Bici Mtb e depressione

[Luchino86]

Ho cercato nel forum ma senza successo... Chi ha coraggio di parlarne?

So per certo che molti - me compreso - devono tanto alla bici e allo sport e in generale all'outdoor guarigioni anche miracolose da depressioni e altri disturbi psichici / psico-somatici...

Ma come fare quando passate da un piacere immenso ad upgradare sistemare pulire prepararsi e poi avere giorni di vuoto che nonostante il bel tempo e la possibilità diventa impossibile uscirne.

La bici mi ha aiutato anche dopo un lutto ma ho un rapporto altalenante...giorni di amore e giorni settimane di niente....

Capita anche a voi? Saranno le fasi della vita ma credo sia utile un thread di bici e "mente" in senso ampio.

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[5cento27]

La maggior parte delle persone soffre di ansia, sensazione di nervosismo, preoccupazione o inquietudine. Quando posso esco sempre in bici per combattere queste emozioni . Da sempre mi sono imposto di vivere questa passione in modo spensierato e senza alcun obiettivo, se non quello di trascorrere qualche ora di spensieratezza all' aria aperta. Fino ad oggi non mi è mai capitato di non uscire in bici per tanti giorni consecutivi, non esco solo per impegni di lavoro o problemi seri.
Esco quasi sempre in solitaria proprio per evitare certe situazioni e certi discorsi, evito in bici di parlare di problemi. L' ansia mi da energia per uscire in bici e per rilassarmi.
Come dicono a Napoli esco in bici PE PARIA' ...

 

[VinciTrail]

Ho cercato nel forum ma senza successo... Chi ha coraggio di parlarne?

So per certo che molti - me compreso - devono tanto alla bici e allo sport e in generale all'outdoor guarigioni anche miracolose da depressioni e altri disturbi psichici / psico-somatici...

Ma come fare quando passate da un piacere immenso ad upgradare sistemare pulire prepararsi e poi avere giorni di vuoto che nonostante il bel tempo e la possibilità diventa impossibile uscirne.

La bici mi ha aiutato anche dopo un lutto ma ho un rapporto altalenante...giorni di amore e giorni settimane di niente....

Capita anche a voi? Saranno le fasi della vita ma credo sia utile un thread di bici e "mente" in senso ampio.

forse dipende dalla motivazione con cui esci o dalla motivazione che ti spinge a fare sport!!
Se c'è la passione e magari anche degli obbiettivi è più facile rimanere motivati.. ed anzi, non te ne accorgi nemmeno perchè hai sempre degli stimoli nuovi o comunque lo stimolo giusto!

Se lo sport, viene usato solo come valvola di sfogo, a mio parere a lungo andare è molto facile e probabile perdere la costanza e la voglia di farlo! Per il semplice fatto che prima o poi ti sarai pur sfogato.. e quindi va a scemare anche lo stimolo per fare sport!

 

[Billy78]

Bello spunto di riflessione a tutti, non è facile parlare di certe cose, spero che non venga buttata a "caciara" ma chi interviene lo fa per dare il suo contributo! Dirò una banalità ma l'importante è parlarne è già tanto, nei miei momenti tristi mi ha aiutato ma l'uscita da solo dopo un po' si è rivelato una gabbia. Se puoi trova un bel gruppo per fare due chiacchiere e non pensarci su...

 

[Eraclitus]

è un po' un cane che si insegue la coda: in certi momenti non hai voglia di uscire ma se non esci non smaltisci l'ansia e la voglia di fare cala ulteriormente... per questo è importante darsi degli obiettivi: dover fare allenamento per poter affrontare anche solo una gara nell'intera stagione, fornisce quella motivazione che serve ad uscire anche quando lo stato emotivo in cui ti trovi te lo impedirebbe.... poi, una volta fuori, il gesto tecnico, l'ambiente che ti circonda, anche la pura e semplice fatica, fanno il loro effetto benefico e rientri comunque ritemprato....

