Io invece credo che variare la geometria nell'angolo sella e alzare il mc in pedalata sia veramente importante.
A mio avviso molto più redditizio che abbassare la forcella e quando si ha a che fare con 66 gradi di sterzo e 73,5 di sella la salita diventa impegnativa se non si fa qualcosa....
Portare a 75 l'angolo sella,alzare il mc e soprattutto dare una risposta più sostenuta alla curva di compressione credo sia un cambiamento radicale della bici,ripeto a mio parere e' una soluzione veramente interessante,mi piacerebbe provarla per avere conferme ma purtroppo credo sia tutto tremendamente giusto
La teoria applicata da Canyon allo shape shifter è assolutamente corretta!
Le mie uniche perplessità (che gradirei molto fossero smentite dopo una seria e prolungata prova pratica da parte di qualche biker "comune") sono le seguenti:
1 - Una variazione di circa 1,5 gradi (in entrambi gli assi) ed un'innalzamento del MC di 19mm saranno veramente percepibili anche dai bikers meno "sopraffini"?
2 - Poichè ogni meccanismo è soggetto ad un minimo di usura e quindi tendente a sviluppare un po' di "gioco" (basta pensare al reggisella
telescopico), non è che dopo un po' di mesi ci si ritrova con lo stelo dello Shape Shifter che oscilla (seppur di pochissimo)?
Relativamente al punto 1, sappiamo benissimo tutti che un angolo sterzo più disteso agevola la discesa rettilinea, ma complica un po' le manovre a bassa velocità (soprattutto in salita) e che un angolo sella più eretto ci aiuta a pedalare meglio in salita e diminuisce la tendenza all'impennata..... ma al di là di un riscontro cronometrico che potrebbe interessare solo agli agonisti, sarà veramente così evidente al biker che pedala per divertimento?
Vedo spesso gente con la Talas che se la dimentica abbassata in discesa (e quasi non se ne accorge) o, viceversa, non la abbassa prima della salita perchè tanto non fa poi tutta questa differenza....
Senza contare la rottura di balle prima di ogni salita e discesa per agire sul telescopico, variare la geometria, bloccare/sbloccare la forcella....
Di sicuro 19mm di altezza del MC in più non mi cambierebbero la vita, e forse nemmeno il grado e mezzo guadagnato sull'asse sterzo (ora utilizzo una MTB con 65 gradi e non mi crea il minimo problema).... però avere la sella (anche se poco) più avanzata potrebbe risultare effettivamente molto evidente ed utile in salita....
Ovviamente, se dovesse funzionare alla grande.... felicissimo di essere smentito!
Per quanto riguarda il punto 2, invece, siamo d'accordo che con un minimo di manutenzione costante certi problemi (di minima entità e sicuramente non bloccanti) si possono scongiurare, ma ogni complicazione che montiamo a bordo della bici aggiunge elementi in movimento che, con tutte le oscillazioni e contraccolpi, possono allentarsi o (appunto) assumere un minimo di gioco.
Sul reggisella telescopico, ad esempio, si manifesta a livello microscopico, ma dopo migliaia di Km tende inevitabilmente ad aumentare (sempre a livelli infinitesimi) e dare un minimo di fastidio.... al pari di un movimento centrale che scricchiola, di un cambio non allineato, ecc ecc
Tutto assolutamente gestibile o tollerabile.... ma per chi non ha il tempo di fare una frequente manutenzione completa...
Per gli agonisti potrebbe dunque essere una manna dal cielo.... ma lo sarà anche per i bikers della domenica che non sono interessati al cronometro?