Salve ragazzi e buongiorno a tutti,
è ormai da un po’ che ho acquistato una Cube Stereo 140 29 race e solo adesso mi sento in grado, dopo vari km macinati, sentieri e condizioni di dare un mio parere sulla bici.
Sapete tutti come e montata, peso ecc, ecc… quindi cerco di passare alle cose pratiche. Da quando l’ho presa, le uniche grosse modifice che ho fatto sono state: montare un magic mary e di portare la forcella da 140 a 150 mm e a mio modesto parere e una modifica che ci sta tutta, adesso sbatto molto meno i pedali per terra, e in discesa inutile dirvi che ne ho guadagnato molto sia su ripido che su veloce e tecnico, per adesso non ho modificato nessuno spessore a livello di altezza manubrio (1 cm sotto la pipa e pipa in positivo), ma in base alle sensazioni che ho avuto in queste due uscite, e soprattutto nei tornanti lenti (ma penso che una buona tecnica di nose sopperisca al problema), farò la prova a girare la pipa e metterla in negativo, anche adesso, nessun problema con la ruota anteriore in salita, forse devo solo abbassare il busto un pochino di più rispetto a prima, ma sono sciocchezze.
Note negative (che poi son fesserie):
Carro: come dicono tutti la linearità del carro, non sono il tipo che ama fare saltoni, mi ritengo più uno spianatore, e per il mio stile di guida il carro va benissimo, ma qualche salto capita e il fondo corsa e dietro l’angolo, ma basta giocare con un po di pressione e risolvi. Certo avere lo spazio per inserire un mono più performante e regolabile sarebbe stata una bella cosa.
Mono FOX: funziona egregiamente per carità, ma (può anche essere che sia il mio difettoso) la posizione chiusa non è poi così chiusa, l’avrei preferita un po’ più frenata, mi sarebbe d’aiuto nei giri che sono solito fare e nei tratti di trasferimento che ci sono nelle mie zone sia di asfalto (il meno possibile intendiamoci) e di sterrato compatto.
Per il resto sono super soddisfatto del mio acquisto, questa è un ottima bici, non troppo pesante (attualmente 13,5 con tutti i pedali), montata molto molto bene, ad un prezzo che non ha eguali, con delle geometrie davvero ben studiate (almeno non mi son mai sentito impacciato in nessun frangente o paragonato agli amici di scorribande, ne ho mai avuto l’impressione di guidare un tir), e che mi ha permesso di fare dei bei giri molto lunghi (80 km e 2000 mt di dislivello) avendo un po di condizione, fatta su bdc durante la settimana, per affrontarli.
Una cosa che non mi sento di fare almeno per adesso è di passare al monocorona, forse un po per paura e forse un po perché la 22 davanti la uso spesso per le salite davvero dure e che mi ha permesso di salvare la gamba, poi del resto in discesa con il cambio a molla dura mai caduta la
catena quindi….
Per me è una bici che si può usare a 360 gradi ed è quello che speravo, che adesso con la forca a 150 ha preso quel po di carattere in più in discesa e che in salita regala ottime soddisfazioni, visto che il carro anche con pressioni basse (vedi i finecorsa sui salti consistenti) e ad ammo aperto non mi ha mai dato problemi di bob restando seduti, lo metto sempre in posizione trail in salite irregolari o su sentiero, non la fa sedere oltre la posizione di sag e rimane morbida sugli ostacoli, uso la posizione chiusa solo sul liscio. In discesa ho notato e lo preferisco, usare nei trail flow e scorrevoli con anche qualche curva in appoggio la posizione del mono intermedia, mi da più reattività nei rilanci e in uscita di curva. Sullo scassato la trovo fenomenale, nelle pietraie ha una capacità di superare gli ostacoli incredibile, una bici che mi aiuta molto e se ci unisci anche un po di guida fisica, nei tratti incazzati si fa il vuoto.
Insomma bici promossa a pieni voti, che ricomprerei ad occhi chiusi con il quale mi sto divertendo davvero tanto.
PS: ringrazio un sacco carlo il dentista e tutti voi che ne avete parlato bene, siete stati davvero preziosi nella scelta della bike, grazie infinite
o-o
Buone raidate a tutti.
Saluti Antonio