I negozianti Italiani guadagnano troppo?

[huponz]

cmq è vero con la storia del cambio del dollaro favorevole i distributori ci stanno guadagnando uno sproposito.

ho preso i crank brothers egg beather SL negli usa a 76$ ovvero 56 euro, + circa 19 $ di spese

con 70 euro ho dei pedali che in italia costano mi sembra 130 euro!!!!
e addirittura colui che spedisce dichiara il contenuto un regalo ....

Prodotti MTB scontati

 

[zeromeno]

parola di negoziante 2
..eccomi avevo la vasca dell' idromassaggio naturale pronta...
..come che cos'è l' idromassaggio naturale!
è una normalissima vasca jacuzzi (si quella da otto persone!) che riempio col prosecco (Giulio Ferrari non sono mica un barbone!è che il moet mi secca la pelle).
oh il prosecco lo devi stappare(si tutte e 800 le bottiglie-ho tre filippini! x questo-)versare ed entrare subito senno' è come entrare nella ferrarelle :???:
..acc! la cameriera mi chiama ho 12 ospiti ed è pronto il mio piatto preferito:spezzatino di panda con pure' di tartufo..
...che vita!

 

[St3_fa_n0]

Capisco che in Italia c'è la catena Importatore-distributore-negoziante, ma un negoziante dovrebbe gestire meglio un cliente da 9000€ anche se sulla vendita pura ci guadagna poco, questo perchè:
-una vendita simile comparta lo stesso a giro di soldi (fatturato);
-il cliente sicuramente si tornerà a rivolgere da quel negoziante per upgrade e per interventi di manutenzione.
-pubblicità anche per aver venduto prodotti di nicchia, non le solite lee-cougan.

Inoltre in Germania come ha detto qualcuno si trovano offerte di bici dell'anno precedente con sconti molto consistenti; ebbene trovatemi offerte simili in Italia!
Io sarei il primo a comprare il modello dell'anno precedente! (cosa che regolarmente faccio con l'attrezzatura da snowboard: a inizio stagione sconti del 30-40%).
Qua da noi nessuno fa magazzino e se vuoi qualcosa di particolare lo devi ordinare per cause di forza maggiore (non ce l'hanno!) e rinunciare allo sconto.
Io per questo ammiro bike planet che, anche se non è proprio economicissimo, può fornirmi un tubo sella in diversi diametri e sempre al pronto!

 

[St3_fa_n0]

Dimenticavo, sia il negoziante da cui vado + spesso che il mio barbiere girano in BMW, e non il 318 del 1990...

 

[1ofive]

dalle mie parti i negozi che non danno assistenza col tappeto rosso,chiudono, è magra...

 

[dony]

dalle mie parti i negozi che non danno assistenza col tappeto rosso,chiudono, è magra...

mi sa che vengo a trovarti allora...

 

[Lampo 13]

I negozianti che conosco di Turbo hanno solo i debiti.

I ricarichi che ho visto, sui listini riservati, và bene quando sono del 45%.

Il magazzino in Italia non si può fare perchè a fine anno ci paghi sopra
le tasse come fosse un reddito!

Quello che però veramente non capisco di questo Topic
è il motivo del contendere,
non ti stanno bene i prezzi dei negozianti italiani?
ci sono negozi che vendono on line a meno?
Bene, dovè il problema, compra on line!
Non vorrai mica essere tu a dire ai negozianti come debbono
gestire la LORO attività?
Hai la libertà di scelta, il materiale "bici" non è il pane quotidiano,
quindi se ti piace compri, se non ti piace non compri, fine!

Che poi i meccanici non intervengano su materiale non venduto da
loro, probabilmente è perchè non ne sono capaci, il mio sivende me lo
dice sempre, si guadagna meglio sulle riparazioni che sulle vendite!

Per chiarire, non sono un commerciante!

 

[qwf]

Sicuramente sul cambio dollaro / euro i distributori ci stanno marciando alla grande. L'unico modo per rimetterli in riga è quello di comprarsi i giocattoli direttamente all'estero. Niente di meglio di una bella contrazione del venduto per riallineare un po' i listini dei furboni.

