Matteo iscriviti in un gruppo di mtb, fai delle uscite con loro, ascolta e impara dai più vecchi, e vedrai che passi da gigante
Questa mi sfugge proprio. Ho sempre sentito dire pure io che i grassi venivano utilizzati dopo 30 min tempi destinati a decrescere con l'allenamento.
Non è una visione antica ed errata? Mi risulta che è ormai accettato che i vari meccanismi energetici lavorino parallelamente e non in serie con, cmq, una predominanza di un certo meccanismo relativamento allo sforzo compiuto. In pratica si consuma una miscela di sostanze energetiche contemporanemente.
E' stimato che a riposo si consumi circa il 60% di grassi ed un 40% di carboidrati ( valori medi ). Con l'aumentare dello sforzo si passa ad un consumo sempre maggiore di carboidrati, in quanto il meccanismo ossidativo comincia ad essere lento per fornire energia velocemente. Praticando attività di resistenza si arriva ad un consumo di circa il 70/80% di carboidrati ed un 15/20% di grassi ( dipende cmq dall'allenamento ); il 100% di consumo di carboidrati è relativo a sforzi di intensità elevata ( tipo scatti ).
Vediamo allora il recupero. I vari macronutrienti andranno a ripristinare le loro stesse scorte principalmente. Sucessivamente, possono, se necessario, aiutarsi a vicenda ( entro certi limiti ). Tutti i carboidrati in eccesso diventeranno cmq grassi. A questo punto, se ho intaccato quasi esclusivamente i grassi, avrà le riserve di carboidrati molto alte; i carboidrati assunti poi con l'alimentazione andranno maggiormente convertiti in grasso. Viceversa, un'alto consumo di riserve glicidiche farà spazio ai carboidrati assunti con l'alimentazione diminuendo il rischio che una buona parte vengano convertiti in grasso. Ovviamente, andrebbero stabiliti i propri fabbisogni calorici, e i vari consumi energetici per poter creare un piano corretto.
Alta o bassa intensità? Ancora prima dell'allenamento, andrebbe regolata l'alimentazione. E' piuttosto faticoso e dispendioso in termini di tempo consumare calorie, è molto più facile assumerne :magna:. Per un dimagrimento, alta è bassa intensità direi che vanno entrambe bene con la differenza, secondo me, che:
Direi che appena la condizione fisica lo permette, di praticare un'attività a medio/alta intensità ( nell'ottica di un piano coerente, con tutti i suoi recuperi ).
- Per consumare lo stesso numero di calorie, ci voglio tempi diversi.
- Il fattore allenante offerto è differente. Se la bassa intensità e veramente bassa, si rischia di rimanere nella sedentarietà annullando i benefici offerti da un'attività sportiva.
Almeno così sò.
Mi sono iscritto..solo che devo ancora chiedere che tipo di allenamento svolgono..non ne ho avuta l'occasione.Matteo iscriviti in un gruppo di mtb, fai delle uscite con loro, ascolta e impara dai più vecchi, e vedrai che passi da gigante
Vorrei se possibile anch'io dei consigli...
Premetto che odio le tabelle di allenamento...
Ho 25 anni 190 cm per 86 kg Fc max 195... Esco ormai in bici da maggio..uscite 3 circa alla settimana (piu la domenica) , il mio problema è che non faccio più di un ora e mezza circa e 25/30 km..vedo che sono migliorato molto rispetto agli inizi..
Ma vorrei poter migliorare ancora...non effettuo ripetute ne brevi ne lunghe...
Principalmente esco e lavoro soprattutto tra il 75% e 85 % della frequenza massima..
Vorrei poter essere competitivo per le gare...vorrei capire se posso migliorare...o se sono da buttare via..
Spero che qualcuno possa consigliarmi
Ciao
Matteo
Alcune "amene" letture...... Imparziali
Health effects resulting from exercise versus those from body fat loss. Med Sci Sports Exerc. 2001, 611-671 (Text Arnold Book Publishers )
Physical fitness and activity a meta-analysis. Med Sci Sports Exerc. 2001, 754-781 (Text Macmillan Press)
Structured interventions to increase physical activity. JAMA 1999,1515-1623 (Text Addison Wesley Longman )
Relationships of exercise quantity and intensity Archives of Internal Medicine 1998, 237-295 (Text Simon & Schuster )
Dose of exercise and health benefit. Arch Intern Med 1997 1744-1796 (Text O'Reilly Publishing )
Ca22o!!! Per un attimo ho creduto di essere entrato nel sito dell''Istituto della Enciclopedia Italiana G. Treccani.......
