Solo con gli sci da fondo...Ciao e...... torna in Trentino.
Solo con gli sci da fondo...Ciao e...... torna in Trentino.
Pare che siano solo una quindicina di individui a scorrazzare nel parco (io non ci credo molto...) e tutti di una certa età.
se posso riportare la mia personale esperienza, i tipi li ho trovati in diversi punti dei colli, tanto sul Grande che sulla carabiniera, ancora sul venda, orbieso ecc., ma, in effetti, sono sempre i soliti gruppetti, sono sempre gli stessi....
in merito alla questione è triste notare che nessuno possa fare niente: IMHO trascurando il problema adesso ( che è relativamente limitato), si dovrà correre ai ripari quando ci scapperà il morto.....(e, purtroppo, prima o poi capiterà....) probabilmente attuando limitazioni non solo per i mezzi motorizzati, ma per i mezzi in genere.....cioè anche per le bici....
Sono convinto che se qualcuno dovesse rimetterci la pelle sarà a causa di una motocicletta non di una bici mtb... Quindi mi auguro che non si faccia di tutta l'erba un fascio.
In ogni caso noi dovremmo fare quanto è nelle nostre possibilità per evitare il peggio. Ieri ne ho accennato al gruppo di biker con i quali faccio spinning, la risposta è stata un'alzata di spalle generale... cominciamo bene!
Una quindicina di motociclisti????....bella questa!!!!robe da zelig!!Oggi mi sono recato all'ufficio del parco Colli Euganei per fare due chiacchere.
Sostanzialmente mi hanno confermato quanto già sapevamo comunqe:
il problema è sentito ma non possono farci granchè avendo a disposizione 4 guardie forestali, la polizia privinciale(che però si occupa prevalentemente di abbattere cinghiali)e due o tre guardie volontarie (disarmate, tra le quali una è finita in pronto soccorso travolta dai Sig.ri motociclisti. Roba da terzo mondo ndr )
Il problema è molto sentito anche dai proprietari dei fondi dato che lorsignori si divertono anche ad andare a sgommare nei prati.
Anche altri mezzi adottati in passato (con i fondi dell'unione europea) non sono serviti a molto, perchè anche posizionando ostacoli in punti strategici, questi tagliano, rompono o semplicemente aprono nuove vie.
Il regolamento del parco prevede 130 di multa per il solo circolare nelle zone vietate, mentre la confisca del mezzo avviene solo in caso di recidiva.
Pare che siano solo una quindicina di individui a scorrazzare nel parco (io non ci credo molto...) e tutti di una certa età. Se questo fosse vero sarebbe una buona notizia in quanto prima o poi si estingueranno e senza nuove leve il fenomeno sparirebbe assieme a loro.
Il funzionario pensa che si debba coinvolgere anche altre forze dell'ordine e per far questo occorre sensibilizzare le forze politiche. L'unica via per ottenere questo è la raccolta di firme, meglio se raggruppate in associazioni.
Ora, io non credo che ci siano particolari problemi a raccogliere firme tra i componenti delle associazioni/gruppi ai quali apparteniamo.
Se questo non fosse sufficiente si potrebbe raccogliere firme in loco. Ovvero la domenica mattina ci si potrebbe piazzare nei punti di maggior passaggio (monte Grande, calto callegaro, monte Fasolo ecc.) e raccoglie firme presso i bikers. Tutto ciò tenendo possibilmente un "profilo basso" perchè abbiamo bisogno di firme e non di casini!
Se avete un amico biker appartenente alle forze dell'ordine sappiate che esso può fare delle segnalazioni presso la l'organo addetto a riceverle. Anche questa sarebbe una via percorribile nell'ottica di sensibilizzare le forze pubbliche.
Io non ho detto che le moto sono nostre AMICHE!!...assolutamente...ma non approvo l'odio verso tutti gli enduristi...Poche idee, ma ben confuse.
"Visto che tanto le moto non le possiamo controllare, legalizziamole". Ma che, scherziamo?
Le moto non sono "nostre nemiche"? Sicuro sicuro? neppure quando sfasciano i viottoli e ti sgasano in faccia?
mah...:
Io non ho detto che le moto sono nostre AMICHE!!...assolutamente...ma non approvo l'odio verso tutti gli enduristi...
Per quanto riguarda la legalizzazione dell'enduro...Allora trovami una soluzione!!....che non sia tipo mettere delle trappole!!..prk come succede adesso ce ne andiamo di mezzo noi bikers!
Ormai quest'argomento è stato discusso dappertutto e in tutti i modi....rimangono idee e opinioni....Siamo tt bravi a parlare...
Tanto quelli che ci rimettono veramente sono quelli come me che abitano sui colli....che peraltro girano in mtb...
Anche ieri dieci individui con moto che scendevano in mezzo al bosco fregandosene di tutto e tutti ! Nemox mi piace la tua idea di raccolta firme che magari mandiamo insieme ad una lettera all'ente parco ed al Mattino!Oggi mi sono recato all'ufficio del parco Colli Euganei per fare due chiacchere.
