Valconca e dintorni - bis
- Creatore Discussione apenseri
- Data di inizio
- Stato
...consiglio ...
...il giorno dopo la sosotituzione delle pastiglie comprarne sempre una coppia per il prossimo cambio....
...avere sempre una catena pronta a casa...
...avere sempre i fili per sostituzione comandi...
...avere sempre un po' d'olio per rabbocco freni...
....etc...di primissima necessita....apensieri devo darti una reputazione negativa?????......
Come sempre le promesse fatte sono mantenute, infatti vorrei esprimere la mia ennesima e personalissima soddisfazione per il giro odierno che ha portato una decina di biker a spasso per la Valconca e la Valfoglia (credo) tra paesini e borghi dal fascino tutto particolare.
Infine i soliti dati (per me che sono partito da casa in bike ma tornato in macchina su gentile passaggio di Cico): 68 km. e 1700 m. di ascesa.
Infine i soliti dati (per me che sono partito da casa in bike ma tornato in macchina su gentile passaggio di Cico): 68 km. e 1700 m. di ascesa.
a proposito di dati (x Busbiker): la pendenza max sullo strappo di macerata era del 27% (in un paio di tratti mi sono ricordato della scanuppia)
per il resto bella giornata......grazie della compagnia
Ringrazio Apenseri per avere organizzato il percorso (mi è piaciuto moltissimo)
e mi scuso con tutti per l'ultimo tratto dove mi sono eclissato insieme a Picasso per anticipare l'arrivo.
e mi scuso con tutti per l'ultimo tratto dove mi sono eclissato insieme a Picasso per anticipare l'arrivo.
sono contento del vs bel giro....poi se mettete 2 fotine, grazie.
noi, come anticipato, abbiamo tentato un ASSALTO AL MONTONE.
18 impavididi, qualcuno automunito, qualcun altro pedalando direttamente da Riccione, hanno trovato ancora un pò di neve
ci saranno riusciti ad espugnare la vetta??
noi, come anticipato, abbiamo tentato un ASSALTO AL MONTONE.
18 impavididi, qualcuno automunito, qualcun altro pedalando direttamente da Riccione, hanno trovato ancora un pò di neve
ci saranno riusciti ad espugnare la vetta??
in salita la neve era accumulata solo sul single track
la vetta è stata raggiunta con non poche difficoltà
ancora non sapevamo cosa ci riservasse la discesa..................
la vetta è stata raggiunta con non poche difficoltà
ancora non sapevamo cosa ci riservasse la discesa..................
metto le ultime, mentre aspetto...........il video della nuova cam di Roberto63, che era con voi
Bravo Cico, ottimo report come sempre!
La battigia oggi è stata bypassata altrimenti avremmo tardato 2 minuti al rendezvous sul ponte con pixjam...
Però credo che il giro sia riuscito in pieno, abbiamo testato un pò di varianti e "scoperto" nuovi passaggi per le prossime volte...
Grazie a tutti per la splendida compagnia, siamo proprio un bel gruppo di bravi ragazzi
Lascio chi non è venuto con un piccolo rebus, una di queste cose oggi non è stata vista:
A pixjam vanno i complimenti di tutti, è sempre stato con noi senza lamentarsi e ha completato il giro senza grossi problemi (credo), bravo!
- dei lupi
- uno scoiattolo
- delle mucche
- dei cavalli
- una bella ragazza sola che portava a spasso il cane, in un campo nascosto da boscaglie
- una grigliata di pesce
- luc7a
Grazie dei complimenti...
mi sarei lamentato se solo avessi avuto il fiato per parlare.... a parte le gambe piantate ai piedi della croce grossi problemi non ci sono stati, siete veramente in gamba, grazie per avermi sempre aspettato...!! Alla prossima!
Eravamo a Sassocorvaro ....questo "strappo" ,insieme a quello di Scrofiano (Siena) è la piu' pendenza piu' estrema che ho pedalato; direi che ora che la conosco credo che la non la faro' piu' per un pezzo. Comunque invito tutti ,almeno una volta, di provarla....è una soddisfazione particolare
Un saluto a Cristian D. che ci ha accompagnato per vari kilometri
Il sentiero delle Coste era il nostro obiettivo di giornata:
andare, farlo e tornare non era sufficiente, ci dovevamo aggiungere qualcosa.
E qualcosa è stato aggiunto:
subito le asperità asfaltate di Ca'Buglio e Savignano hanno saggiato le gambe del gruppo.
Alcuni si sono spaventati ma impavidamente hanno proseguito.
Dicevamo, appunto, il gruppo; non uno ma tanti gruppi, il primo contava 10 elementi, il secondo tredici, poi ridiventati 10 e poco dopo 11, la salita delle Coste è stata affrontata dal gruppo di 9, poi diventati 8, infine ne sono rimasti 7, più un fantasma; il fantasma è stato riportato in vita, non sappiamo bene con quale pozione magica, illecitamente allungata da sinistra; ma ormai il gruppo era solo di in 6 e poco dopo i 6 hanno affrontato la micidiale, famigerata, terrificante prova di frenata, su una pendenza negativa del molto%, i fuorisella sfioravano il terreno, ben dietro la ruota posteriore.
