Tour della Corsica

  • Cominciano a vedersi in giro le prime bici con il nuovo motore Bosch SX, la drive unit per le ebike leggere del marchio tedesco. Dopo la Canyon Neuron ON Fly è la volta della Mondraker Dune. Andiamo a vedere nel dettaglio le differenze fra il CX full power e l’SX, quanto quest’ultimo sia potente e quale autonomia offre con la sua batteria standard di 420WH.
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rosetta

Biker superis
11/3/09
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Trieste
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ZioPython

Biker assatanatus
19/11/02
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Costa Etrusca
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Ciao!!
io sto per partire per la Corsica..
avrei due domande..

la prima riguarda il campeggio a Centuri. io vorrei fermarmi qualche giorno a riposare in un campeggio vicino al mare e poi partire per il viaggio vero e proprio. pensavo di andare al campeggio di macinaggio ma forse anche centuri... sai dirmi qualcosa su questo campeggio?? quello che mi interessa è la tranquillità e la vicinanza alla natura

e poi questo trenino che va da non so dove fino a Bastia.. forse potrei prenderlo al ritorno.. perchè buffo?? è un trenino antico?? forse c'è scritto nella guida.. dovrei andare a leggere..

ciao
giulia

in agosto anche la Corsica perde un pò di tranquillità; i campeggi a Macinaggio e Centuri non li conosco.
per il trenino guarda qui http://www.train-corse.com/horaire.html
 

laveladileo

Biker dantescus
12/4/06
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Roma
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Leggo sul giornale che in Corsica ci trattano male, a Voi risulta??

http://www.corriere.it/cronache/09_...io_4d02cf84-939d-11de-8445-00144f02aabc.shtml

A me no, io ci sono stato più volte (in barca) e non sono mai stato trattato male, mia sorella adesso è li in tenda con i figli e non mi ha raccontato nulla di tutto ciò, i miei ci sono stati in moto e adesso hanno lasciato l'isola ma solo per fare 4 curve sulle alpi, ed anche loro non mi hanno raccontato nulla di tutto ciò, a voi risulta???

Il mio pensiero è che siano stati trattati male solo degli italiani sbruffoni ed arroganti, perchè, si è vero che certi (ma solo certi) corsi sono un po' ruvidi.

Fatemi sapere le vostre esperienze


Ciao Leo
 

rosetta

Biker superis
11/3/09
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Trieste
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Leggo sul giornale che in Corsica ci trattano male, a Voi risulta??

[url]http://www.corriere.it/cronache/09_agosto_28/severgnini_corsica_silenzio_4d02cf84-939d-11de-8445-00144f02aabc.shtml[/URL]

A me no, io ci sono stato più volte (in barca) e non sono mai stato trattato male, mia sorella adesso è li in tenda con i figli e non mi ha raccontato nulla di tutto ciò, i miei ci sono stati in moto e adesso hanno la sciato l'isola ma solo per fare 4 curve sulle alpi, ed anche loro non mi haoon taccontato nulla di tutto ciò, a voi risulta???

Il mio pensiero è che siano stati trattati male solo degli italiani sbruffoni ed arroganti, perchè, si è vero che certi (ma solo certi) corsi sono un po' ruvidi.

Fatemi sapere le vostre esperienze

Ciao Leo

Ciao, in barca non ne so nulla, ma una cosa certa è che la Corsica è in mano alla mafia corsa... che è tra le mafie più importanti in Europa, ed ha anche collegamenti storici con l'America. Tutto ciò è tenuto abbastanza nascosto al grande pubblico, per evitare di macchiare l'immagine di grandeur della Francia.
Ma basta informarsi su quanti magistrati e poliziotti sono saltati negli decenni in aria in Corsica, per farsene un'idea.
Quindi credo siano assolutamente vere le testimonianze riportate dai giornali, anzi secondo me è positivo che finalmente se ne parli.

Ci sono stata nel 2006, avevamo raggiunto un paesino sulla costa il giorno prima e dormito lì, il giorno dopo era domenica ; non ci eravamo accorti che la domenica i pochissimi autobus non circolavano! Allora decidiamo di tornare indietro facendo autostop; dopo una lunga attesa finalmente ci raccoglie qualcuno, un giovane corso. Chiacchieriamo e, guarda caso, subito ci fa sapere che lui era parente di una delle "famiglie" più potenti dell'isola... allora approfondiamo l'argomento, e ci conferma quello che si legge sull'isola; se sei straniero e metti su un ristorante, devi pagare il pizzo, idem se vuoi farti la casa... insomma, è tutto in mano alla mafia.

