
Mi riferivo alle tue risposte/domande ad un mio post che hai quotato...
eh in effetti è incasinato....
però non capisco il perché dell'aria fritta sinceramente...
Dicevi delle pedivelle?I......, lunghezza pedivelle è uno standard a prescindere cioè 175 o 170mm.
.......
Guarda la svizzera che ha vinto la Coppa del Mondo l'anno scorso con che bici correva...così, tanto per dire.Ok...ma se tutte a livello agonistico usano quelle da uomo ci sarà un motivo o no?
Guarda la svizzera che ha vinto la Coppa del Mondo l'anno scorso con che bici correva...così, tanto per dire.
Tutti i grandi marchi hanno ormai una gamma dedicata alle donne. Che poi molti distributori neppure le importino in Italia o che comunque si possa adattare una bici "da uomo" alle diverse proporzioni femminili è ovviamente vero.
Salve a tutti, sono nuova nel forum! Vorrei però portarvi la mia esperienza.
Ho 30 anni, da qualche anno vado in mtb con un'amica senza pretese, facciamo percorsi di massimo 40 km gran parte in salita però, perché il nostro scopo è bruciare calorie! Percorsi tra colline toscane.
Questo anno abbiamo deciso di acquistare una mtb che non fosse quella "vecchia del babbo". Io ho optato per una cannondale trail da donna 27,5, freni a disco DYNO, forcelle ammortizzate, telaio alluminio garantito a vita, lei una cube da uomo che devo ancora vedere.
Sinceramente il venditore mi ha consigliato di prendere un telaio da donna per via delle quote studiate appositamente per i bisogni femminili (a parità di altezza una donna ha femore più lungo, busto più corto, spalle più piccole, peso inferiore, mani più piccole, bacino più largo), io lo ho ascoltato, soprattutto dopo aver provato una specialized da uomo di taglia giusta per me eventualmente.
Mi sentivo scomoda, il manubrio decisamente troppo largo, la schiena tutta spostata in avanti, l'ammortizzatore era praticamente come non averlo visto che è studiato per pesi maggiori.
Sono uscita tre volte per adesso, ho fatto sui 20 km in collina ogni volta, con discesa sterrata e devo dire che rispetto alla "vecchia mtb del babbo" ci corre un abisso. Oltre ad essere più leggera, frenata più semplice, vibrazioni non più fastidiose, non ho avvertito nessun affaticamento alla schiena, o necessità di cambiare postura per sgranchirmi, nemmeno con le mani o polsi(prima avevo montato i "corni" al manubrio) che oltretutto tendono ad infiammarsi spesso.
Non so perché le donne nella competizione usino mtb da uomo, ma personalmente non ne capisco il motivo.
Immagino che sia anche per motivo di rivendibilità...non credo che un team abbia tutta la disponibilità economica per acquistare bici da donna esclusive.
Quello che volevo dire con il mio intervento è che Cmq sul forum è passata molto l'idea che per la moglie o fidanzata vada bene comprare la bici da uomo che tanto non ci sono differenze, ecco, per quello che riguarda la mia esperienza non è così...