Il prossimo video lo farò con lo sceriffo che scala il Resegone con pinne e boccaglio.
Marco....oltre alla mtb, che non manchino: catene, corde fisse, grotte nelle quali poter precipitare e un tot di lapidi sparse quà e là.
Il prossimo video lo farò con lo sceriffo che scala il Resegone con pinne e boccaglio.
e poi in qualche regione potremo salutare per sempre il cosiddetto cicloalpinismo
oggi sembra che ci sia il meteo ideale...Il prossimo video lo farò con lo sceriffo che scala il Resegone con pinne e boccaglio.
...Il tutto considerando che spesso foto e video non danno l'idea della reale pendenza di un percorso o di un passaggio
Alpine Dreams on Vimeo
questo è quasi meglio
Se però ci sai fare ed hai i mezzi giusti può essere vero anche il contrario.
Esempio pratico: fotografa un pendio di moderata pendenza frontalmente, da una posizione rialzata e sufficientemente distante da permetterti l'uso di un tele spinto. Vedrai che ti apparirà molto più ripido di quel che è in realtà.
Stesso effetto lo ottieni se utilizzi un grandangolo spinto e fotografi (o riprendi) un pendio lateralmente, anche se in questo caso lo si sgama più facilmente per via della forte distorsione dell'immagine.
Nel caso del video in questione mi sa che questa seconda tecnica è stata usata con una certa abbondanza, senza nulla togliere a difficoltà della discesa e bravura dei bikers.
Se però ci sai fare ed hai i mezzi giusti può essere vero anche il contrario.
Esempio pratico: fotografa un pendio di moderata pendenza frontalmente, da una posizione rialzata e sufficientemente distante da permetterti l'uso di un tele spinto. Vedrai che ti apparirà molto più ripido di quel che è in realtà.
Stesso effetto lo ottieni se utilizzi un grandangolo spinto e fotografi (o riprendi) un pendio lateralmente, anche se in questo caso lo si sgama più facilmente per via della forte distorsione dell'immagine.
Nel caso del video in questione mi sa che questa seconda tecnica è stata usata con una certa abbondanza, senza nulla togliere a difficoltà della discesa e bravura dei bikers.
è uscito un video nuovo dello stesso autore!!!!! somewhere in the mountains!!!!! anche questo è veramente belle....beh che aspettate....guardatelo e dite un po cosa ne pensate!!!
La discesa è dal rif Similaun al lago di Vernago.
questo è quasi meglio
salire le scale di una via ferrata con zaino e bika sulle spalle senza neanche autoassicurarsi........tanto di cappello, ma, anche un po di incoscenza?
Se però ci sai fare ed hai i mezzi giusti può essere vero anche il contrario.
Esempio pratico: fotografa un pendio di moderata pendenza frontalmente, da una posizione rialzata e sufficientemente distante da permetterti l'uso di un tele spinto. Vedrai che ti apparirà molto più ripido di quel che è in realtà.
Stesso effetto lo ottieni se utilizzi un grandangolo spinto e fotografi (o riprendi) un pendio lateralmente, anche se in questo caso lo si sgama più facilmente per via della forte distorsione dell'immagine.
Nel caso del video in questione mi sa che questa seconda tecnica è stata usata con una certa abbondanza, senza nulla togliere a difficoltà della discesa e bravura dei bikers.
ottomilainsù;4179244 ha scritto:...E' oggi che prendiamo troppo alla leggera, forse, tutto quel che è pericoloso....
Tu conosci i protagonisti del video e puoi dire che stanno prendendo alla leggera qualcosa al di sopra delle loro possibilità?
La foto del pendio dietro casa tua con quel "qualcuno se la sente?" buttato lì in stile sfida non ho capito cosa significa .
Ci sono sentieri fattibili su versanti che incutono ben più timore di quello in foto, così come sentieri impercorribili e/o molto pericolosi che percorrono versanti all'apparenza "tranquilli".