Bellezze naturali a parte, comunuqe, l'esperenza con i Corsi non è stata molto esaltante: la cortesia era al minimo, ad es. nei bar o nelle trattorie modeste dove abbiamo mangiato qualche volta ti facevano aspettare parecchio e non erano molto gentili.
Sui giornali locali c'erano ancora notizie di piccolo ordigni piazzati nottetempo qua e là e rivendicate dagli "indipendentisti"; in pratica, però, gli indipendentisti sono la facciata politica della mafia corsa.
 

cencio

Biker immensus
30/10/02
8.658
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0
Leghorn
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Leggo sul giornale che in Corsica ci trattano male, a Voi risulta??

http://www.corriere.it/cronache/09_...io_4d02cf84-939d-11de-8445-00144f02aabc.shtml

A me no, io ci sono stato più volte (in barca) e non sono mai stato trattato male, mia sorella adesso è li in tenda con i figli e non mi ha raccontato nulla di tutto ciò, i miei ci sono stati in moto e adesso hanno la sciato l'isola ma solo per fare 4 curve sulle alpi, ed anche loro non mi haoon taccontato nulla di tutto ciò, a voi risulta???

Il mio pensiero è che siano stati trattati male solo degli italiani sbruffoni ed arroganti, perchè, si è vero che certi (ma solo certi) corsi sono un po' ruvidi.

Fatemi sapere le vostre esperienze

Ciao Leo

Sono stato diverse volte in Corsica ( non in barca) , ho però amici che con la barca ci vanno abitualmente. Non mi hanno mai riferito niente di spiacevole.
Io stesso in campeggi differenti non ho mai avuto nessun problema.
Si sà , il carattere dei Corsi è parecchio ruvido e spesso i modi non sono gentili. Basta però saperlo e in ogni caso comportarsi con rispetto ed educazione .
 

artemidex

Biker serius
10/7/05
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il mondo
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buongiorno a tutti
quest'estate .. ,purtroppo ho solo agosto come periodo papabile per le vacanze , mi piacerebbe andare a fare il giro della corsica in bike . ho letto piu' o meno gli itinerari da voi suggeriti in questo post ... cosa mi dite circa il periodo migliore ? io andrei verso la fine di agosto perche' mi hanno detto che prima l'isola e' molto affollata . Inoltre, quelli da voi suggeriti, sono tutti percorsi da affrontare con ruote slick oppure e' necessario usare gomme che vadano anche su sterrato ? ci sono itinerari da fare in sterrato volendo allungare un po' il giro ?
qualcuno può suggerire alloggi o campeggi in cui si e' trovato bene?
Grazie per le info che vorrete darmi ...
 

G_G

Biker superis
21/7/06
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Firenze
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buongiorno a tutti
quest'estate .. ,purtroppo ho solo agosto come periodo papabile per le vacanze , mi piacerebbe andare a fare il giro della corsica in bike . ho letto piu' o meno gli itinerari da voi suggeriti in questo post ... cosa mi dite circa il periodo migliore ? io andrei verso la fine di agosto perche' mi hanno detto che prima l'isola e' molto affollata . Inoltre, quelli da voi suggeriti, sono tutti percorsi da affrontare con ruote slick oppure e' necessario usare gomme che vadano anche su sterrato ? ci sono itinerari da fare in sterrato volendo allungare un po' il giro ?
qualcuno può suggerire alloggi o campeggi in cui si e' trovato bene?
Grazie per le info che vorrete darmi ...
Io ci sono andato parecchi anni fa con bici da strada. I percorsi postati non li ho visti, però puoi confrontarli con la mappa della michelin ([url]www.viamichelin.it[/URL]) che per la Corsica è molto buona.
Come periodo ok fine agosto, c'e' molto meno casino e rimedi prezzi inferiori. Campeggi della Corsica ne ho visti parecchi e non me ne ricordo uno dove ho avuto problemi.
Per lo sterro ricordo che la zona del deserto delle Agriates si adatta (alla spiaggia della Saleccia, forse la più bella dell'isola si arriva con uno sterro da fuoristrada) .
Comunque guarda qui:[url]http://vtt.en.corse.free.fr/[/URL] C'e' un percorso che sembra esagerato da Bastia ad Ajaccio. Se riesci a stare sullo sterro secondo me non c'e' paragone, l'interno è bellissimo. Poii da Ajaccia a Bastia si torna in treno (almeo così faccemmo ai tempi, ma credo a maggior ragione anche ora)
 

