Il Cabernet è vegetariano
si, grazie di avermi fornito una scusa supplementare, tipo che siccome chessò la birra è povera in sali minerali allora bisogna berne tanta.................ahahahahahah........
Il Cabernet è vegetariano
eh già, fa veramente la differenza.
io faccio il vero bio, il che vuol dire 1 raccolto buono sia in qualità che quantità mediamente ogni 5 anni, con circa 60 piante ci sfami una famigliola e stop. sempre che hai progettato bene l' insieme, sei bravo, volenteroso e fortunato, oltre ad avere non poca terra a disposizione ( ora però stanno cominciando con gli alberi nani da vaso ). per questo a volte certe prese di posizione pro veg a tutti i costi mi fanno sorridere.
beh, il vero bio (intendendo con questo il non utilizzo di alcun trattamento fitosanitario e fertilizzante, neppure quelli ammessi dai regolamenti ministeriali) lo puoi fare anche con un rendimento decisamente maggiore, se sai fare bene le potature, se i fattori climatici sono favorevoli, ecc... Almeno, per le mie esperienze dirette e indirette.
Ovviamente è importante ph del terreno, una buona preparazione dello stesso con letame maturo, letame secco, compost vegetale, sovescio (se non conosci questa tecnica, fai una ricerca, funziona alla grande specie nei primi anni di frutteto), poi le potature, di produzione, conduzione, post produzione, ecc.
le piante se le trovo le prendo a radice nuda e di varietà cosiddette "antiche", che sono più resistenti. poi come va va. quest' anno benino ma frutta piccola e neanche tanto buona ( inverno scorso caldo quindi le piante non hanno riposato ) in più pieno di insetti e malattie fungine ( anno precedente molto piovoso e di nuovo inverno non freddo ), l' anno scorso complice il maltempo produzione in pratica zero.
ottima scelta... io che sono in zona di mele, le varietà antiche 'indigene' (magnane, runsè, grigia di Torriana) sono veramente le più resistenti (non a caso hanno resistito ad anni di selezione e adattamento a determinati terreni e parassiti) e richiedono anche minori potature, da quel che vedo io.
In anni come lo scorso i funghi sono stati un bel problema, ma la resa è stata comunque buona... quest'anno la grandine ha fatto un po' di pasticci invece.. e lì o hai fondi ampi e strutturati emetti le reti, oppure speri nella grazia dei chicchi gelati. Una grandinata a pochi km da dove con i parenti teniamo alberi, un mese e mezzo fa, ha letteralmente pelato campi di kiwi, non lasciando su manco una foglia...
ecco, la grandine poca l' oca, sgrat sgrat sgrat a dita incrociate............per la frutta ancora un mese se ci va bene qualcosa abbiamo mangiato, poi però c'è il vigneto..............
........meno male che la valletta è in posizione "abbastanza" riparata ( le ultime parole famose..........) e spesso ci si salva ( una volta grandinava di più e più forte ). ah, dimenticavo, due anni fa c'è stata una invasione di cavallette mai vista prima, ma una roba tipo piaga biblica.
per fare il vegetariano/vegano vero bisogna provare anche a fare il contadinazzo agricolo ruspante, e poi vediamo da dove viene ( cito me stesso ).
Intanto notizia di oggi....
http://m.repubblica.it/mobile/r/sez...rattate_e_rosse_cancro_linee_guida-125917010/
questo è poco ma sicuro!notizia che secondo me è destinata a far parlare.
Ma la discussione non l'ho chiusaÈ arrivato e non me ne sono accorto....Ve l'avevo detto!
questo thread parla di alimentazione vegetariana/vegana in ambito sportivo