Grazie Borich e complimenti per il report.
Nello specifico, come hai trovato in salita la Beef Cake? Nel test svolto qualche tempo fa sul forum si segnalava che (cito testualmente Muldox) "La bici tende a sedersi, e se la pedalata non è bella "rotonda" il bobbing è percepibile anche a ProPedal inserito". Ebbene, questa caratteristica (non lo chiamerei difetto per un mezzo che era da FR) è stata annullata?
E ancora, tu possiedi una bici diretta concorrente della Beef Cake: la maggiore escursione la rende così diversa? In altre parole, tra le 160 classiche e queste nuove "endurone" la differenza è così evidente o si tratta solo di una naturale evoluzione di un segmento per poter soddisfare l'appetito di un po' tutti?
Grazie e complimenti ancora, oltre ad invidiarvi per le belle giornate livignasche
Allora, pedalando la bici ha ancora bisogno di una pedalata rotonda come diceva muldox, per via della lunga escursione, se si stantuffa infatti la sospensione non può far altro che affondare, essendo pur sempre una 180.
Inoltre bisogna tener conto che la prima parte di corsa è leggermente regressiva (affonda di più) e quindi la sensazione di infossamento è percepita solo in un primo momento mentre nel resto della corsa si attenua.
Detto ciò a me non è sembrata molto peggio della mia 160, anche nei rilanci si sente che lavora un po' di più. Io comunque ho percepito grosse difficoltà a farla salire o accelerare.
E' probabile che l'adozione di geometrie un pochino diverse per la light, come l'angolo di sterzo un po' più chiuso e il carro diverso, abbiano attenuato il fenomeno. Inoltre il peso più contenuto, siamo intorno ai 14-5-15kg, credo proprio che abbia contribuito a questa sensazione.
In discesa invece la differenza c'è anche se non si percepisce in tutti i frangenti.
Avere 160 o 180 di escursione non cambia molto mentre, il telaio più rigido, il carro più rigido, il maxle 150x12, si fanno notare sopratutto quando il gioco si fa duro ovvero sconnesso o curve molto veloci. La precisione è assoluta.
In generale si è dunque di fronte ad una bici che perdona molto le mancanze del rider.
Unico appunto che si può muovere alla bici è, probabilmente, il movimento centrale un po' basso che tende a far "toccare" i pedali ogni tanto.
Per darti un giudizio sintetico ti direi:
"In salita non devi aver troppa fretta di andare mentre in discesa, raggiungere il limite mi pare assai difficile."
Per concludere, parlando con Sergio che, oltre che uomo Rose Italia, è anche ottimo rider, in ambito vert\tecnico lento si comporta bene come l'uncle jimbo con la 36 di suo proprietà se non meglio.
tips and tricks: bisogna curare molto il set up della sospensione usando tutte le regolazioni del dhx 5.