XX1 pareri e considerazioni degli utilizzatori nel xc

domenyk

Biker novus
7/11/11
43
0
0
manduria
Visita sito
Buongiorno a tutti, mi avete intrippato a tal punto con questa storia che mi sono detto: parliamo di regole della fisica e queste non possono essere solo soggettive ma devono essere misurabili e inconfutabili...

Quindi ho rispolverato qualche vecchia formula di fisica e ... ho fatto due conti (diciamo pure 4)...
Ho analizzato i due aspetti fondamentali su cui confrontare dei gruppi per bicicletta e cioè la velocità massima raggiungibile con il rapporto più lungo ad un determinato RPM e lo sforzo che bisogno produrre per compiere una ripida salita.
Ho utilizzato i seguenti gruppi per la mia analisi: 30x11, 36-22x10 e il buon vecchio 42-32-22x9

Per quanto riguarda la differenza tra i tre gruppi sulla velocità raggiungibile a parità di rapporto e cadenza, è stato molto semplice:
Con una cadenza media di 90,00 rpm ed il rapporto più duro disponibile per i 3 gruppi i risultati sono i seguenti:

RISULTATI
30x10 --> 34,99 km/h MONOCORONA
36-11 --> 38,17 km/h DOPPIA
42-11 --> 44,54 km/h TRIPLA

Quindi una bella differenza considerando anche che per raggiungere la stessa velocità della tripla dovremmo "frullare" a 105 RPM con la doppia e circa 115 RPM con il mono.

Per quanto riguarda invece l'utilizzo del rapporto più leggero per affrontare una pendenza del 10% di 10km a 90 rpm costanti con il rapporto più leggero (beato chi ce la fa) i risultati sono, a mio personale giudizio, molto interessanti:

Biker : 70Kg
Bici : 11kg ruote 29"
Pendenza : 10%
Distanza: 10km
Coefficiente di Attrito dell'Aria: 0,3
Coefficiente di attrito al rotolamento: 0,003
Coefficiente di perdita dovuto agli attriti: 0,95

RISULTATI
30x42 -> Vel. 8,33 km/h - Durata Sforzo 72' - Potenza Istantanea 97,92 w - 2589 kCal
24x36 -> Vel. 7,78 km/h - Durata Sforzo 77' - Potenza Istantanea 97,70 w - 2768 kCal
22x32 -> Vel. 8,02 km/h - Durata Sforzo 75' - Potenza Istantanea 97,79 w - 2686 kCal

La differenza è talmente minima che se pensassimo di considerare il peso della bici inferiore di 500gr per il mono-corona rispetto alla doppia e superiore di 500 gr per la tripla sempre rispetto alla doppia (cosa oltretutto molto plausibile), i risultati si capovolgerebbero enfatizzando ancora di più il risparmio calorico a fine esercizio per il mono-corona e portando anche tutti gli altri dati a vantaggio di quest'ultimo:

RISULTATI CON +/- 500gr
30x42 -> Vel. 8,33 km/h - Durata Sforzo 72' - Potenza Istantanea 97,39 w - 2575 kCal
24x36 -> Vel. 7,78 km/h - Durata Sforzo 77' - Potenza Istantanea 97,70 w - 2768 kCal
22x32 -> Vel. 8,02 km/h - Durata Sforzo 75' - Potenza Istantanea 98,32 w - 2701 kCal

So che ora mi direte:
1 che sono completamente scemo ... e avete ragione.
2 che i dati non sono indicativi perchè mancano dell'esperienza reale ... se in parte avete ragione però c'è anche da dire che i dati reali sono sicuramente inficiati dalle condizione che non potranno mai essere scientificamente identiche fra i test...
3 che per semplificare ho tralasciato altri fattori (come irregolarità del terreno o altro) ma ritengo, essendo questo un confronto, che la cosa fondamentale sia avere un sistema di riferimento con gli stessi coefficienti (sbagliati o meno) per tutti e tre i gruppi.

