Sono d'accordo che i biker siano un mercato marginale. Ma piuttosto che niente è meglio piuttosto, no?
L'Abetone è una località che ha goduto ma anche subito la "distorsione" di avere molte seconde case e di essere molto vicino ad un grande bacino d'utenza. Si tratta di un vantaggio per gli operatori commerciali, in quanto le presenze sono garantite dalle ridotte distanze e dal fatto che chi ha la casa va lì "per forza" ; ma anche di uno svantaggio, perchè in molti operatori si sviluppa la certezza, a volte illusoria, che non ci sia necessità di migliorarsi, "tanto i soldi arrivano lo stesso". Non è un'esclusiva della montagna pistoiese, chi conosce Castiglione della Pescaia sa di cosa parlo.
Quello che secondo me manca all' Abetone è appunto la mentalità moderna: oggi il turista (sciatore o no) è sempre meno disposto a fare la parte della mucca da mungere, e pretende servizi all' altezza del cartellino del prezzo. Per farvi capire le differenze, vi racconto due episodi.
1° gennaio 1997: parto da Siena alle 6 per andare a festeggiare il Capodanno sulle piste del Cimone. Subito sopra a Pistoia c'è neve fresca a bordo strada, sulle Piastre ma soprattutto sul passo la strada è completamente innevata. Prima di Pianosinatico raggiungo uno spazzaneve che apre la strada fino al Passo, dove c'erano trenta / quaranta cm di neve fresca. Arrivato alle Polle nel comprensorio del Cimone gli impianti sono fermi, vado alla cassa un po' sbigottito e mi dicono che viste le precipitazioni della notte hanno ritardato l'apertura per ribattere tutte le piste.
febbraio 2005: è in programma all' Abetone la tradizionale gara di sci tra Contrade, 300 concorrenti. Nevica della sera prima, e nevica ancora quando arrivo all' Ovovia. Mi affacciamo sulla pista e la prima cosa che vedo sono due snowboarder che vengono giù dalla Zeno3 nella neve fresca fino alle anche....bastava ribattere la pista anche alla meglio, invece hanno preferito perdere i soldi di 300 skipass (senza considerare la gara di club che si sarebbe dovuta correre prima di noi).
Capita la differenza?
, ma la cosa è seria. Ci sono ambiti commerciali che non vogliono capire che i tempi del guadagno facile sono andati, e paradossalmente non perchè i potenziali clienti non vogliano spendere. Al contrario, c'è molta gente disposta a spendere per la propria passione ma che vuole un servizio all' altezza. Non dico arrivare alle vette dei bike park francesi, ma una rete di sentieri come Sestola è alla portata di tutte le località sciistiche. Si vede che non hanno bisogno di lavorare...
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