[Sondaggio] Nelle competizioni enduro si devono poter provare i sentieri?

motobimbo

Biker nirvanensus
30/9/08
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Cimino
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reputazioni ricevute vecchio forum: 11.988
io la vedo così: il discorso delle prove dovrebbe diventare un disvalore, per cui...nessun impedimento da parte di nessuno, ma solamente un "gentlemen agreement" al quale si aderisce spontaneamente e sportivamente.

se poi uno se ne frega e vince, che tipo di reputazione si fa?
cosa fa...prova di nascosto?
 

fra78s

Biker velocissimus
26/1/12
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vietare le prove nei giorni prima della gara è quanto di più pericoloso e nocivo ci possa essere per il movimento enduro.
è la garanzia assoluta di rendere la specialità pericolosa, e dell'aumento della probabilità di incidenti.
mi auguro che nessuno dei dirigenti e organizzatori prenda mai in considerazione una simile scellerata proposta.

per il resto.... prove quanto si vuole, purchè senza risalite meccanizzate

Perché gente che si schianta nonostante conosca le ps non ce nè vero?!
 

JAMPY

Biker extra
17/4/12
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Scandicci (FI)
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Varie
Nelle gare di enduro (moto) le prove speciali possono essere visionate solo il giorno precedente la gara a piedi...
I controlli orari tra una ps e un altra non sono così abbondanti e tra una ps e un altra possono esserci anche controlli "tirati" da fare "molto allegrotti" perchè altrimenti non si rientra neppure nel tempo di trasferimento.

Si deve fare selezione i top rider guardano memorizzano, possono riprendere con la telecamenra mentre scendono a piedi e riguardarsi tutto, ma non stare li una settimana a fare il solchi nelle speciali a forza di provarle...

Sopratutto in una competizione chiamata ENDURO WHORLD SERIES

Secondo me potrebbero riprendere pari pari queste regole.
 
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DoubleT

bikerozzo
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italia
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mtb & rdb
non sono da provare, si possono vedere, con al massimo una sessione di prova con solo due risalite pedalate (se no, che senso ha parlare di bici). i local sono avvantaggiati? amen, ogni location avrà sempre i suoi local.
 

erich78

Biker superis
6/3/08
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Prarostino
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Graziella Doniselli,Trek Slash 9.8, Scott addict 10, Octane One Diezel , Mbm Snap, Girardengo Fat 20"
Per conto mio prove il sabato,gara la domenica, ZERO risalite furgonate (se no diventa DH), percorsi tracciati a sorpresa il venerdì. Così si vedrebbe veramente chi si allena e chi è veramente bravo in discesa. Per com'è adesso i "PRO" e i finti "PRO" continueranno ad essere troppo avvantaggiati sui comuni mortali che lavorano una settimana intera allenandosinei ritagli di tempo.
Per me è così...
(sarà la mia invidia di non poter passare la settimana a pedalare e i weekend a fare gare, di aver scoperto questo sport un pò tardi)

P.S. con le risalite furgonate si potrebbe chiamare ENDHURO!!!
Che dite?!!?
Proponiamolo a Guala!!!
Però voglio un pò di diritti...
 

miro

Biker novus
3/12/10
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pomezia
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Il problema non è provare le PS, i più forti vincono comunque e provare le piste è un fattore di sicurezza ,ma non devastare il territorio ,permettere risalite meccanizzate solo su asfalto e in bici sempre
 
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udc-ban

Biker cesareus
6/9/04
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Ho votato si ma solo a salita pedalata, perchè per definizione l'enduro è:

1. Definizione
5.1.01 La disciplina Enduro è una specialità che abbina le capacità tecniche e fisiche della downhill e del crosscountry.
 

Teech

Biker ciceronis
25/8/04
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Zola Predosa (Bo)
www.neptunes.it
Ma sapete la differenza fra fare una gara e fare un giro in MTB?
La gara/campionato non è un momento a se stante... Per ottimizzare le prestazioni (perchè è questo che significa gareggiare) bisogna fare tutto un percorso che fra le altre cose comprende:
- Allenamento
- Scelta e preparazione del mezzo meccanico
- Analisi e studio del percorso
Quindi, limitare lo studio del percorso è come dire di non permettere agli iscritti di allenarsi la settimana prima della gara, oppure dare a tutti la stessa MTB standardizzata... Ci sono concorrenti che hanno un'ottima preparazione atletica ma scarsi di tecnica, altri che soppreriscono alla forma atletica con una tecnica egregia, altri che hanno una particolare capacità di sul settaggio della MTB ed altri che sono bravi a studiare le linee da percorrere: chi riesce a massimizzare tutti gli aspetti è un campione, gli altri solo dei concorrenti: questo significa gareggiare!!! E' ovvio che ci sono delle regole entro le quali muoversi (per l'allenamento è vietato l'uso di doping, per il mezzo meccanico è vietato l'uso di "motori", ragionando sui macro aspetti delle varie situazioni).
Il problema vero qual è? Il traffico e la questione anti-ecologica? Bene, la soluzione è semplice: limitare il numero di partecipanti... Qualificazioni, numero chiuso, o altro, in base al livello della gara come avviene in tutti gli sport... Maggior numero di gare (o circuiti gara) per diversi livelli credo sia l'unica e vera soluzione...
Non ho mai fatto una gara, non mi alleno e non ho una MTB particolarmente adatta: potevo iscrivermi alla EWS di Punta Ala? E' giusto poterlo fare?
 

