comunque la pressione come ho già detto è più alta del limite consigliato dal manuale, non l’ho tenuta bassa
Attualmente utilizzo il 90%, quindi se lasciassi la stessa pressione senza i token spaccherei tutto giusto?Quella è una pressione indicativa, assolutamente NON è un limite.
A seconda di come ci si posiziona sulla bici, di quanto si cade sulla ruota anteriore, si può avere bisogno di più o meno pressione.
Il test del SAG poi è tutto meno che affidabile. Salendo e scendendo dalla bici è facile dargli un "colpetto"...
Già se lo si fa con tutti e due i freni pinzati, viene una misura sbagliata.
Andrebbero anche aperti tutti i registri, sia davanti che dietro, per fare un buon lavoro.
Il SAG serve a partire da un numero sensato, che non si corra il rischio al primo drop di sfondare la sospensione.
Ma poi va fatta la regolazione di fino.
Quello che fa fede è la posizione dell'O-ring.
Togli i token, TUTTI, imposta compressione e rebound da tabelle e vai sul trail "di test", uno che conosci e su cui sai di andare relativamente tranquillo e sicuro. Se è corto, fallo più volte. Portati dietro la pompetta e regola la pressione fino a che vedi che usi correttamente la corsa.
Va usato il 90% di corsa sul sentiero "di casa", che si conosce, e dove si va forte.
Non su quello su cui si scende "a vista" per la prima volta
Per togliere i token devi sgonfiare completamente la forcella.Attualmente utilizzo il 90%, quindi se lasciassi la stessa pressione senza i token spaccherei tutto giusto?
tanto severo quanto dettagliatoPer togliere i token devi sgonfiare completamente la forcella.
Quando la rimonti e la rigonfi, è sufficiente rifare il SAG al 20% come ti ha detto @Il_Tasso per essere sicuri di non essere troppo sgonfi.
Anche dovessi fare un finecorsa (ma non credo), non faresti danni. La forcella ha comunque un tampone di finecorsa.
Ripeto, prima di aprire per togliere i token, sgonfia del tutto la forcella.
Anche li una regolazione perfetta non esiste. Ci sono bici che sono "studiate" per lavorare al meglio (in fase di pedalata o in piedi in discesa) con un sag prestabilito in un certo range. poi come al solito questo sono indicazioni di massima e uno deve accontentarsi di quello che gli viene dato, che generalmente è un compromesso che deve andare bene per tutti, oppure cerca di studiare e poi personalizzare.tanto severo quanto dettagliatograzie mille
dato che ci sono, per quanto riguarda invece l'ammo che sag dovrei impostare?
è un fox performance float dps a 3 posizioni, 185 x 55mm, escursione telaio 120mm con tecnologia mino link impostata su low quindi più "aperto"
Certo, che sag dovrei impostare lo chiedo in seguito alle sensazioni negative che ho descrittoAnche li una regolazione perfetta non esiste. Ci sono bici che sono "studiate" per lavorare al meglio (in fase di pedalata o in piedi in discesa) con un sag prestabilito in un certo range. poi come al solito questo sono indicazioni di massima e uno deve accontentarsi di quello che gli viene dato, che generalmente è un compromesso che deve andare bene per tutti, oppure cerca di studiare e poi personalizzare.
Innanzi tutto capire quali problemi uno ha in concreto e di conseguenza poi apporre le giuste modifiche (se possibili).
Quindi dire: "che sag devo mettere?" non vuol dire nulla. la tua bici avrà un sag consigliato. quello è il punto di partenza per modificarselo insieme alle altre regolazioni se presenti a seconda del gusti e delle esigenze.
Sicuramente i token erano già presenti ma non mi era stato consigliato di toglierliAnvedi che escono gli altarini.
I malati di Token che cercano il plush sono un vecchio cruccio che riciccia.
Chi arriva dal mondo moto sa che la forca deve essere LINEARE il più possibile.
Per le fastidiose microvibrazioni si deve lavorare sulla gomma, sul manubrio, anche sulle manopole.
Sgonfiare e far lavorare alta è sbagliato.
E non è solo il tuo caso. E' una linea generale.
Quali sono le sensazioni negative che hai descritto? prima si parlava di forcelle, di ammo è la prima voltaCerto, che sag dovrei impostare lo chiedo in seguito alle sensazioni negative che ho descritto
Diciamo che fino ad ora, su consiglio di altri, ho provato la strada delle sospensioni più sgonfie per sfruttarle il più possibile con l'aggiunta dei token. Grazie a voi ho capito che almeno nel mio caso è tutto il contrario o comunque provare non costa nulla
Sono pienamente consapevole di questo ma non ho attualmente la possibilità di cambiare bici e mi devo accontentare, questo non vuol dire che io non debba provare a migliorare la situazione nonostante i limiti.cmq gira e rigira il problema è la bicicletta sbagliata per fare quello che ci vuoi fare unito probabilmente ad una tecnica ancora grezza che non ti permette di sfruttare al meglio il materiale che hai a disposizione
non è una offesa alle tue capacità di sospensionista o alle tue capacità di biker. E' un problema che affrontano la maggio parte dei ciclisti dopo la prima fase di principiantissimo. si comincia con qualcosa di semplice sia come mezzo che come percorsi. poi si scopre la propria strada e si cerca di adattare il proprio mezzo alle nuove esigenze e poi si scopre che l' unica cosa da fare e cambiare bici o il modo di andarci