berus

Biker novus
16/6/10
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Ballabio
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Da un’idea di Olivier Puig,[URL="http://vtt.en.corse.free.fr/"][URL="http://vtt.en.corse.free.fr/"][url]http://vtt.en.corse.free.fr/[/URL][/URL][/URL]. L’anno scorso, nel mese di settembre, ho effettuato la traversata della Corsica da Sud a Nord in 5 tappe, partendo da Porto Vecchio fino a St Florent. Ho utilizzato due carte a 100.000 del‘Istitut Geographique National Carte de Promenade N. 74 Ajaccio Bonifacio e N . 73 Bastia Corte comperate alla libreria del Viaggiatore Sondrio [URL="http://www.vel.it"][URL="http://www.vel.it"][url]www.vel.it[/URL][/URL][/URL] sufficienti per questo itinerario.

Ecco un breve resoconto dell’itinerario: dislivello 7215 m lunghezza 335 Km tempo totale 34 ore dove circa il 60% strada stretta e pochissimo frequentata, 30% piste forestali, 10% sentiero

Prima tappa PORTO VECCHIO – QUENZA 60 Km dislivello 1700 m. Da Porto Vecchio si sale a l’Ospedale per la D368. Sempre per la D368 si costeggia a destra il lago e in località Casc si sale a sinistra la sterrata fino alla Bocca di Barocaggio 969 m. Si scende a Carbini e quindi lungo la strada D59 fino a Levie. Da Levie per la D268, deviare a destra per il sito archeologico Cucuruzzu, continuare su un bel sentiero in direzione di Quenza fino al torrente di fondovalle, che si attraversa e si risalire sul versante opposto ad incrociare una strada sterrata che si segue fino a Quenza..Hotel Sole e Monti Quartier Monticello, 20122 Quenza‎ 330495786253‎

Seconda tappa QUENZA – GHISONI 80 km dislivello 1705 m. Da Quenza salire a quota 858 e proseguire per Jalicu (gite d’etape) quindi per Sapara Fissa e Bucchinera (rifugio), percorrere il piano di Coscione fino a Cavallara dove a sinistra si raggiungono il rifugi Matalza , San Petru e Bassetta (ristoro), proseguire sulla strada D478 fino ad incrociare la D69 quindi a destra fino Zicavo e Cozzano. Da Cozzano si prende la strada D69 del Col de Verde fino a Sardegna, poco dopo a destra per la cappella di S. Antone, quindi a sinistra per pista forestale fino al Col de Verde. Dal Col de Verde fino a Ghisoni per la strada D69. Hotel Kyrie Ghisoni, 20227 Ghisoni‎ 330495576033

Terza tappa GHISONI - CORTE 60 km dislivello 1150 m. Da Ghisoni lungo la strada D69 fino al Col de Sorba, scendere 4 tornanti e in direzione NORD-EST si prende il sentiero ben segnato, ma a causa di un incendio in disuso, fino a raggiungere con molta difficoltà una pista forestale che attraversando tutta la foresta di Muracciole porta sulla strada D343 che percorrendola verso sinistra conduce alla Bocca de Murellu. Prendere il sentiero a sinistra che parte sotto la strada fino a Noceta (la prima parte del sentiero non è ciclabile) e scendere fino a Pont de Noceta e da prima per la D143 poi per la N200 fino a Corte. Hotel San Pietro Corso Avenue President Pierucci 330495460976‎. NOTA il sentiero nella foresta bruciata è molto difficoltoso, specialmente nella parte che raggiunge la pista forestale a causa della macchia mediterranea che ha completamente cancellato il tracciato, conviene a mio avviso continuare per la D39 fino a Muracciole e per la D343 fino alla Bocca de Murellu