Sostanzialmente mi hanno confermato quanto già sapevamo comunqe:
il problema è sentito ma non possono farci granchè avendo a disposizione 4 guardie forestali, la polizia privinciale(che però si occupa prevalentemente di abbattere cinghiali)e due o tre guardie volontarie (disarmate, tra le quali una è finita in pronto soccorso travolta dai Sig.ri motociclisti. Roba da terzo mondo ndr )
Il problema è molto sentito anche dai proprietari dei fondi dato che lorsignori si divertono anche ad andare a sgommare nei prati.
Anche altri mezzi adottati in passato (con i fondi dell'unione europea) non sono serviti a molto, perchè anche posizionando ostacoli in punti strategici, questi tagliano, rompono o semplicemente aprono nuove vie.
Il regolamento del parco prevede 130 di multa per il solo circolare nelle zone vietate, mentre la confisca del mezzo avviene solo in caso di recidiva.
Pare che siano solo una quindicina di individui a scorrazzare nel parco (io non ci credo molto...) e tutti di una certa età. Se questo fosse vero sarebbe una buona notizia in quanto prima o poi si estingueranno e senza nuove leve il fenomeno sparirebbe assieme a loro.
Il funzionario pensa che si debba coinvolgere anche altre forze dell'ordine e per far questo occorre sensibilizzare le forze politiche. L'unica via per ottenere questo è la raccolta di firme, meglio se raggruppate in associazioni.
Ora, io non credo che ci siano particolari problemi a raccogliere firme tra i componenti delle associazioni/gruppi ai quali apparteniamo.
Se questo non fosse sufficiente si potrebbe raccogliere firme in loco. Ovvero la domenica mattina ci si potrebbe piazzare nei punti di maggior passaggio (monte Grande, calto callegaro, monte Fasolo ecc.) e raccoglie firme presso i bikers. Tutto ciò tenendo possibilmente un "profilo basso" perchè abbiamo bisogno di firme e non di casini!
Se avete un amico biker appartenente alle forze dell'ordine sappiate che esso può fare delle segnalazioni presso la l'organo addetto a riceverle. Anche questa sarebbe una via percorribile nell'ottica di sensibilizzare le forze pubbliche.
non penso servirebbe molto (ANCHE SE PROVARE NON FA MALE...).....Anche ieri dieci individui con moto che scendevano in mezzo al bosco fregandosene di tutto e tutti ! Nemox mi piace la tua idea di raccolta firme che magari mandiamo insieme ad una lettera all'ente parco ed al Mattino!
che ne dici la facciamo?
hai ragione quando dici che non servirebbe a molto ma purtroppo non abbiamo altre risorse nostra disposizione...non penso servirebbe molto (ANCHE SE PROVARE NON FA MALE...).....
si mandano queste firme al parco.....e?
cosa succederebbe?......non cambierebbe molto...
prima cosa ti risponderebbero che non hanno fondi...oppure che alla forestale mancano uomini...
di turno ci sono solo due guardi per non so quanto territorio...cosa vuoi che facciano due guardie di turno?
si qualcuna ne acchiappano....ma?
il parco poi...cosa poterbbe fare?...il divieto esiste già...anzi esiste la legge prk è parco regionale..
Ci vorrebbe qualche politico in regione ho in provincia che prendesse la questione con polso di ferro......bà...
eee....lo so purtroppo..hai ragione quando dici che non servirebbe a molto ma purtroppo non abbiamo altre risorse nostra disposizione...
Anche io ho trovato molti cavalli stamattina.....domenica scorsa, mentre ero sul venda intento a cambiare una camera d'aria, è passato uno con una moto da trial. Gli ho fatto presente che è vietato girare per i sentieri con mezzi motorizzati....la sua risposta è stata "sono 46 anni che giro per i sentieri in moto"....credo che la stupidità della risposta si commenti da sola.
Comunque, dopo oggi, devo dare in parte ragione anche al Pessio quando dice che bisognerebbe fare qualche cosa anche per cavalli, o meglio per educare i cavalieri. Nell'uscita di oggi abbiamo incrociato per ben due volte un'escursione a cavallo con circa 80 partecipanti
la prima volta eravamo in salita su un sentiero stretto, siamo stati fermi per più di 5 minuti per farli passare tutti....tanta pazienza, del resto non si poteva fare altro. La seconda volta li abbiamo incrociati in discesa lungo un'ampia strada bianca, e anche qui ci siamo dovuti fermare perchè i cavalieri non ritenevano opportuno far procedere i cavalli in fila indiana e occupavano tutta la carreggiata. Ovviamente abbiamo palesato il nostro disappunto.
d Nell'uscita di oggi abbiamo incrociato per ben due volte un'escursione a cavallo con circa 80 partecipanti
Durante le nostre amate gare ci sono centinaia se non migliaia di biker sui sentieri... Chissà cosa passa per la mente al malcapitato trekker che ha la sfortuna di trovarsi nel sentiero sbagliato nel momento sbagliato