 

[5cento27]

forse dipende dalla motivazione con cui esci o dalla motivazione che ti spinge a fare sport!!
Se c'è la passione e magari anche degli obbiettivi è più facile rimanere motivati.. ed anzi, non te ne accorgi nemmeno perchè hai sempre degli stimoli nuovi o comunque lo stimolo giusto!

Se lo sport, viene usato solo come valvola di sfogo, a mio parere a lungo andare è molto facile e probabile perdere la costanza e la voglia di farlo! Per il semplice fatto che prima o poi ti sarai pur sfogato.. e quindi va a scemare anche lo stimolo per fare sport!

Andare in bici non deve essere solo una " terapia " anti stress, non aiuterebbe a risolvere i problemi, perchè al ritorno i problemi sono se li ad aspettarti. Nello stesso tempo neppure vivere la passione per la bici in modo esasperato, questo comporterebbe solo aspetti molto negartivi nella vita ( famiglia, lavoro e relazioni ). Non meno importante è l' aspetto economico ormai tutti gli sport sono diventati costosi.

 

[greatkingrat]

Capita anche a me.
Non ho mai sofferto di depressione ma qui non sto bene, non sono felice.
Mi sono trasferito qui controvoglia, è stata una decisione presa da mia moglie alla quale non mi sono potuto opporre: ho vissuto malissimo 'sta cosa e non so se smaltirò mai tutte le emozioni negative che questo spostamento mi ha provocato.
Non ho nulla che mi lega qui, magari un giorno avrò altre amicizie, compagnia per uscire, ma ora non è così: nonho la famiglia né gli amici vicino.
Andare in bici non è la mia passione, mi piace, ma la mia passione era giocare a calcetto con gli amici.
Ma...
Se non avessi la bici credo che sarei sprofondato, non credo che starei su.
E il clima qui, proprio qui dove mi trovo, fa schifo: anche oggi freddo e nebbia fitta, umidità alle stelle e cielo grigio.
In giornate come questa la voglia di cambiarmi per uscire in bici è pari a 0.
Ma anche io comunque scendo giù, la pulisco, la sgrasso, controllo che sia tutto ok, pronto... e poi risalgo.
Finché non mi impongo di uscire perché sennò continuo a sprofondare e quando poi passano troppi giorni dopo l'ultima uscita lo sento da me che sono più nervoso, e non voglio che il mio malumore si manifesti quando sono con i miei figli, non voglio far pesare loro il mio malessere.
E allora esco, imposto percorsi alla portata per evitare di aggiungere frustrazione, mi scarico e sto meglio.
Quello che mi sento di dire è che andare in bici non risolve i problemi, li ritrovi lì quando la rimetti in garage, ma ti aiuta a trovare l'umore migliore per affrontarli: uscire, anche controvoglia, fa bene comunque e tocca trovare la forza dentro per andare anche quando non ti va.

 

[bughy1978]

La bicicletta sia, BDC che MTB, è stata ed è la mia migliore amica.
Mi ha aiutato in momenti in cui vedevo tutto grigio e/o quando lo stress legato al lavoro e/o problemi familiari mi schiacciavano.
Mi rilassa, mi scarica, mi esaurisce
Non sempre ho voglia di uscire, parecchie volte mi impongo di uscire, ma è una medicina che so farmi solamente bene senza controindicazioni...
Non guardo KOM, non guardo se il sentiero è S0 o S3, pedalo e basta...e sto meglio.
L'unica medicina simile è la montagna.

 

[ant]

per questo è importante darsi degli obiettivi: dover fare allenamento per poter affrontare anche solo una gara nell'intera stagione, fornisce quella motivazione che serve ad uscire

Quando avevo 20 anni la bici era "una delle" mie passioni. poi altre hanno preso il sopravvento e la vita in generale, film comune a tante persone.
7/8 anni fa, alla veneranda di 45 (ora sono quasi 53) mi ci sono riavvicinato per caso. il fisioterapista mi aveva detto di fare un po' di moto.
E di lì è stata un escalation, a cui piano piano si è aggiunto un po' di agonismo per darsi stimoli, come dice @Eraclitus

Senza arrivare alla depressione clinica, penso che per molti la mtb sia un ottimo antidoto alle crisi di mezza età quando ti senti un po' un criceto nella ruota della vita. E allora scegli di darti degli obbiettivi che ti facciano stare bene.


