di budget, trovi sicuramente qualcosa di simile da comprare, compratela e buon divertimento.
Altro punto, l'espressione "salire ovunque", proprio l'espressione "salita" in mtb ed in bici in generale è molto volubile, io sulla bici nella stagione ci passo circa 3-4 ore un giorno si, un giorno no per fare la preparazione, se uso il termine "salita" parlo di passi alpini e dislivelli di un certo rilievo, possiamo star qui sul forum a raccontarci quel che ci pare, tutti scalano l'everest, ma chissa perchè alla prima salita che conta io di queste semi-gravity-pseudo-pedalabili salire non ne ho mai vista una nemmeno in cartolina.
Questo vuol dire che non esistano persone che con le loro Ibis-Yeti-Cruz da millemila euro non si fanno delle discrete arrampicate? Certo che esistono, ma la domanda è quanti sono?
Mi rendo anche conto che comunque il termine "salita" nella sua volubilità possa anche comprendere usare la mtb in piena pianura padana, dove il dislivello che conta è la gobba di un ponticello su di un canale di irrigazione e mi rendo conto che quell'ottica cambi il senso di "salire ovunque".
Ad ogni modo, visto che personalmente io, non ho alcuna intenzione di spendere 6-7000 euro per una Enduro cazzuta che non mi serve a nulla perchè non non faccio Enduro, e men che meno ho intenzione di iniziare farmi un mazzo allucinante per trascinare su per le alpi qualche "ferro" da 16kg, resto con le mia convinzione che la mtb sia una scelta oculata alle proprie necessità.
Ho seri dubbi a pensare che i tuoi amici, qualcuno sul forum o qualcuno più in generale sia mai entrato in un negozio ed abbia detto: " buongiorno io ho un budget di spesa di 4-5000 euro massimo, mi dia una mtb a casaccio, la prima che le viene in mano della mia taglia".
Se però tu pensi che siano tutte cavolate e sei per questa filosofia, hai tutta la mia stima e ti incoraggio, prendi i tuoi 2000 euro e sparateli nella prima mtb che capita. C'è quella del tuo amico che non è male, oppure ci compri un sacco di macinini china-tedesky: Canyon, Radon, Cube, naturalmente porte spalancate sul listino decathlon, con un pò di sconto ci sta anche una Kona park operator, una Commencal Supreme, ci stanno anche varie Specy che non sono male: Stutus, Stumpjumper, Camber. Vanno bene tutte, scegli il colore che ti piace di più.