buonasera dottore
il caso i questione è molto simile al caso gia trattato con lo stesso titolo, ma differisce in alcuni particolari, dopo l'uscita di una settimana fà mi sono ritrovato un piccolo bubbone delle dimensioni di un fagiolo sul lato sinistro dell'ano, ma a differenza del caso precedente il gavicciolo è duro al tatto e non ne vuole sapere di rientrare ne di diminuire ,ho iniziato ieri ad assumere daflon 500 (6cpr al giorno per il momento)ed applico del proctolyn 2-3 volte al giorno,cè da dire che il fastidio non è e non è mai stato insopportabile anzi tende quasi zero, vado per causa forza maggiore a lavoro in bici non avendo nessun dolore solo un quasi impercettibile fastidio...ma evito le uscite in MTB...ora le chiedo se, e quando potrò ritornare a fare qualche uscita di 20/30km e se secondo lei trattasi di trombosi emorroidaria, inoltre se una sella poco comoda può essere stata uno dei fattori influenti...
grazie in anticipo e complimenti per la rubrica
il caso i questione è molto simile al caso gia trattato con lo stesso titolo, ma differisce in alcuni particolari, dopo l'uscita di una settimana fà mi sono ritrovato un piccolo bubbone delle dimensioni di un fagiolo sul lato sinistro dell'ano, ma a differenza del caso precedente il gavicciolo è duro al tatto e non ne vuole sapere di rientrare ne di diminuire ,ho iniziato ieri ad assumere daflon 500 (6cpr al giorno per il momento)ed applico del proctolyn 2-3 volte al giorno,cè da dire che il fastidio non è e non è mai stato insopportabile anzi tende quasi zero, vado per causa forza maggiore a lavoro in bici non avendo nessun dolore solo un quasi impercettibile fastidio...ma evito le uscite in MTB...ora le chiedo se, e quando potrò ritornare a fare qualche uscita di 20/30km e se secondo lei trattasi di trombosi emorroidaria, inoltre se una sella poco comoda può essere stata uno dei fattori influenti...
grazie in anticipo e complimenti per la rubrica