Quarta tappa CORTE – SPELONCATO 68 km dislivello 1810 m. Da Corte lungo la D18 fino a Castirla superando il passo di San Pancrazio, sempre sulla D18 fino a Popolasca. Prendere una pista a sinistra per Bocca Tiagna 602m e continuare fino ad incrociare la strada D147 presso Le Vieux Pont dove a sinistra per Multifao, si continua verso Castifao e poco prima di giungervi scendere a destra per la D247 fino ad incontrare e seguire a sinistra la D347 che passando da Prana sale fino a Bocca Capanna 844 m, dritti per la D963 fino a Bocca di u Primu dove si sale a sinistra su pista per Bocca di Leccia 1093m, superata la cima di Belgodere 1170 m si scende a Bocca di a Battaglia 1099m e per la D63 fino a Speloncato. Hotel Spelunca Village, Speloncato‎ - 330495615038

Quinta tappa SPEL ONCATO – ST. FLORENT 67 Km dislivello 850 m. Da Speloncato scendere a Belgodere, prendere poi la N197 che sale al colle di San Colombano 700 m, dal colle a sinistra per una pista che raggiunge il paesino di Novella, si scende per la strada comunale N1197 fino ad incrociare e seguire la D81 del Desert Des Agriates fino a St Floren Hotel Dolce Notte Lieu-dit Ospedale, F-20217Saint Florent‎ - 0495370665‎
 

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22/7/08
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TRENTO
www.afweb.it
Da un’idea di Olivier Puig,http://vtt.en.corse.free.fr/http://vtt.en.corse.free.fr/http://vtt.en.corse.free.fr/[url]http://vtt.en.corse.free.fr/[/URL]. L’anno scorso, nel mese di settembre, ho effettuato la traversata della Corsica da Sud a Nord in 5 tappe, partendo da Porto Vecchio fino a St Florent. Ho utilizzato due carte a 100.000 del‘Istitut Geographique National Carte de Promenade N. 74 Ajaccio Bonifacio e N . 73 Bastia Corte comperate alla libreria del Viaggiatore Sondrio http://www.vel.it/http://www.vel.ithttp://www.vel.it[url]www.vel.it[/URL] sufficienti per questo itinerario.

Ecco un breve resoconto dell’itinerario: dislivello 7215 m lunghezza 335 Km tempo totale 34 ore dove circa il 60% strada stretta e pochissimo frequentata, 30% piste forestali, 10% sentiero

Prima tappa PORTO VECCHIO – QUENZA 60 Km dislivello 1700 m. Da Porto Vecchio si sale a l’Ospedale per la D368. Sempre per la D368 si costeggia a destra il lago e in località Casc si sale a sinistra la sterrata fino alla Bocca di Barocaggio 969 m. Si scende a Carbini e quindi lungo la strada D59 fino a Levie. Da Levie per la D268, deviare a destra per il sito archeologico Cucuruzzu, continuare su un bel sentiero in direzione di Quenza fino al torrente di fondovalle, che si attraversa e si risalire sul versante opposto ad incrociare una strada sterrata che si segue fino a Quenza..Hotel Sole e Monti Quartier Monticello, 20122 Quenza‎ 330495786253‎

Seconda tappa QUENZA – GHISONI 80 km dislivello 1705 m. Da Quenza salire a quota 858 e proseguire per Jalicu (gite d’etape) quindi per Sapara Fissa e Bucchinera (rifugio), percorrere il piano di Coscione fino a Cavallara dove a sinistra si raggiungono il rifugi Matalza , San Petru e Bassetta (ristoro), proseguire sulla strada D478 fino ad incrociare la D69 quindi a destra fino Zicavo e Cozzano. Da Cozzano si prende la strada D69 del Col de Verde fino a Sardegna, poco dopo a destra per la cappella di S. Antone, quindi a sinistra per pista forestale fino al Col de Verde. Dal Col de Verde fino a Ghisoni per la strada D69. Hotel Kyrie Ghisoni, 20227 Ghisoni‎ 330495576033

Terza tappa GHISONI - CORTE 60 km dislivello 1150 m. Da Ghisoni lungo la strada D69 fino al Col de Sorba, scendere 4 tornanti e in direzione NORD-EST si prende il sentiero ben segnato, ma a causa di un incendio in disuso, fino a raggiungere con molta difficoltà una pista forestale che attraversando tutta la foresta di Muracciole porta sulla strada D343 che percorrendola verso sinistra conduce alla Bocca de Murellu. Prendere il sentiero a sinistra che parte sotto la strada fino a Noceta (la prima parte del sentiero non è ciclabile) e scendere fino a Pont de Noceta e da prima per la D143 poi per la N200 fino a Corte. Hotel San Pietro Corso Avenue President Pierucci 330495460976‎. NOTA il sentiero nella foresta bruciata è molto difficoltoso, specialmente nella parte che raggiunge la pista forestale a causa della macchia mediterranea che ha completamente cancellato il tracciato, conviene a mio avviso continuare per la D39 fino a Muracciole e per la D343 fino alla Bocca de Murellu

