Mtb da donna

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ciarlyy

Ospite
eh in effetti è incasinato....
però non capisco il perché dell'aria fritta sinceramente...
 

razj

Biker tremendus
23/4/14
1.094
12
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prov. RM
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Comunque se proprio vogliamo mettere i puntini sulle i trovo ingiusta questa divisione per sessi... ci sono alcune colorazioni per donna che a me piacciono un sacco :mrgreen: :mrgreen:
 
C

ciarlyy

Ospite
I......, lunghezza pedivelle è uno standard a prescindere cioè 175 o 170mm.
.......
Dicevi delle pedivelle?
Come vedi sulle taglie più piccole per bici da donna (in questo caso la Fate S-works) esistono anche pedivelle da 165 mm....
Mica tanto a prescindere...
;-)
 

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Rea

Biker novus
12/2/15
2
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Salve a tutti, sono nuova nel forum! Vorrei però portarvi la mia esperienza.
Ho 30 anni, da qualche anno vado in mtb con un'amica senza pretese, facciamo percorsi di massimo 40 km gran parte in salita però, perché il nostro scopo è bruciare calorie! Percorsi tra colline toscane.
Questo anno abbiamo deciso di acquistare una mtb che non fosse quella "vecchia del babbo". Io ho optato per una cannondale trail da donna 27,5, freni a disco DYNO, forcelle ammortizzate, telaio alluminio garantito a vita, lei una cube da uomo che devo ancora vedere.
Sinceramente il venditore mi ha consigliato di prendere un telaio da donna per via delle quote studiate appositamente per i bisogni femminili (a parità di altezza una donna ha femore più lungo, busto più corto, spalle più piccole, peso inferiore, mani più piccole, bacino più largo), io lo ho ascoltato, soprattutto dopo aver provato una specialized da uomo di taglia giusta per me eventualmente.
Mi sentivo scomoda, il manubrio decisamente troppo largo, la schiena tutta spostata in avanti, l'ammortizzatore era praticamente come non averlo visto che è studiato per pesi maggiori.
Sono uscita tre volte per adesso, ho fatto sui 20 km in collina ogni volta, con discesa sterrata e devo dire che rispetto alla "vecchia mtb del babbo" ci corre un abisso. Oltre ad essere più leggera, frenata più semplice, vibrazioni non più fastidiose, non ho avvertito nessun affaticamento alla schiena, o necessità di cambiare postura per sgranchirmi, nemmeno con le mani o polsi(prima avevo montato i "corni" al manubrio) che oltretutto tendono ad infiammarsi spesso.
Non so perché le donne nella competizione usino mtb da uomo, ma personalmente non ne capisco il motivo.
 
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sniffo

Biker superioris
29/8/10
859
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Padova
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Ok...ma se tutte a livello agonistico usano quelle da uomo ci sarà un motivo o no?
Guarda la svizzera che ha vinto la Coppa del Mondo l'anno scorso con che bici correva...così, tanto per dire.

Tutti i grandi marchi hanno ormai una gamma dedicata alle donne. Che poi molti distributori neppure le importino in Italia o che comunque si possa adattare una bici "da uomo" alle diverse proporzioni femminili è ovviamente vero.
 
C

ciarlyy

Ospite
Guarda la svizzera che ha vinto la Coppa del Mondo l'anno scorso con che bici correva...così, tanto per dire.

Tutti i grandi marchi hanno ormai una gamma dedicata alle donne. Che poi molti distributori neppure le importino in Italia o che comunque si possa adattare una bici "da uomo" alle diverse proporzioni femminili è ovviamente vero.

Scusa ma la Coppa del Mondo 2014 l'ha vinta la Pendrel che è canadese però...:nunsacci:
O forse intendevi dire il Campionato del Mondo?
(vinto dalla svizzera Neff effettivamente)...
 
