sono finalmente riuscito a fare un test di paragone tra i due dispositivi
Piattaforma di test:
- Garmin Fenix 7 Pro shappire solar, in uso da inizio dicembre 2024
- Garmin
Edge 830 in uso dal dicembre 2022 con fascia cardio HRM in uso dall'aprile 2018 con il suo elastico originale
- Software di comparazione Goldencheetah V3.6
Messa su OFF la fascia cardio, rimossa la trasmissione FC sul Fenix, messe su OFF il sensore da polso sull'Edge, su entrambe i dispositivi rimosso l'autopause. Powermeter Favero MX2. Mi sono scordato di calibrare i sensori barometrici a inizio giro. Acquisizione ad 1 secondo.
Giro in bici da strada 100% pianeggiante
Dati complessivi:
Valore | Fenix 7 pro | Edge 830 |
Distanza [km] | 53,798 | 53,863 |
Lavoro [kJ] | 1364 | 1364 |
Dislivello [m] | 43 | 26 |
Velocità media [km/h] | 31,5 | 31,8 |
Potenza media [W] | 222 | 222 |
Frequenza cardiaca media [bpm] | 145 | 144 |
Cadenza media [rpm | 76 | 76 |
La differenza di dislivello è importante, ma poco significativa visto il percorso. Dati cardio allineati. Distanze identiche.
L'attività con l'Edge è partita 3 secondi dopo quella del Fenix, errore mio, ma i grafici da Goldencheetah sono allineati rispetto all'ora del giorno, che dovrebbe essere preciso perchè acquisito dal satellite.
L'allenamento che ho fatto, proprio per avere micro differenze cardio, erano dei 30/15 secondi con grandi differenze di potenza, sempre se riuscivo a tenerla.
Questa la vista di insieme, in azzurro i dati dell'Edge, in rosa quelli del Fenix, nessuna media mobile applicata:
L'andamento generale è molto simile, con il Fenix leggermente in ritardo.
Espandendo la prima parte con le tre accelerazioni di riscaldamento si nota un ritardo di 6-7 secondi, ma con valori massimi allineati:
Andando sul secondo gruppo di 30/15 si nota, comunque, il Fenix che segue con ritardo i dati presi dalla fascia cardio. E' presente un'errata lettura del Fenix, che legge 175 bpm quando il picco locale rilevato dalla fascia è di 168 bpm:
Alla fine ho provato 3 sprint secchi, con potenza di circa 800 W e circa 30 secondi, tenuti per quel che riuscivo visto che ormai le gambe erano cotte:
Qui si notano maggiori discrepanze, ma è sicuramente una condizione limite, visto che sono passato da 135 a 170 bpm in 30", con i picchi leggermente ridotti, a parte il primo. Lo sfasamento è molto alto, circa 25 secondi sul secondo e terzo sprint.
Va comunque ricordato che una fascia acquisisce un segnale elettrico della durata di 1-2 millisecondi, quando un sensore ottico da polso vede una "bolla" di sangue passare della durata di qualche decina di millisecondi.
Solo per confronto, visto che i dati sono stati molto diversi, il grafico della quota misurata dai due dispositivi. Il Fenix ha una acquisizione più "ballerina", non vorrei che fosse per eventuali cambi di umidità dovuti al sudore:
Questa non vuole essere una difesa d'ufficio di Garmin (se poi volessero regalarmi qualcosa gli fornisco volentieri il mio indirizzo), ma un test leggermente più "tecnico" rispetto a quello di
@yayayaya
Non ho possibilità, e sinceramente neppure voglia, di testare anche un banale bracciale Amazfit Band 5