Negli USA li chiamano MAMIL (Middle Aged Men In Lycra)

 

[fafnir]

Ho cercato nel forum ma senza successo... Chi ha coraggio di parlarne?

So per certo che molti - me compreso - devono tanto alla bici e allo sport e in generale all'outdoor guarigioni anche miracolose da depressioni e altri disturbi psichici / psico-somatici...

Ma come fare quando passate da un piacere immenso ad upgradare sistemare pulire prepararsi e poi avere giorni di vuoto che nonostante il bel tempo e la possibilità diventa impossibile uscirne.

La bici mi ha aiutato anche dopo un lutto ma ho un rapporto altalenante...giorni di amore e giorni settimane di niente....

Capita anche a voi? Saranno le fasi della vita ma credo sia utile un thread di bici e "mente" in senso ampio.

Non credo che qualcuno possa guarire da depressione con una bicicletta, se è stato avvertito questo "miracolo" non era depressione ma probabilmente solo noia, normale stress o altro derivante dai normali problemi della vita.
La depressione è una cosa seria ed meglio curarla e nel modo giusto, la bicicletta serve ad altro. Anzi credo sia molto pericoloso pensare di risolvere con una distrazione come è la bici, mettiamo che fa un mese di brutto tempo o che uno di faccia male e debba restare fermo, cosa fa in caso di ricaduta visto che è sospesa la distrazione?

 

[bughy1978]

Non credo che qualcuno possa guarire da depressione con una bicicletta, se è stato avvertito questo "miracolo" non era depressione ma probabilmente solo noia, normale stress o altro derivante dai normali problemi della vita.
La depressione è una cosa seria ed meglio curarla e nel modo giusto, la bicicletta serve ad altro. Anzi credo sia molto pericoloso pensare di risolvere con una distrazione come è la bici, mettiamo che fa un mese di brutto tempo o che uno di faccia male e debba restare fermo, cosa fa in caso di ricaduta visto che è sospesa la distrazione?

Hai ragione.
Come ha ragione quello che sostiene che anni o sedute di terapie con esperti non hanno ottenuto i risultati sperati.
La medicina di per se è una scienza "inesatta", la psicologia ancora di più.

 

[stefanocucco83]

"L'esercizio fisico aumenta il rilascio postsinaptico di neurotrasmettitori monoaminici (dopamina e serotonina). Entrambi giocano un ruolo ben conosciuto nella regolazione dell'umore. Aumenta anche la produzione di Acetilcolina che è associata al miglioramento dei processi cognitivi.
La serotonina - nota anche come "ormone del buonumore."

 

[waveland]

La maggior parte delle persone soffre di ansia, sensazione di nervosismo, preoccupazione o inquietudine. Quando posso esco sempre in bici per combattere queste emozioni . Da sempre mi sono imposto di vivere questa passione in modo spensierato e senza alcun obiettivo, se non quello di trascorrere qualche ora di spensieratezza all' aria aperta. Fino ad oggi non mi è mai capitato di non uscire in bici per tanti giorni consecutivi, non esco solo per impegni di lavoro o problemi seri.
Esco quasi sempre in solitaria proprio per evitare certe situazioni e certi discorsi, evito in bici di parlare di problemi. L' ansia mi da energia per uscire in bici e per rilassarmi.
Come dicono a Napoli esco in bici PE PARIA' ...

dalle mie parti si dice "PA' CIAPAR ARIA
io quando esco "stacco" proprio
gli unici miei pensieri sono cercare di non perdermi e di guardare dove metto le ruote (oltre a quello di non farmi stirare o di non cadere),
vado sempre in solitaria così sono tranquillo con i miei ritmi, faccio il percorso che voglio e posso incazzarmi solo con me stesso!

