[Video] Perchè in un bike park i sentieri dovrebbero essere ben segnalati

[teoDH]

Senza che mi uccidi

perché negli autodromi ci sono le vie di fuga allora? Magari una rete di contenimento a prova di idiota male non farebbe. o dico una cavolata enorme?

Non discuto sul fatto che possa servire...
Però personalmente non amo vedere le fettucce, figuriamoci girare avvolto da reti... per me girare in bikepark non è diverso da girare in un bosco, solo che in park ci trovo sponde e salti che nel bosco non trovo, ma credo che se si debba mettere una rete per ogni punto pericoloso in montagna, avremmo più reti che riders che girano...

Una delle regole primare dei bikepark è dare un'occhiata alle strutture prima di affrontarle, in autodromo ci fanno le gare, e quando tracci una gara di DH metti tutto in sicurezza, e mi sta bene, ma tappezzare un bosco con reti e materassi a me non starebbe bene...
In bike park non ci vai di ignoranza, ma di cognizione, altrimenti ti fai male...

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[ToTi78]

Con qualche pro ci ho girato anch'io nella mia vita... la prima volta che ho visto la Black Shore ero con Lacondeguy... e prima di partire con un gruppetto di riders che giravano con lui l'ha descritta meglio di Cassani con le tappe del giro... quindi evidentemente la conosceva benino...

ho visto rider passare 20 minuti per analizzare un solo salto... evidentemente non a tutti puzza la vita...

Mai fatto DH quindi non so chi gira su questi tracciati come si comporta in genere, ma quello che dice Teo non fa una piega. Si che se vai su certi percorsi sei consapevole dei rischi, ma meglio limitarli al minimo con una buona conoscenza del percorso.

 

[Mòlle]

Negli autodromi ci sono le vie di fuga, i muretti sono protetti da gomme e barriere ad assorbimento di impatto e alle staccate ci sono i cartelli con le distanze per avere dei riferimenti, in modo da evitare di andare lunghi e se capita limitare i danni. Ma se non stacchi proprio...

Mica voglio far polemica Nicola, cerco di capire perché non mi sento di dire che a me non sarebbe successo.

 

[ymarti]

è un trail da conoscere. Poi le modalità per conoscere il tracciato variano. A piedi, a velocità zero scarpinando per passare i gapponi, fermandosi ad ogni gap (e vedi precedente) col simulatore simulator@chatel,ecc. ecc.

Io, la prima volta mi sono messo dietro a Masserini (di cui mi fido) e ho tenuto la sua velocità. Anche Yari dietro a Jack ha fatto la stessa cosa.....confermi Jack???!

Non è una pista da fare alla c@zzo. E quelli lo sapevano benissimo.....e comunque è ben segnalata.

Ciao

 

[sembola]

... in autodromo ci fanno le gare, e quando tracci una gara di DH metti tutto in sicurezza...

Ma anche in autodromo o in una gara di DH esistono le prove libere apposta per prendere confidenza col tracciato

Mica voglio far polemica Nicola, cerco di capire perché non mi sento di dire che a me non sarebbe successo.

Ci mancherebbe, si fa per parlare Era per dire che le misure di sicurezza attive e passive hanno senso se ci si comporta secondo le norme di buonsenso, mettersi le cinture in auto è utile ma non basta, devi anche fare il possibile per non metterle alla prova...

Personalmente credo che le segnalazioni siano necessarie in modo proporzionale all' "estraneità" del tratto difficile/pericoloso rispetto al percorso: un drop su un sentiero facile, e quindi presumibilmente percorso anche da inesperti, secondo me ha più bisogno di essere segnalato rispetto ad un passaggio molto più "grosso" su una linea per esperti in un bike park, chiaramente identificata all' inizio come tale.
Poi è chiaro che meglio una segnalazione in più che una in meno, per esempio io apprezzo moltissimo le "uscite di sicurezza" ben segnalate come quella sul Brigante

 

[daniele3 vianello]

X fortuna nn si son fatti male, dei segnali potevano metterli,...

 

[Sciuscia]

Concordo con chi dice che sono problemi evitabili con una ricognizione.

Che cavolo, nemmeno dovessi rifarti la salita a pedali, torni su con l'impianto...

 

[katanakgb]

Facciamo che chi crede che "...dovrebbero essere segnalati meglio" seguiti da quelli che "denuncia! avocado! assassini" se ne stiano tutti belli a casa, su un divano ben segnalato, a commentare le cose su youtube/mtb-forum.

E che sopratutto stiano lontani dai bike park.
O al massimo vadano a girare nelle linee super-facili.

Due piccioni con una fava:
- meno polli pericolosi sui trail
- meno brakebumps/danni alle tracce
^_^

 

[sembola]

Facciamo che chi crede che "...dovrebbero essere segnalati meglio" seguiti da quelli che "denuncia! avocado! assassini" se ne stiano tutti belli a casa, su un divano ben segnalato, a commentare le cose su youtube/mtb-forum.

E che sopratutto stiano lontani dai bike park.
O al massimo vadano a girare nelle linee super-facili.

Due piccioni con una fava:
- meno polli pericolosi sui trail
- meno brakebumps/danni alle tracce
^_^

Facciamo che prendo la tua firma come vera

 

[bikersenzafreni]

Anche i piloti di F1 fanno il giro di prova... Almeno per scaldare le gomme...
.....detto questo però la segnaletica non costa veramente nulla metterla, si tratta di pezzi di legno/plastica/fettuccine con un costo pari a zero ma che possono evitare incidenti gravi... Certe volte ci si perde proprio in un bicchiere d'acqua.....