Quarta tappa CORTE – SPELONCATO 68 km dislivello 1810 m. Da Corte lungo la D18 fino a Castirla superando il passo di San Pancrazio, sempre sulla D18 fino a Popolasca. Prendere una pista a sinistra per Bocca Tiagna 602m e continuare fino ad incrociare la strada D147 presso Le Vieux Pont dove a sinistra per Multifao, si continua verso Castifao e poco prima di giungervi scendere a destra per la D247 fino ad incontrare e seguire a sinistra la D347 che passando da Prana sale fino a Bocca Capanna 844 m, dritti per la D963 fino a Bocca di u Primu dove si sale a sinistra su pista per Bocca di Leccia 1093m, superata la cima di Belgodere 1170 m si scende a Bocca di a Battaglia 1099m e per la D63 fino a Speloncato. Hotel Spelunca Village, Speloncato‎ - 330495615038

Quinta tappa SPEL ONCATO – ST. FLORENT 67 Km dislivello 850 m. Da Speloncato scendere a Belgodere, prendere poi la N197 che sale al colle di San Colombano 700 m, dal colle a sinistra per una pista che raggiunge il paesino di Novella, si scende per la strada comunale N1197 fino ad incrociare e seguire la D81 del Desert Des Agriates fino a St Floren Hotel Dolce Notte Lieu-dit Ospedale, F-20217Saint Florent‎ - 0495370665‎

giro interessantissimo, non mi è chiaro come avete risolto per i bagagli
 

giap

Biker tremendus
Riesumo il topic per chiedere qualche informazione a chi ha già pedalato in Corsica.
Avendo in mente di fare la zona nord-ovest pianificavo (indicativamente) di attraversare l'isola da Bastia ad Ajaccio; dalla cartina ho visto che vi sono moltissime foreste e parchi: vale la pena spendere 2/3 giorni pedalando nell'entroterra o è meglio velocizzare col trenino?

grazie :prost:
 

ligamaister

Biker marathonensis
26/5/07
4.364
2
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Prato
www.bikepacking.it
Riesumo il topic per chiedere qualche informazione a chi ha già pedalato in Corsica.
Avendo in mente di fare la zona nord-ovest pianificavo (indicativamente) di attraversare l'isola da Bastia ad Ajaccio; dalla cartina ho visto che vi sono moltissime foreste e parchi: vale la pena spendere 2/3 giorni pedalando nell'entroterra o è meglio velocizzare col trenino?

grazie :prost:

Anche se l'intervento è vecchio penso che possa essere cosa gradita per chi leggerà. Certo che vale la pena spendere qualche giorno nell'entroterra. Di recente ho fatto Bastia - Ajaccio passando nel deserto des Agriates, poi ho preso il trenino e mi sono fatto la valle della Restonica.... STUPENDA!


qua foto e diario di viaggio
http://www.bikepacking.it/tour_corsica_mtb.php
:celopiùg:
 
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agriates

Biker dantescus

giap

Biker tremendus
Anche se l'intervento è vecchio penso che possa essere cosa gradita per chi leggerà. Certo che vale la pena spendere qualche giorno nell'entroterra. Di recente ho fatto Bastia - Ajaccio passando nel deserto des Agriates, poi ho preso il trenino e mi sono fatto la valle della Restonica.... STUPENDA!

:celopiùg:

Esatto, l'intervento è vecchio e me ne ero dimenticato; la vacanza in Corsica, tuttavia, è stata fatta.
L'itinerario seguito è stato il seguente per un totale di circa 500 Km.
image.php


Per quanto riguarda l'entroterra, mi ha stupito in maniera molto positiva e, nel caso dovessi ritornarci, pianificherei di trascorrerci più dei tre giorni che effettivamente ci abbiamo dedicato. (Il tratto tra Ponte Leccia e Porto è stupendo!!).
Ecco alcune foto... :prost:

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