ALTISSIMO DI NAGO 1 contro le avversità
Due settimane fa in 5 (
lisabike-cascio-psp-heymax-nomad 42) siamo saliti da Torbole sull'Altissimo per la via più lunga (40 km). Non è andato tutto nei migliori dei modi! La prima vera salita da Oppio a Sano, oltre ad avere avuto una certa difficoltà ad individuarne l'attacco, si è rilevata una vera spaccagambe, non di certo l'ideale per iniziare una giornata da 2350 m. D+!
Arrivati a Brentonico abbiamo rinunciato ad un interessante esplo tra le malghe (ah!come mi pacciono gli esplo!!!) per l'odiata strada asfaltata e trafficata per cercare di anticipare dei nuvoloni minacciosi che incombevano sulla vetta!
A San Giacomo un ragazzino di corsa ha travolto rovinosamente lisabike procurandole escoreazioni varie ed una botta in testa che, oltre a rompere il casco, ha intontito non poco Elena.
Presa dallo sconforto voleva rinunciare a proseguire ma dopo una lunga sosta "la leonessa di Brèsa" ha deciso di continuare comunque per poi, casomai, scendere dall'asfalto di Prati di Nago. Il caldo sole ha reso la lunga ascesa ancora più faticosa e quando lo si invocava, nei punti panoramici, esso si negava!
Tutto il tratto dell'Altissimo era avvolto da una fitta nebbia
tanto che ci dovevamo chiamare in continuazione per non perderci...di vista
foto di rito in vetta
foto cascio
Elena dell'ovest, il mio guru; cascio, una bestia da salita secondo solo a Cadel Evans; Massimo ed Elena dell'est, due schegge venete in salita ed in discesa; ed io, Bobo
Riformimento al rifugio Chiesa e...
... giù a tutta per il 601! ah! siccome la sfiga non viaggia mai da sola ha cominciato pure a piovere e il "giù a tutta" diventa un "piano piano che l'importante è non farsi del male". Solo lisabike non s'è curata delle pietre viscide e scivolose ed è partita in tromba, probabilmente si sentiva immune alle cadute visto che aveva già dato! o forse è stata la botta in testa stessa che non la faceva ragionare! e meno male che doveva scendere per l'asfalto! Smesso di piovere e man mano che il percorso si asciugava la velocità di tutti noi prendeva il sopravvento portandoci a percorrere il 601, lo skull (val del diaolo) e le marmitte dei giganti con una soddisfazione immensa e la consapevolezza che stavamo percorrendo uno dei trail più rinomati e desiderati d'Italia! Al termine eravamo, si, stanchi ma anche tuttosommato soddisfatti...unico rammarico non aver visto alcun panorama!
Nei miei pensieri, comunque, già prendeva forma un BIS da ripetente!!!
video di cascio
[URL]http://video.mtb-forum.it/videos/view/1001[/URL]
ALTISSIMO DI NAGO 2 la rivincita
Ho deciso! il prossimo week end torno sull'Altissimo per scattare almeno una foto del Garda! Sabato acqua dal cielo, governo ladro! Domenica sveglia alle 5.15 e ancora acqua dal cielo, ri_governo ladro! Ore 9.00 piove a dirotto, governo ladro e corrotto! Alle ore 11.00 il governo è sempre più truffaldino, rinuncio definitivamente!...ma... alle 13.00 un raggio di sole fa capolino dalle parti del telegrafo e senza ulteriori indugi parto alla volta di Avio. ORE 14.10 parcheggio e...in sella!
Devo far presto, sebbene ho portato con me i faretti non voglio ritrovarmi in una selva oscura! Mi aspettano più di 2000 m. D+ per almeno una trentina di km di salita!
Pedalando di buona lena, lungo il ciglio della via dei molini, scorgo numerose fragoline di bosco e qualche lampone ma rinuncio alla raccolta per non perdere tempo e così pure a scattare foto.
A questa però non posso rinunciare!...un fiore così non l'ho mai visto!...cosa s'inventa la natura per stupirci!!
Uno sguardo indietro fino al corno d'Aquilio
uno sguardo al Cerbiolo
il Baldo dal passo di San Valentino
uno sguardo pure al Carega, Pasubio e all'assolato Zugna
uno sguardo avanti... alla meta
si sale e si arriva a malga Campei di sotto e malga Campei di sopra
ultime dure rampe prima...
...dello
spettacolo
e lo spettacolo continua...
ops! s'è fatto buio...meglio rientrare!
come posso concludere se non con un perentorio
meraviglioso Altissimo!