Scelta difficile, ma provo a dire la mia con alcune domande: lo scatto presumo sia in raw, in jpg sarebbe stato diverso?
Quale si avvicina di più alla visione che ha l'occhio nell'istante della foto?
Mi spiego meglio, la bellissima foto del Gambero a riaccio o lagune era in controluce, ma il viso era chiaramente visibile, una foto del genere con la reflex (analogica) non era realizzabile...
scelgo la seconda, ma sono curioso di sapere cosa vedevi nell'istante dello scatto...
Quanto ti voglio bene MIIIIIIICCC!!!!!!
La risposta sta tutta qui:
cosa vedevi nell'istante dello scatto...
Ti sei già dato la risposta! Io ci metto la variante: Cosa
volevo dallo scatto?
Alla fine se una foto è recuperabile o migliorabile con qualche "tip" perchè non farlo?
Ti risondo alle domande...
lo scatto presumo sia in raw, in jpg sarebbe stato diverso?
Il RAW è un file grezzo, con tutto ciò che arriva dal sensore, ampiamente e pienamente modificabile senza perdere troppo a livello di qualità. il JPEG invece è un file compresso, un po + scarno di info rispetto al RAW. Ambo due sono modificabili, solo che il primo si riesce a farlo in piena tranquillità senza pregiudicare molto il livello di qualità d'immagine. Il secondo bisogna stare un po più attenti. Alcuni file che uso in JPEG li modifico sempre con lo stesso programma: Lightroom.
Quale si avvicina di più alla visione che ha l'occhio nell'istante della foto?
Appunto, la seconda!
una foto del genere con la reflex (analogica) non era realizzabile...
Ni... e ti rispondo con cognizione di causa: mio padre era fotografo professionista!
E lavorava tanto in camera oscura! Pensa che se volevi determinati toni più o meno caldi lo potevi tranquillamente fare anche in camera oscura! Anche le ombre, contrasto, staurazione, ecc... Logico che le potenzialità delle macchine e dei software ad oggi sono maggiori e sicuramente un dettaglio del genere (intendo il volto di Gambero) sarebbe stato difficile da averlo in camera oscura!
Diciamo che visto che i mezzi ci sono... perchè non utilizzarli!