Il finale, definitivo rientro alla base è stato percorso non da un gruppo ma da sparse pecorelle, ognuno alla ricerca di un minuto, un secondo, un attimo di anticipato rientro per giustificare debitamente le moglie accasate.
Sinceramente peccato per chi si è staccato: per il gruppo Ciobo & co. impaurito dal percorso, affaticato dalla doppietta, indebolito dall'andatura; peccato ancora per i due che abbandonano alla base del sentiero delle Coste, peccato per chi ci è stato di compagnia solo per la parte centrale (Cristian, oggi la tua andatura in salita era delle migliori che ricordo), peccato per quella pecorella che furbescamente mi ha scattato in faccia partendo vigliaccamente da dietro, minca per andare a vincere un prosciutto si fa una roba del genere; peccato per tutti quelli che han preso matterellate per il ritardo; peccato per chi ha dovuto affidarsi a prodotti illeciti, pur di tornare a casa.
Ma soprattutto, ineludibilmente, inevitabilmente, incodizionatamente: peccato per chi non c'era!
andare, farlo e tornare non era sufficiente, ci dovevamo aggiungere qualcosa.
E qualcosa è stato aggiunto:
subito le asperità asfaltate di Ca'Buglio e Savignano hanno saggiato le gambe del gruppo.
Alcuni si sono spaventati ma impavidamente hanno proseguito.
Dicevamo, appunto, il gruppo; non uno ma tanti gruppi, il primo contava 10 elementi, il secondo tredici, poi ridiventati 10 e poco dopo 11, la salita delle Coste è stata affrontata dal gruppo di 9, poi diventati 8, infine ne sono rimasti 7, più un fantasma; il fantasma è stato riportato in vita, non sappiamo bene con quale pozione magica, illecitamente allungata da sinistra; ma ormai il gruppo era solo di in 6 e poco dopo i 6 hanno affrontato la micidiale, famigerata, terrificante prova di frenata, su una pendenza negativa del molto%, i fuorisella sfioravano il terreno, ben dietro la ruota posteriore.
Il finale, definitivo rientro alla base è stato percorso non da un gruppo ma da sparse pecorelle, ognuno alla ricerca di un minuto, un secondo, un attimo di anticipato rientro per giustificare debitamente le moglie accasate.
Sinceramente peccato per chi si è staccato: per il gruppo Ciobo & co. impaurito dal percorso, affaticato dalla doppietta, indebolito dall'andatura; peccato ancora per i due che abbandonano alla base del sentiero delle Coste, peccato per chi ci è stato di compagnia solo per la parte centrale (Cristian, oggi la tua andatura in salita era delle migliori che ricordo), peccato per quella pecorella che furbescamente mi ha scattato in faccia partendo vigliaccamente da dietro, minca per andare a vincere un prosciutto si fa una roba del genere; peccato per tutti quelli che han preso matterellate per il ritardo; peccato per chi ha dovuto affidarsi a prodotti illeciti, pur di tornare a casa.
Ma soprattutto, ineludibilmente, inevitabilmente, incodizionatamente: peccato per chi non c'era!
Oggi ho fatto poche foto, il ritmo di giornata non me lo ha permesso..... 
Attendiamo i video di Roberto, magari maggiormente interessanti......
Attendiamo i video di Roberto, magari maggiormente interessanti......
Li hai mangiati alla "casa rossa" ? Ho visto che Roberto63 stava estorcendo all' anziana signora proprio quelli....io ho vinto due piatti ricolmi di passatelli in brodo
Li hai mangiati alla "casa rossa" ? Ho visto che Roberto63 stava estorcendo all' anziana signora proprio quelli....
no li ho mangiati a casa, roberto li ha papati tutti quelli della signora
Non era una pozione magica ma la deliziosa frutta secca di Safacond che ha fatto si' che il miracolo avvenga....
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io ho vinto due piatti ricolmi di passatelli in brodo
In uno sconosciuto Ristorantino di Sant'andrea in Casale, dopo 2,5 manganellate:
- Piatto di tortellini in brobo
- Piatto di Passatelli in brodo (abbondante)
- Ripiatto di tortellini in brodo
- Riripiatto di tortellini in brodo
- Piatto di tagliatelle ai funghi
- Piatto di gnocchi al ragù
- Costarella
- Insalata mista
- Fiorentina
- Tagliata
- Patate al forno litigandomele a forchettate con i ragazzi (Epenseri e Npenseri)
- Caffé
- torta mimosa porzione Hulk Hogan
- Cheescake
Diciamo che così ho un motivo per tornare da quelle parti, il sentiero sul crinale che partiva da Sassocorvaro e costeggiava il fiume sembrava molto bello da sotto...
Comunque è stato bello ugualmente e grazie alla traccia che avevi postato ieri, alle tue indicazioni e al mio gps (
Dopo questo altro magnifico giro organizzato da apenseri vi invito tutti a riflettere (me per primo) sull'uscita del 17 a San Piero in Bagno...
Se, durante la mattinata, masticavi anche te la frutta di Safacond i tuoi 2 ragazzi avrebbero mangiato qualche spicchio di patate in piu'...
Ma quante calorie hai consumato per mangiare tutta quella roba?
- Stato