Inoltre in Germania come ha detto qualcuno si trovano offerte di bici dell'anno precedente con sconti molto consistenti; ebbene trovatemi offerte simili in Italia!
Io sarei il primo a comprare il modello dell'anno precedente! (cosa che regolarmente faccio con l'attrezzatura da snowboard: a inizio stagione sconti del 30-40%).

A inizio settembre ho comprato una Giant in Germania (via email). Il listino ufficiale era il 10% più basso dell'Italiano e me l'hanno scontata del 40%. Ho finito per pagarla metà di quanto costava in Italia.

Il magazzino in Italia non si può fare perchè a fine anno ci paghi sopra le tasse come fosse un reddito!

Bha, direi proprio di no. Il problema se vuoi è il costo del capitale immobilizzato + il rischio dell'invenduto.

Comunque i veri bastardi sono ancora una volta i distributori nazionali che evidentemente fanno soldi a palate e non hanno interesse ad aumentare le vendite.

Come giudichereste, altrimenti, il comportamento di alcuni distributori che già ai primi di luglio della stagione hanno finito tutto? (provato l'altr'anno sulla mia pelle con Giant, Specialized, Kona).

 

[Hot Bike Store]

non entro nel merito del ricarico....
se ne è parlato tanto in tanti altri post....

però quando qualche altro bikers con amici ha 9.000€ da spendere fatemi sapere..... VI ACCONTENTO....

scherzi a parte credo che non è tutto nero o bianco.... ci sono sfumatore sia nei prezzi in italia sia all'estero.

Per dirvene una noi vendiamo bike bitume negli USA, Brasile e Germania a prezzi che la si sognano.... quindi quando si può si fa il possibile...


scusate l'intrusione
Matteo

 

[dony]

Che poi i meccanici non intervengano su materiale non venduto da
loro, probabilmente è perchè non ne sono capaci, il mio sivende me lo
dice sempre, si guadagna meglio sulle riparazioni che sulle vendite!

nel mio caso non è vero, perchè conosco gente con miei stessi componenti che vengono messi a posto da questo sivende...
quindi il motivo di quest ocomportamento non me lo spiego...

 

[moab79]

I negozianti che conosco di Turbo hanno solo i debiti.

I ricarichi che ho visto, sui listini riservati, và bene quando sono del 45%.

Il magazzino in Italia non si può fare perchè a fine anno ci paghi sopra
le tasse come fosse un reddito!

Quello che però veramente non capisco di questo Topic
è il motivo del contendere,
non ti stanno bene i prezzi dei negozianti italiani?
ci sono negozi che vendono on line a meno?
Bene, dovè il problema, compra on line!
Non vorrai mica essere tu a dire ai negozianti come debbono
gestire la LORO attività?
Hai la libertà di scelta, il materiale "bici" non è il pane quotidiano,
quindi se ti piace compri, se non ti piace non compri, fine!

Che poi i meccanici non intervengano su materiale non venduto da
loro, probabilmente è perchè non ne sono capaci, il mio sivende me lo
dice sempre, si guadagna meglio sulle riparazioni che sulle vendite!

Per chiarire, non sono un commerciante!

Questo discorso rappresenta in pieno il principio "chi se ne frega che prezzi fanno tanto io compro all'estero".
Il problema è che l'oggetto del contendere c'è e come: mica tutti sono Lampo 13 o altri, mica tutti conoscono bike-discount e internet, che si affaccia al mondo della mtb si trova il più delle volte con una biga montata Acera, una forcella Tecno ,un cancello colorato e 700-800 euro di meno!!! :???:
Ma stiamo scherzando?
E' come se ti dicessero che 1 kg di pane costa 20 euro a casa tua e che se non ti stà bene, prendi la macchina e pigliatelo in Francia che costa 2euro. La mtb non sarà il pane , ma non mi pare giusto che i commercianti italiani speculino sui loro prodotti.
Se uno compra all'estero l'economia ne risente , il paese ne risenti , girano meno soldi per tutti...per cui, rivenditore o meno , a me frega molto dei prezzi in Italia e chiedo perchè questi sono cosi' alti. Qualcuno che ci mangia sopra cè, 1000 euro di differenza sono 2 milioni, 1 stipendio :???:

 

[Aldone]

Macchè! 10-12% se andava bene, con 1000 smorfie se richiedevamo qualche articolo che il negozio solitamente non trattava.