C

ciarlyy

Ospite
Salve a tutti, sono nuova nel forum! Vorrei però portarvi la mia esperienza.
Ho 30 anni, da qualche anno vado in mtb con un'amica senza pretese, facciamo percorsi di massimo 40 km gran parte in salita però, perché il nostro scopo è bruciare calorie! Percorsi tra colline toscane.
Questo anno abbiamo deciso di acquistare una mtb che non fosse quella "vecchia del babbo". Io ho optato per una cannondale trail da donna 27,5, freni a disco DYNO, forcelle ammortizzate, telaio alluminio garantito a vita, lei una cube da uomo che devo ancora vedere.
Sinceramente il venditore mi ha consigliato di prendere un telaio da donna per via delle quote studiate appositamente per i bisogni femminili (a parità di altezza una donna ha femore più lungo, busto più corto, spalle più piccole, peso inferiore, mani più piccole, bacino più largo), io lo ho ascoltato, soprattutto dopo aver provato una specialized da uomo di taglia giusta per me eventualmente.
Mi sentivo scomoda, il manubrio decisamente troppo largo, la schiena tutta spostata in avanti, l'ammortizzatore era praticamente come non averlo visto che è studiato per pesi maggiori.
Sono uscita tre volte per adesso, ho fatto sui 20 km in collina ogni volta, con discesa sterrata e devo dire che rispetto alla "vecchia mtb del babbo" ci corre un abisso. Oltre ad essere più leggera, frenata più semplice, vibrazioni non più fastidiose, non ho avvertito nessun affaticamento alla schiena, o necessità di cambiare postura per sgranchirmi, nemmeno con le mani o polsi(prima avevo montato i "corni" al manubrio) che oltretutto tendono ad infiammarsi spesso.
Non so perché le donne nella competizione usino mtb da uomo, ma personalmente non ne capisco il motivo.

Le mtb da donna hanno cominciato a svilupparle veramente in tempi "recenti" ed ad oggi non sono molte le case che offrono modelli di gamma alta pronto-gara per donne (parlo più che altro per l'XC).

Sul fatto poi che in gara tutte usino modelli da uomo credo sia un dato da verificare (anche in questo caso bisognerebbe distinguere tra professioniste e non)...
Inoltre in ogni caso le atlete professioniste rappresentano un mondo a parte:

- hanno dei settaggi e componenti personalizzati, se non addirittura lo stesso telaio, (o pensiamo che una come ad esempio la Pendrel corra con la bici di serie così come esce dalla fabbrica?).

- credo inoltre che le agoniste abbiano un "attimino" più di tecnica ed allenamento rispetto alle bikers comuni; il che rende difficile il paragone in quanto penso abbiano esigenze completamente diverse.

Secondo me hai fatto benissimo a prenderti una mtb specifica per donna brava (del resto te ne sei accorta fin da subito)!!!
;-)
 

Rea

Biker novus
12/2/15
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Immagino che sia anche per motivo di rivendibilità...non credo che un team abbia tutta la disponibilità economica per acquistare bici da donna esclusive.
Quello che volevo dire con il mio intervento è che Cmq sul forum è passata molto l'idea che per la moglie o fidanzata vada bene comprare la bici da uomo che tanto non ci sono differenze, ecco, per quello che riguarda la mia esperienza non è così...
 
C

ciarlyy

Ospite
Immagino che sia anche per motivo di rivendibilità...non credo che un team abbia tutta la disponibilità economica per acquistare bici da donna esclusive.
Quello che volevo dire con il mio intervento è che Cmq sul forum è passata molto l'idea che per la moglie o fidanzata vada bene comprare la bici da uomo che tanto non ci sono differenze, ecco, per quello che riguarda la mia esperienza non è così...

Dipende da team a team...
Per una squadra ufficiale o dalle disponibilità economico di un certo livello credo sia l'ultimo dei problemi....
In ogni caso come ho già scritto le atlete elite ufficiali non credo proprio abbiano mtb di serie....

Per quanto riguarda il secondo punto (che va bene anche una bici da uomo) direi che sono d'accordo con te...
Certo, un mtb da uomo può essere usata anche da una donna ma pure io uso per andare al lavoro una bici da donna (quella di mia moglie) tipo olanda con cestino e portapacchi... :-)
(ma non riuscirei a farci una 30ina di km mentre mia moglie la pedalerebbe per ore...)
 

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