A me è bastato un frontale in ciclabile, neanche tanto veloce, per piegare il tubo obliquo e far saltare le saldature di quello orizzontale. La forca in carbonio, che ha preso in pieno la botta, non ha fatto una piega, tanto che a 4 anni di distanza ancora la uso con soddisfazione.
Più che disossato sono decerebrato, e per quello che era la diminuzione di peso è stata veramente minima, quasi nulla.
Per forza, l'uragno è un animale, gli altri sono metalli!
Beh, se nelle ossa c'è il midollo...allora si pedala da smidollati
non ti facevo erudito come @Tc70, piuttosto ti facevo erupiede o erunaso...
Io uso solo bighe carbon fossile.
Certo che la robustezza dipende dalla lavorazione. In fase di progettazione si decide dove mettere dei rinforzi, quale verso dare alla pezza in fibra e quanti strati usare. In linea di massima, visto che la resina epossidica non è strutturale, i tessuti a trama più fitta ne assorbono di meno quindi sono più resistenti a parità di spessore. Spesso non viene usato solo carbonio ma possono essere usati tessuti misti: carbonio/fibra di vetro (più economici) o carbonio/Kevlar dove il Kevlar rende il tubo più flessibile visto che il carbonio è un materiale fragile.