 

[cessna]

Anche io ho passato un periodo di circa 3 mesi tra ottobre e dicembre in cui vuoi per pensieri di lavoro e una strana ansia per il futuro mi sentivo "fiacco" e svogliato. Ho smesso di uscire in bici, cosa che in più di 15 anni non mi era mai successa.
Avevo perso totalmente interesse nelle uscite, accampavo a me stesso mille scuse (è freddo, è bagnato, c'è fango, è tardi, non sono in forma ecc) ma in realtà il problema era nella mia testa.
Come penso ci rendiamo conto tutti quando non hai la predisposizione ad avere la testa libera l'uscita in bici è molto più faticosa, tutto sembra più difficile e quello che dovrebbe essere divertimento si azzera portandoti in un circolo vizioso dove la voglia cala giorno dopo giorno.
Esco quasi sempre solo e questo sicuramente non mi ha aiutato.
Parlare dei propri problemi e condividerli con chi ci sta accanto spesso non è facile, soprattutto se si ha un carattere come il mio ad esempio dove tendo a tenermi le preoccupazioni "dentro" per evitare di sovraccaricare gli altri anche dei miei problemi. Ma questo si trasforma spesso in un atteggiamento di chiusura, che porta a inevitabili scontri, nervosismo, sensazione di inadeguatezza e totale mancanza di voglia di fare qualsiasi cosa non sia "obbligatoria"
Però penso sia terapeutico parlare, anche se faticoso, esternare i propri sentimenti e le proprie paure, liberarsi dal peso che abbiamo sullo stomaco, condividere. Io ho fatto così e sto ritrovando la gioia di andar per boschi con la mia bici.
Senza considerare che a volte la nostra passione ci può portare a fare incontri inaspettati e che ci possono aiutare, Ad esempio mi è capitato di passare da un eremo, e ho avuto la fortuna di incontrare una persona che viveva lì. era mattina presto, in un posto bellissimo e con una pace surreale, siamo stati più di 1 ora a parlare di tantissime cose. e quando posso ripasso volentieri per di là a fargli un saluto.,

 

[Pietro.68]

Magari @drmale può dire qualcosa...

 

[saetta1980]

Io non sono mai stato nella mia vita una persona molto positiva … per intenderci uno di quelli che vede sempre l’aspetto positivo nonostante tutto . Tuttavia tra alti e bassi mi sono sempre dedicato allo sport ( bici - palestra - pesca ) in maniera abbastanza costante …. Però la vita talvolta è cosi feroce da toglierti tutta la buona volontà e capisco perfettamente chi molla tutto .
Il 30 dicembre e’ morto mio padre ( dopo un calvario di un anno ) ….. con lui se n’è andata ogni stilla di forza e volontà. Da allora zero bici - zero palestra e zero tutto ; vado a lavorare perché devo sopravvivere. Un giorno forse tornerà la voglia ma nel frattempo un abbraccio a tutto quello che passano brutti momenti.

 

[Ivo]

Io non sono mai stato nella mia vita una persona molto positiva … per intenderci uno di quelli che vede sempre l’aspetto positivo nonostante tutto . Tuttavia tra alti e bassi mi sono sempre dedicato allo sport ( bici - palestra - pesca ) in maniera abbastanza costante …. Però la vita talvolta è cosi feroce da toglierti tutta la buona volontà e capisco perfettamente chi molla tutto .
Il 30 dicembre e’ morto mio padre ( dopo un calvario di un anno ) ….. con lui se n’è andata ogni stilla di forza e volontà. Da allora zero bici - zero palestra e zero tutto ; vado a lavorare perché devo sopravvivere. Un giorno forse tornerà la voglia ma nel frattempo un abbraccio a tutto quello che passano brutti momenti.

Sono sicuro che se lui potesse esprimere una volontà sarebbe quella di vederti in bicicletta.