fra78s

Biker velocissimus
26/1/12
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Milano
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Il punto a mio parere è: Quanti in più si schianterebbero non conoscendole ? E con quali più serie conseguenze ?

PS.: Ho votato per le prove libere ma senza risalita meccanizzata.

Penso che quando si provi un percorso in gara ci si possa sentire automaticamente più sicuri spingendo di più e quindi teoricamente rischiando anche di cadere a più elevate velocità! È vero anche che incoscientemente spi ti dalla foga agonistica ciò possa avvenire in gara pur non avendo fatto prove sul percorso
 

panzer division

Biker meravigliosus
28/7/03
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Venezia Giulia.
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Perché gente che si schianta nonostante conosca le ps non ce nè vero?!

ci sarà sempre.
ma permettere di provare diminuisce questo rischio.
il fattore sicurezza è fondamentale.

in ogni caso, andate un po in giro per la rete e sentite cosa dicono i pro in merito: nel 99% dei casi sono a favore di prove illimitate.
chi dice solo a pedali, chi con risalite meccanizzate.

quindi la EWC , che è per loro, non avrà mai percorsi segreti fino allo start.
ma d'altra parte è ovvio che un pro voglia le prove, e tante: cura ogni aspetto della competizione, lo studio del percorso, la preparazione del mezzo,i tempi di trasferimento, dove alimentarsi in gara,.... non potrebbe essere altrimenti....
 

-Spillo-

Biker novus
20/4/13
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Orbetello
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discesa a sorpresa..quante ambulanze dovrebbero esserci in fondo alla rock-oh ?
come in gara si sale pedalando e basta! ma le piste si possono provare quando si vuole..PEDALANDO
 

FabioTS

Biker forumensus
6/4/10
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Trieste
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Ho votato per solo se si pedala la salita, quindi no alle risalite meccanizzate, ma anche "provarle" a piedi senza bici potrebbe essere una bella alternativa
 
T

teoDH

Ospite
L'ho scritto su PB e lo ripeto qua...
per come è tirato l'enduro oggi, se non si prova, prima o poi ci scapperà il morto...

Come si può pensare che riders di punta non vadano a manetta ma si "risparmino"?
Se fai male una curva tra le 5 speciali, perdi una posizione almeno...

Piuttosto, permetterei alla top50 di provare illimitatamente e con i furgoni, e alla massa, che tanto non ha ambizioni di classifica, non permetterei proprio l'accesso.

Il discorso anzi, per me è anche più articolato...
Supposto che se si parla di Enduro World Series, eliminerei tutto il comparto amatoriale, per i quali ci sono fior fior di Sprint e Pro con cui divertirsi, e chiuderei, come già si fa in DH, a 100 partecipanti le gare EWS... d'altronde, ha poco senso che la coda di furgoni sia di gente che poi se va bene si piglia mezz'ora dai top rider...

L'enduro è come la DH... è una disciplina gravity dove la guida ha ancora un'importanza primaria, quindi conoscere il percorso è essenziale per poter essere competitivi, per il resto c'è una cosa che si chiama XC, dove la guida conta ZERO, la noia è TOTALE, e l'unico rischio per la salute dei riders è quello che si sparano nelle vene...

Per me l'enduro non deve assomigliare all'XC, ma deve somigliare alla DH, altrimenti se lo spettacolo non esiste, negli USA non attecchirà mai... e farà la fine dell'enduro motociclistico, morto e sepolto e ormai dedicato solo agli amatori, tant'è che agli Xgames si sono inventati l'EnduroX per permettere alla gente di guardarlo e divertirsi.

Ora come ora, è ben bilanciato, la parte fisica è importante ma a pari valore della parte guidata... se si inibisce ancora la parte guidata, l'enduro subirà un rapido declino...

Per risolvere il problema del traffico, basta scegliere località che offrano risalite con impianti... oppure che si organizziono con un servizio Shuttle dedicato, d'altronde non è la gara dell'oratorio, è un campionato del mondo, e bisogna iniziare a pensare di affrontarlo come tale, oggi invece si pensa ancora che la forza dell'enduro siano i 300 amatori che vi partecipano... e non è così, come detto, per loro ci sono un sacco di gare meno impegnative, più divertenti, e dove gli spazi sono dedicati a loro... un mondiale non dovrebbe permettere la partecipazione degli amatori.
 
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