In effetti...Dalla descrizione della bici:
"per celebrare la bellezza del Bel Paese e l'eccellenza del Made in Italy."
Poi scopri che la trasmissione è giapponese, le ruote americane. Almeno avessero montato Campy...
In effetti...Dalla descrizione della bici:
"per celebrare la bellezza del Bel Paese e l'eccellenza del Made in Italy."
Poi scopri che la trasmissione è giapponese, le ruote americane. Almeno avessero montato Campy...
Tralasciando dove produca Campagnolo, lo storico marchio italiano di trasmissioni da quedt'anno é scomparso dal World Tour, ossia non é più presente in alcun modo sulle bici delle 18 squadre WT che corrono le gare più importanti al mondo. É un dato significativo.In effetti se si vuole una BDC la si può fare veramente tutta made in Italy, assumendo che perlomeno l'alta gamma Campagnolo la faccia in Italia e non in Romania o in Tunisia dove hanno altri stabilimenti.
Dato il debutto flop per Vingegaard e la scarsa prestazione della crono a squadre, la Visma-LAB sta riconsiderando le forme e propone anche nuovi colori per il 2025.Mi autorispondo, forse chi compra questo casco:
ma infatti.... se vuoi fare il signore gliene sganci 30k poi te ne esci con un "tenga pure il resto"ma io volevo spendere molto di più
Diamanti no... ma l'ORO c'è veramenteNeanche fosse ricoperta di diamanti.....
Non sapevo Campagnolo fosse uscita di scena così. Eppure mi sembra di capire che abbia ancora fama di essere il non-plus-ultra. Spero sempre che tornino al fuoristrada, dopotutto l'Ekar strizza l'occhio alle strade non asfaltate.Tralasciando dove produca Campagnolo, lo storico marchio italiano di trasmissioni da quedt'anno é scomparso dal World Tour, ossia non é più presente in alcun modo sulle bici delle 18 squadre WT che corrono le gare più importanti al mondo. É un dato significativo.
Tornando a questa Colnago, si tratta di un pezzo da collezione; non di certo i corridori gareggiano con bici placcate in oro dal costo fuori mercato.
Una tipica bici equipaggiata per un corridore professionista sta attorno alle 10-12mila €. A ciò va aggiunto che di norma ogni corridore ha disposizione dalla squadra 4 bici: 3 per le gare normali e una da cronometro.
È chiaramente un'operazione di marketing. Come le auto da 2 milioni di € non macinano centinaia di migliaia di km, anche queste 50Francamente faccio fatica a trovare un senso per questa bici.
Non mi scandalizza il prezzo ma non capisco la necessità di laminarla d'oro, che vantaggio da ad una bici?
Una bici è un mezzo per correre e tutto deve essere pensato alla massima efficienza, l'oro risplende ma non da alcun miglioramento tecnico, se voglio qualcosa che sberluscica mi compro una bella collana non una bici.
E sono certo che in futuro questa bici non avrà alcun valore se non quello del metallo, mentre le bici di Pogi o N1no inquanto usate da campioni avranno un valore anche tra 30 anni.
Proprio alle auto pensavoÈ chiaramente un'operazione di marketing. Come le auto da 2 milioni di € non macinano centinaia di migliaia di km, anche queste 50
non faranno certo le decine di migliaia di km l'anno di quelle destinate ai pro. Anche il mercato delle bici ha i suoi collezionisti, e sicuramente queste finiranno nelle loro mani. Che poi perdano o acquistino valore col tempo si vedrà, alcune finiranno in qualche mostra o museo. Sicuramente non finiranno, come dici tu, al prezzo del solo metallo, del quale tra l'altro il telaio ha soltanto l'oro.
Nessuno, non credo sia una bici da usare, comunque non come si intende usare una bici, anche perché un ciclista vero (benché bitumaro), non credo possa pensare di metterla su strada.Francamente faccio fatica a trovare un senso per questa bici.
Non mi scandalizza il prezzo ma non capisco la necessità di laminarla d'oro, che vantaggio da ad una bici?
Dalla descrizione della bici:
"per celebrare la bellezza del Bel Paese e l'eccellenza del Made in Italy."
Guardi, sono 500 grammi in più, che faccio lascio?Quei 3500€ circa al chilo, che sarà mai.
prezzi 2022 si andava dai 12 a sopra i 15 (Cannondale...) fatta eccezione per gli attuali 9k della RCR TeamTralasciando dove produca Campagnolo, lo storico marchio italiano di trasmissioni da quedt'anno é scomparso dal World Tour, ossia non é più presente in alcun modo sulle bici delle 18 squadre WT che corrono le gare più importanti al mondo. É un dato significativo.
Tornando a questa Colnago, si tratta di un pezzo da collezione; non di certo i corridori gareggiano con bici placcate in oro dal costo fuori mercato.
Una tipica bici equipaggiata per un corridore professionista sta attorno alle 10-12mila €. A ciò va aggiunto che di norma ogni corridore ha disposizione dalla squadra 4 bici: 3 per le gare normali e una da cronometro.