 

[colin.mac.crick]

questa è la vera essenza del FREE-RIDE !!!!

 

[etabeta1234]

Sì, FREE RIDE to the Hospital

 

[Motion]

Come sempre i cataclismi succedono per somma di cause, mancata segnalazione e mancata ricognizione, e poi ad ognuno il proprio livello..

 

[christian.the.rider]

IMHO

Scusate ma ho letto tanti di quei commenti qui sopra che mi viene da dirvi (a molti di voi..):

STATE A CASA.

Non esiste in uno sport come la DH di affrontare un percorso alla cieca senza averlo correttamente visionato.

In coppa del mondo, dove sono professionisti nell'olimpo della DH, funziona così:

Il team Manager obbliga i propri corridori a percorrere il tracciato a PIEDI, per prendere coscienza del percorso e valutare delle prime linee.
Finita la ricognizione si fa un piccolo breafing e solo dopo si inizia a girare sul percorso, con la dovuta calma, per selezionare le linee ed infine arrivare alla gara il più preparati possibile.

ora, io che sono l'ultimo degli scemi su una bici da discesa, non ho mai neanche pensato su un tracciato che non ho mai visto di farmi una sparata a tutta. A costo di sembrare un andiquaqquato sono sempre sceso evitando i salti ed i ripidi troppo molesti per la prima prova.

Non voglio essere un maestro per nessuno, ma questi sono 4 minchioni.
Alla fine del video ridono, ma non ce un razzo palazzo di niente da ridere.

Segnaletica? La segnaletica non può essere una cosa inventata da bikepark a bikepark, o la usi internazionale che la conoscono tutti oppure nulla.
Il CAI i suoi sentieri li traccia con il famoso segno bianco/rosso, e in caso di curva un po nascosta il simbolo è a forma di "L", ma in questo video torno a ripetere che si tratta solo di idiozia e demenza.

 

[Sciuscia]

Scusate, ma riguardando il video una seconda volta si nota che non è un drop o un gap il punto in cui escono, ma un ripidone, addirittura tavolato, che fa scendere dalla struttura "dolcemente" per poi entrare nella curva stretta a sinistra.

Se guardate la parte bassa dello schermo quando il tizio salta, vedete le assi con addirittura le sgumme delle frenate della gente - e ci credo, c'è una curva a 90.

Questo mi fa pensare che, come suggerito da alcuni, la cosa sia voluta per fare una cazzata e ridere, guarda caso c'è una provvidenziale siepe e sempre guarda caso nessuno si fa nulla dopo un volo da un'altezza di... quanto, 10 metri ..?

In questo caso, tanto di cappello per le bolas e il manico avuti !

 

[marco]

Segnaletica? La segnaletica non può essere una cosa inventata da bikepark a bikepark, o la usi internazionale che la conoscono tutti oppure nulla.
Il CAI i suoi sentieri li traccia con il famoso segno bianco/rosso, e in caso di curva un po nascosta il simbolo è a forma di "L", ma in questo video torno a ripetere che si tratta solo di idiozia e demenza.

Bandierine arancioni. Roba che anche un lobotomizzato capisce. Costano poco, funzionano alla grande. Come al solito, Whistler è avanti anni luce.

 

[Sciuscia]

Io ci sono stato a girare, e ti posso assicurare che la gente con cui ero in giro non si mette a fare tante ricognizioni. Se è una pro line si va in un certo modo, non certo cagandosi addosso per ogni saltino.

Premesso che che scrive queste righe è "The King of Paracarri" , il significato di questo messaggio è che un pro non ha bisogno di sapere se sta saltando verso un landing piuttosto che nel vuoto piuttosto che nel fuoco piuttosto che in una vasca olimpionica svuotata dell'acqua e riempita con dei T-1000 ?

 

[sembola]

Premesso che che scrive queste righe è "The King of Paracarri" , il significato di questo messaggio è che un pro non ha bisogno di sapere se sta saltando verso un landing piuttosto che nel vuoto piuttosto che nel fuoco piuttosto che in una vasca olimpionica svuotata dell'acqua e riempita con dei T-1000 ?

No, semplicemente che se vuoi chiudere certi passaggi non ci puoi entrare piano...

 

[Matteogt]

se non sbaglio il ragazzo con la helmet cam è Javier Santiago, un campione di dh Argentino. Anni fa ha partecipato ad alcune gare del circuito DH NordEst ottenendo ottimi risultati

 

[RiderGullo]

1) io esigo che prima di ogni doppio venga messo un cartello con la velocità a cui si deve affrontare....o altrimenti vado di denuncia penale.

2) la black shore è una pista che si fa piano: skinny stretta all ingresso...contropendenza su radici....curva a destra su passerella che si muove....curve strette e saliscendi....insomma non ti viene in mente che bisogna pedalare e pompare appena possibile...

3)se qualcuno di quelli che scrive che è segnalata male l'ha mai percorsa sa benissimo che quella curva si vede bene e prenderla veloce è praticamente impossibile a meno che si stia pensando ad altro mentre si scende...chi non ha mai fatto la black shore non sa di cosa sta parlando....

4)a whistler, all inizio della A-Line, per esempio, c'è scritto che è una pista con strutture artificiali per gente non alle prime armi...non c'è nessun altra indicazione di salti o curve o step up o step down ...tranne forse in 1 o 2 punti....per il resto ci si arriva con il buon senso

GULLO @ BLACKShore CHATEL - OH SHIT Stortilla EDIT on Vimeo
se guardate questo video...la barriera di legno si vede già ancora prima di arrivare all'inizio della passerella....(dal secondo 36 )