toscani al Tuscany Trail
- Creatore Discussione una vita da mediano
- Data di inizio
su su ragazzi, siamo con voi...
Passano dal Galluzzo? Ne ho visti un paio alle 12,20
... e poi altri quattro che salivano le Gore verso le una!
... e poi altri quattro che salivano le Gore verso le una!
C'ha la fat bike, si sa che con quella si fanno 40 di media pedalando in scioltezza [emoji6]
personalmente trovo fuori luogo questa logica corsaiola. capisco che i limiti miei non sono quelli di un Nonnocarb, ma le gare si fanno col numero. parere personale, sia chiaro... [emoji14]rost:
A me piacciono tutte le interpretazioni 
il numero non c'è fisicamente ma una lista con nome e tempo di percorrenza dal più veloce al più lento non è che cambi molto le cose. Anche pedalare no stop secondo me ha il suo fascino e la notte non la vedo come un no paesaggio....piuttosto un paesaggio diverso, non meno affascinante....
il numero non c'è fisicamente ma una lista con nome e tempo di percorrenza dal più veloce al più lento non è che cambi molto le cose. Anche pedalare no stop secondo me ha il suo fascino e la notte non la vedo come un no paesaggio....piuttosto un paesaggio diverso, non meno affascinante....
Io se volessi, dovessi, potessi fare il tt cercherei di farlo in meno tempo possibile, se invece il solito percorso potessi farlo con un gruppo di amici, cercherei di farlo in piu giorni possibile...
Ho visto la discussione calda e intervengo nonostante a me questa bellissima manifestazione (che unisce vari interessi) interessa il giusto anche perché credo che non sarò mai in grado di farla.
Guardate che questa sotto sotto è una gara.
Ma se uno si vuol fare una spedizione turistica in bici di più giorni, in completa autonomia per testare i suoi limiti attraverso una qualsiasi regione italiana, ha bisogno di segnarsi ad una manifestazione organizzata con tante altre persone e con meccanismi che seguono il percorso e misurano il tempo?
Assolutamente no!
Uno se non va in solitaria per davvero, al limite ingaggia i suoi amici fidati e se la organizza quando e come vuole, senza tanti altri ciclisti a rompere il pathos della solitudine e dell’avventura.
Così sì che uno sarebbe da solo a sfidare se stesso e i suoi limiti, se proprio è alla ricerca di quello.
Quando si è in tanti, è gioco forza che il compito primario sia arrivare davanti agli altri e secondariamente si pensi a battere se stesso.
Sempre meglio arrivare primi senza aver battuto se stessi che arrivare secondi ma essersi migliorati.
Questa sarebbe solo una mezza soddisfazione.
In questo caso dove c’è spazio di interpretazione, ognuno fa bene a interpretarla a modo suo.
Quindi chi la fa come gara gareggia e visto che non è una gara ufficiale può anche prendere di bischero da quelli che la fanno per girata viceversa quelli che gareggiano possono compiacersi del proprio tempo e dei poveracci che alla fine ci hanno messo il triplo.
Alla fine tutti felici e contenti, basta arrivare in fondo.
Tutto questo secondo me (non uso quel kazzo di acronimo americano che fa tanto figo).
Poi c’è anche chi se la prende perché viene definito Hero dal sottoscritto, quando in un giorno pedala 13 ore facendo 195 km e 3700 mt di dislivello (e il giorno dopo riparte).
No comment.
Guardate che questa sotto sotto è una gara.
Ma se uno si vuol fare una spedizione turistica in bici di più giorni, in completa autonomia per testare i suoi limiti attraverso una qualsiasi regione italiana, ha bisogno di segnarsi ad una manifestazione organizzata con tante altre persone e con meccanismi che seguono il percorso e misurano il tempo?
Assolutamente no!
Uno se non va in solitaria per davvero, al limite ingaggia i suoi amici fidati e se la organizza quando e come vuole, senza tanti altri ciclisti a rompere il pathos della solitudine e dell’avventura.
Così sì che uno sarebbe da solo a sfidare se stesso e i suoi limiti, se proprio è alla ricerca di quello.
Quando si è in tanti, è gioco forza che il compito primario sia arrivare davanti agli altri e secondariamente si pensi a battere se stesso.
Sempre meglio arrivare primi senza aver battuto se stessi che arrivare secondi ma essersi migliorati.
Questa sarebbe solo una mezza soddisfazione.
In questo caso dove c’è spazio di interpretazione, ognuno fa bene a interpretarla a modo suo.
Quindi chi la fa come gara gareggia e visto che non è una gara ufficiale può anche prendere di bischero da quelli che la fanno per girata viceversa quelli che gareggiano possono compiacersi del proprio tempo e dei poveracci che alla fine ci hanno messo il triplo.
Alla fine tutti felici e contenti, basta arrivare in fondo.
Tutto questo secondo me (non uso quel kazzo di acronimo americano che fa tanto figo).
Poi c’è anche chi se la prende perché viene definito Hero dal sottoscritto, quando in un giorno pedala 13 ore facendo 195 km e 3700 mt di dislivello (e il giorno dopo riparte).
No comment.
Annche ieri un duge tino x 4000.
Ora siamo a Radicofani e fra pochino si riparte.
A chi scrive che è una gara (contro gli altri) non sa di cosa parla. Ho conosciuto gente di ogni specie e in particolare abbiamo fatto comunella con degli emiliani favolosi!
Veder spuntare Radicofani dalla nebbia sotto la luna piena non ha prezzo!!!
Se tutto va bene stasera siamo a Capalbio ......
Ps. Per la crona a sverniciati sulla pettata di monteriggioni da delle signorine inglesi!!
Ora siamo a Radicofani e fra pochino si riparte.
A chi scrive che è una gara (contro gli altri) non sa di cosa parla. Ho conosciuto gente di ogni specie e in particolare abbiamo fatto comunella con degli emiliani favolosi!
Veder spuntare Radicofani dalla nebbia sotto la luna piena non ha prezzo!!!
Se tutto va bene stasera siamo a Capalbio ......
Ps. Per la crona a sverniciati sulla pettata di monteriggioni da delle signorine inglesi!!
E' una libera interpretazione, data anche dalla condizione fisica e mentale, e sono piuttosto convinto che chi riesce a compiere certi tragitti in così poco tempo, partecipi anche a manifestazioni "col numero sul manubrio".
Tanto, "un primo" ci doveva essere eh...o speravate che arrivassero tutti 230 assieme a Capalbio, a braccia alzate? (si scherza eh)
Tanto, "un primo" ci doveva essere eh...o speravate che arrivassero tutti 230 assieme a Capalbio, a braccia alzate? (si scherza eh)
alle 9:20 di stamani sono andato a fargli visita sotto a Radicofani, loc ponte a rigo. Machi ha pedalato con loro fino a Sorano. Avevano un bel sorriso e una bella energia, stasera dovrebbero raggiungere capalbio. Li ho visti molto contenti dell'evento.
Per me nessuna interpretazione è sbagliata..
Per me nessuna interpretazione è sbagliata..
I primi due sono arrivati... 600km in un giorno e 13h (16 di media supponendo che non abbiano mai dormito) 