 

[lorenzom89]

Non credo che qualcuno possa guarire da depressione con una bicicletta, se è stato avvertito questo "miracolo" non era depressione ma probabilmente solo noia, normale stress o altro derivante dai normali problemi della vita.
La depressione è una cosa seria ed meglio curarla e nel modo giusto, la bicicletta serve ad altro. Anzi credo sia molto pericoloso pensare di risolvere con una distrazione come è la bici, mettiamo che fa un mese di brutto tempo o che uno di faccia male e debba restare fermo, cosa fa in caso di ricaduta visto che è sospesa la distrazione?

QUOTONE
non bisogna dare alla nostra felicità il condizionale, "sono felice SE vado in bici" , la serenità e la felicità e il non essere depressi sono una cosa seria, non possono dipendere SOLO da qualche pedalata.

SE effettivamente si è depressi (e non tristi, annoiati, svogliati, cercate la differenza sul web perchè è enorme) la cosa va curata come una propria vera malattia, se hai l'appendicite vai dal medico e ti fai curare, non provi semplicemente a trascinare la malattia provando vari escamotage (come la bici), altrimenti cosa succede? che ti porti dietro la malattia e se peggiora ci lasci pure le penne...
Quindi psicologo o psichiatra, tra l'altro da qualche anno c'è pure il bonus psicologo che è un gran bell'aiuto.

io personalmente per fortuna non ci sono mai caduto, però ho avuto esperienze di qualche amico e conoscente.

il rapporto con la bici per me è un bellissimo HOBBY, quindi nessun obbligo, nessun vincolo, ogni tanto mi pongo qualche obbiettivo, per uscire dalla mia zona di comfort (come faccio anche in altri ambiti della mia vita), cerco di evitare il più possibile il paragonarsi con gli altri, che spesso rovina l'esperienza.
purtroppo per colpa di social e strava siamo continuamente "confrontati" con ciò che fanno gli altri, che sembra sempre più figo e più bello, il segreto è fregarsene ed essere contenti di ciò che ci fa stare bene personalmente, non perchè di più o di meno di ciò che fanno gli altri.

 

[5cento27]

Non credo che qualcuno possa guarire da depressione con una bicicletta, se è stato avvertito questo "miracolo" non era depressione ma probabilmente solo noia, normale stress o altro derivante dai normali problemi della vita.
La depressione è una cosa seria ed meglio curarla e nel modo giusto, la bicicletta serve ad altro. Anzi credo sia molto pericoloso pensare di risolvere con una distrazione come è la bici, mettiamo che fa un mese di brutto tempo o che uno di faccia male e debba restare fermo, cosa fa in caso di ricaduta visto che è sospesa la distrazione?

Concordo con quanto hai scritto, in caso di problematiche serie è meglio rivolgersi ad uno specialista. Andare in bici serve solamente a non isolarsi e svagarsi per qualche ora.
Anzi dedicarsi solo alla bici secondo me ha tanti aspetti negativi.

 

[drmale]

Non credo che qualcuno possa guarire da depressione con una bicicletta, se è stato avvertito questo "miracolo" non era depressione ma probabilmente solo noia, normale stress o altro derivante dai normali problemi della vita.
La depressione è una cosa seria ed meglio curarla e nel modo giusto, la bicicletta serve ad altro. Anzi credo sia molto pericoloso pensare di risolvere con una distrazione come è la bici, mettiamo che fa un mese di brutto tempo o che uno di faccia male e debba restare fermo, cosa fa in caso di ricaduta visto che è sospesa la distrazione?

No non è così. La bici, la montagna, la moto, un cambio di lavoro, o un particolare cambiamento può guarire alcune forme di depressione, che persino possono non recidivare. Però non è la ricetta magica, così come nemmeno il più grande psicanalista o psichiatra, con i migliori farmaci, è in grado di garantire la guarigione dalla depressione o da altra grave psicopatologia. Di certo però lo sport fatto in modo intenso, e questo è dimostrato, può aiutare in moltissime patologie, compreso le psicopatologie.