Alcune "amene" letture...... Imparziali
Health effects resulting from exercise versus those from body fat loss. Med Sci Sports Exerc. 2001, 611-671 (Text Arnold Book Publishers )
Physical fitness and activity a meta-analysis. Med Sci Sports Exerc. 2001, 754-781 (Text Macmillan Press)
Structured interventions to increase physical activity. JAMA 1999,1515-1623 (Text Addison Wesley Longman )
Relationships of exercise quantity and intensity Archives of Internal Medicine 1998, 237-295 (Text Simon & Schuster )
Dose of exercise and health benefit. Arch Intern Med 1997 1744-1796 (Text O'Reilly Publishing )
Alcune "amene" letture...... Imparziali
Health effects resulting from exercise versus those from body fat loss. Med Sci Sports Exerc. 2001, 611-671 (Text Arnold Book Publishers )
Physical fitness and activity a meta-analysis. Med Sci Sports Exerc. 2001, 754-781 (Text Macmillan Press)
Structured interventions to increase physical activity. JAMA 1999,1515-1623 (Text Addison Wesley Longman )
Relationships of exercise quantity and intensity Archives of Internal Medicine 1998, 237-295 (Text Simon & Schuster )
Dose of exercise and health benefit. Arch Intern Med 1997 1744-1796 (Text O'Reilly Publishing )
Vedrò di andare a leggere ( tempo permettendo ).
Quindi i grassi verrebbero utilizzati solo dopo 45 min dopo l'inizio dallo sforzo, questo indipendentemente che uno cammini o corra a 20 km/h????? E' questo che intendi?
KORKI ha scritto:Quali sono di preciso i link???
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/entrez/q...&dopt=Abstract
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/entrez/q...&dopt=Abstract
http://archinte.ama-assn.org/cgi/con...ract/158/3/237
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/entrez/q...&dopt=Abstract
Alcuni ancora non li trovo, gli altri verificherò meglio ( sperando di trovare quelli giusti ).
Ciao.
KORKI ha scritto:Nel mio modesto inglese, sempre che il primo articolo sia quello giusto, non si parla di meccanismi energetici relativi al consumo dei macronutrienti, ma di studi su attività fisica e problemi cardiovascolari. Ma non ho capito bene se lo scopo è di verificare se l'attività fisica aumenta il rischio di problemi al cuore ( e quì, forse una persona potrebbe essere già malata in partenza ) oppure se si vuole verificare se e quanto l'attività fisica aumenti il rischio di disfuzioni cardiache. Si parla poi di relazione tra attività fisica tra e colesterolo, dove si dice che aumentano le lipoproteine HDL ( per il colesterolo buono ).
Di più, non so.
Non ti saprei dire dei link, ho i testi .
Ciao
Beato te, già sono "enormi" e poi non te li regalano.
achille ha scritto:Come diceva Andreotti...
A pensare male si fa peccato, ma spesso ci si azzecca.....
.......cerchiamo comunque di pensare positivo...e presentati un pò meglio
Continuo ad avere dei forti dubbi su questo topic.............
Ca22o!!! Per un attimo ho creduto di essere entrato nel sito dell''Istituto della Enciclopedia Italiana G. Treccani....
Visto la piega che ha preso il topic... spero che il PUNTO 1 (uno) de "Le Regole della sezione" sia rispettato
...si però....perfavore niente ILIADE... non incominciamo con....Achille figlio di Peleo, re di etc..etc...E poi c'è chi afferma che la Mitologia non dice la verità
Non mi vorrei sbagliare..... ma visto la piega che sta prendendo 'sto topic credo che la tua iniziale intenzione pubblicitaria si stia trasformando...... "che tu ti sia fatto la frusta pel tu 'ulo ????"