Mi sono imbattuto su questa discussione quasi per caso...
Contrariamente a quanto faccio da un pò di tempo a questa parte me la sono letta tutta... E' tutta una questione di cultura. Se si è edutati alla cura dell'ambiente non c'è nemmeno bisogno di leggi e punizioni ad hoc.
Quello che mi fa incaz...re è che se parli con queste persone (ho un cugino che fa gare fuoristrada 4x4) sembra che chi organizza le gare poi rimette a posto... Si come no: nei fondi dove il proprietario li denuncia altrimenti. Se questi signori si mettessero anche a fare manutenzione invece di rovinare forse ci penserebbero due voltre prima di buttare all'aria sentieri e mulasttiere secolari. Per devastare una traccia basta un pomeriggio, per risistemarla ci vogliono settimane (dati i modesti mezzi) e poi neanche tornano a posto come proma spesso. Noi ciclisti siamo per nostra natura portati a scegliere i percorsi a seconda del meteo e ad averne cura. Non avendo motori che ci fanno uscire dalle pozze e dalle buche con un giro di manopola o un colpo di accelleratore ci teniamo alla percorribilità. Vogliamo allargare la discussione? Io non sopporto i cavalieri... Si infilano sui sentieri anche quando il terreno è zuppo. Con una bella serie di fori profondi fino a 10-15 cm dove va a correre l'acqua? In mezzo al sentiero.
Di recente abbiamo aperto un sentiero su un tracciato di una vecchia ferrovia. Tutti contenti di aver trovato un'alternativa off road alla provinciale che corre sullo spartiacque. Peccato che abbiano cominciato a passarci cavalli e per fortuna che le moto non lo fanno (solo perchè si passa in una paio di cortili dove ci sono dei cancelli. Mai avuto problemi a passare di li come ciclista. Solo che adesso i cancelli sono stati spostati per noi fa passare nessun tipo di mezzo e mi aspetto che presto siano chiusi a chiave.
Questo perchè di sicuro qualcuno che ho portato li nel corso del tempo è andato a sbandierare quanto era bello il sentiero. C'è anche gente poco avveduta tra di noi. Adesso che prevedo un lungo periodo con taaanto tempo libero vedrò di trovare delle alternative su terreni incolti per aggirare cancelli, cortili e recinzioni di case recenti... Ma col cavolo che ci faccio pubblicità.
Ah, domandone: dalle vostre parti c'è sempre stata la mania di chiudere e recintare i cortili o come da noi è dovuto al cambiamento di destinazione di diverse abitazioni negli ulimi 20 anni? Da noi (Appennino Modenese) quando si coltivava la terra c'erano le siepi ma le vicinali erano sempre aperte. Adesso i vacanzieri o i figli dei vecchi contadini chiudono tutto... Come se chi vuole entrare a far danni si facesse peramere da una rete... Da voi come siete messi?
Contrariamente a quanto faccio da un pò di tempo a questa parte me la sono letta tutta... E' tutta una questione di cultura. Se si è edutati alla cura dell'ambiente non c'è nemmeno bisogno di leggi e punizioni ad hoc.
Quello che mi fa incaz...re è che se parli con queste persone (ho un cugino che fa gare fuoristrada 4x4) sembra che chi organizza le gare poi rimette a posto... Si come no: nei fondi dove il proprietario li denuncia altrimenti. Se questi signori si mettessero anche a fare manutenzione invece di rovinare forse ci penserebbero due voltre prima di buttare all'aria sentieri e mulasttiere secolari. Per devastare una traccia basta un pomeriggio, per risistemarla ci vogliono settimane (dati i modesti mezzi) e poi neanche tornano a posto come proma spesso. Noi ciclisti siamo per nostra natura portati a scegliere i percorsi a seconda del meteo e ad averne cura. Non avendo motori che ci fanno uscire dalle pozze e dalle buche con un giro di manopola o un colpo di accelleratore ci teniamo alla percorribilità. Vogliamo allargare la discussione? Io non sopporto i cavalieri... Si infilano sui sentieri anche quando il terreno è zuppo. Con una bella serie di fori profondi fino a 10-15 cm dove va a correre l'acqua? In mezzo al sentiero.
Di recente abbiamo aperto un sentiero su un tracciato di una vecchia ferrovia. Tutti contenti di aver trovato un'alternativa off road alla provinciale che corre sullo spartiacque. Peccato che abbiano cominciato a passarci cavalli e per fortuna che le moto non lo fanno (solo perchè si passa in una paio di cortili dove ci sono dei cancelli. Mai avuto problemi a passare di li come ciclista. Solo che adesso i cancelli sono stati spostati per noi fa passare nessun tipo di mezzo e mi aspetto che presto siano chiusi a chiave.
Questo perchè di sicuro qualcuno che ho portato li nel corso del tempo è andato a sbandierare quanto era bello il sentiero. C'è anche gente poco avveduta tra di noi. Adesso che prevedo un lungo periodo con taaanto tempo libero vedrò di trovare delle alternative su terreni incolti per aggirare cancelli, cortili e recinzioni di case recenti... Ma col cavolo che ci faccio pubblicità.
Ah, domandone: dalle vostre parti c'è sempre stata la mania di chiudere e recintare i cortili o come da noi è dovuto al cambiamento di destinazione di diverse abitazioni negli ulimi 20 anni? Da noi (Appennino Modenese) quando si coltivava la terra c'erano le siepi ma le vicinali erano sempre aperte. Adesso i vacanzieri o i figli dei vecchi contadini chiudono tutto... Come se chi vuole entrare a far danni si facesse peramere da una rete... Da voi come siete messi?