Calcolato che un negoziante normale ha un ricarico del 30% su cui deve pagare le spese del negozio, onestamente NON PUO' farti più del 15% di sconto.

Il problema sta nei troppi passaggi, tra distributori etc, che fanno le bici prima di arrivare al cliente.
I telai della DMR costano in rete su siti UK 300 euri, in negozio in Italia 500 !!!

Chi si pappa i 200 euri??

BOH ???

 

[BrIxMtB]

Macchè! 10-12% se andava bene, con 1000 smorfie se richiedevamo qualche articolo che il negozio solitamente non trattava.

Calcolato che un negoziante normale ha un ricarico del 30% su cui deve pagare le spese del negozio, onestamente NON PUO' farti più del 15% di sconto.

Il problema sta nei troppi passaggi, tra distributori etc, che fanno le bici prima di arrivare al cliente.
I telai della DMR costano in rete su siti UK 300 euri, in negozio in Italia 500 !!!

Chi si pappa i 200 euri??

BOH ???

300€ o 300£?

 

[Aldone]

300 euri pari a 200 sterline

http://www.chainreactioncycles.com//Models.aspx?ModelID=5920

 

[Piè]

Solo a Torino quest'anno 5 negozi hanno tirato giù definitivamente la serranda...forse facevano troppi sconti

 

[BrIxMtB]

Solo a Torino quest'anno 5 negozi hanno tirato giù definitivamente la serranda...forse facevano troppi sconti

5 negozi hanno kiuso?
considera che in tutta palermo ci sono 6 o 7 negozi ma escludendo quelli che hanno solo bici da mercatone e basta scendono a 3! :-P
W PALERMO!

 

[maui]

Vediamo di capirci bene e di chiarire le cose!!!!
Io sono un si vende come lo chiamate voi in generale, da circa 10 anni.
I casi sono 2 o io , sono il piu' c......e del settore o sono comunque poco
furbo, visto che in questi anni non ho mai fatto ferie e posseggo
un'utilitaria e tra l'altro il mio cc è perennemente in rosso.
Se avessi i ricarichi medi che ho letto sarei probabilmente ricco,
ma aime' non è cosi'. Tra l'altro ho un negozio affermato e conosciuto
in zona.L'unica cosa che mi da la voglia di andare avanti è la grande
passione che ho e il sentirmi in primo luogo un bikers a tutti gli effetti,
che consiglia ed affianca i suoi clienti.
una cosa mi dispiace ,che in questo settore quando pensi di avere degli amici clienti è solo perchè alla maggior parte interessa il trattamento di favore e spuntare il prezzaccio.
Oltretutto chissà perchè poi oltre a volere il prezzaccio sui componenti si pretende pure il montaggio gratuito dei pezzi!!! Tanto penserete, questo guadagnerà già un pacco di soldi, cosa vuoi che gli costi...!!!
Adesso lapidatemi, sicuramente chissà quanti di voi saranno bikers dentisti, dottori, liberi professionisti che hanno delle parcelle ben più salate ed un parco macchine rilevante...Poi non metto in dubbio che vi siano anche degli studenti squattrinati o comunque che campano di paghetta settimanale. Per concludere ognuno faccia un esame di coscienza per se stesso e non vada a fare i conti in tasca ad un negoziante di biciclette, visti i tempi che corrono...!

 

[Aldone]

Solo a Torino quest'anno 5 negozi hanno tirato giù definitivamente la serranda...forse facevano troppi sconti

ci fai l'elenco ? Grazie

 

[1ofive]

1ofive ha scritto:
dalle mie parti i negozi che non danno assistenza col tappeto rosso,chiudono, è magra...

mi sa che vengo a trovarti allora...

vieni, vieni, ti offro anche il pranzo, ci sono due amici che trattano: Trek, Full Dinamix, Scapin, Ktm, Commencal, Gary Fisher + roba stradale...da noi però non cercare troppa roba FR, che siamo un pò indietro...

 

[gattonero]

300 euri pari a 200 sterline

http://www.chainreactioncycles.com//Models.aspx?ModelID=5920

confermo:199 sterline da Cyclesurgery.
199x1,49 vi dà il risultato in euro...
:cool:

Cmq, non facciamo di tutta l'erba un fascio.
Di negozianti che girano con il serie5 ultimo modello non ce n'è tanti...