Infine ho letto in questo post di chi ha trovato alcuni rapporti mancanti e dei salti nell'erogazione della potenza troppo bruschi.
Non metto in dubbio la prova effettiva sul campo che spesso da sensazioni che le formule non potranno mai darci
... ma vi allego un grafico che riporta la velocità fatta registrare dai 3 gruppi ad una cadenza costante di 90 RPM nei vari rapporti ... Potrete subito notare come la curva sia più lineare e morbida nel mono-corona rispetto alla doppia e alla tripla che evidenziano frequenti e accentuati picchi in corrispondenza del cambio di rapporto.
complimenti hai fatto un ottimo lavoro , hai messo sulla carta cio' che io ho sperimentato sulla mia pelle con tutti e 3 i gruppi ,, dopo 4 mesi che uso il monocorona con il 32 avanti e dopo 2 mesi che uso il 36 , sono convintissimo che sram abbia inventato a mio modesto parere il gruppo cambio perfetto , dalla semplicita' di utilizzo al la precisione delle cambiate , per non parlare del peso inferiore , che non guasta mai avere meno , insomma io lo trovo eccellente in tutte le situazioni
 

elMaso

Biker superis
12/8/13
368
0
0
43
Anzio
Visita sito
complimenti hai fatto un ottimo lavoro , hai messo sulla carta cio' che io ho sperimentato sulla mia pelle con tutti e 3 i gruppi ,, dopo 4 mesi che uso il monocorona con il 32 avanti e dopo 2 mesi che uso il 36 , sono convintissimo che sram abbia inventato a mio modesto parere il gruppo cambio perfetto , dalla semplicita' di utilizzo al la precisione delle cambiate , per non parlare del peso inferiore , che non guasta mai avere meno , insomma io lo trovo eccellente in tutte le situazioni


Grazie, mille inoltre avendo tu abbastanza gamba da spingere il 36, soffri poco di più sui rapporti leggeri recuperando molta spinta su quelli pesanti..
Ho fatto anche un test di comparazione sulle corone disponibili per il mono e emergeva che sul 42 la differenza di potenza necessaria era poca a parità di cadenza e pendenza... Invece scendendo via via con i pignoni più piccoli il ventaglio sia apriva dando una migliore prestazione in velocità... Se trovo un attimo stasera posto il grafico.
 

Toscano78

Biker serius
14/11/11
217
0
0
Siena
Visita sito
Buongiorno a tutti, mi avete intrippato a tal punto con questa storia che mi sono detto: parliamo di regole della fisica e queste non possono essere solo soggettive ma devono essere misurabili e inconfutabili...

Quindi ho rispolverato qualche vecchia formula di fisica e ... ho fatto due conti (diciamo pure 4)...
Ho analizzato i due aspetti fondamentali su cui confrontare dei gruppi per bicicletta e cioè la velocità massima raggiungibile con il rapporto più lungo ad un determinato RPM e lo sforzo che bisogno produrre per compiere una ripida salita.
Ho utilizzato i seguenti gruppi per la mia analisi: 30x11, 36-22x10 e il buon vecchio 42-32-22x9

Per quanto riguarda la differenza tra i tre gruppi sulla velocità raggiungibile a parità di rapporto e cadenza, è stato molto semplice:
Con una cadenza media di 90,00 rpm ed il rapporto più duro disponibile per i 3 gruppi i risultati sono i seguenti:

RISULTATI
30x10 --> 34,99 km/h MONOCORONA
36-11 --> 38,17 km/h DOPPIA
42-11 --> 44,54 km/h TRIPLA

Quindi una bella differenza considerando anche che per raggiungere la stessa velocità della tripla dovremmo "frullare" a 105 RPM con la doppia e circa 115 RPM con il mono.

Per quanto riguarda invece l'utilizzo del rapporto più leggero per affrontare una pendenza del 10% di 10km a 90 rpm costanti con il rapporto più leggero (beato chi ce la fa) i risultati sono, a mio personale giudizio, molto interessanti:

Biker : 70Kg
Bici : 11kg ruote 29"
Pendenza : 10%
Distanza: 10km
Coefficiente di Attrito dell'Aria: 0,3
Coefficiente di attrito al rotolamento: 0,003
Coefficiente di perdita dovuto agli attriti: 0,95

RISULTATI
30x42 -> Vel. 8,33 km/h - Durata Sforzo 72' - Potenza Istantanea 97,92 w - 2589 kCal
24x36 -> Vel. 7,78 km/h - Durata Sforzo 77' - Potenza Istantanea 97,70 w - 2768 kCal
22x32 -> Vel. 8,02 km/h - Durata Sforzo 75' - Potenza Istantanea 97,79 w - 2686 kCal

La differenza è talmente minima che se pensassimo di considerare il peso della bici inferiore di 500gr per il mono-corona rispetto alla doppia e superiore di 500 gr per la tripla sempre rispetto alla doppia (cosa oltretutto molto plausibile), i risultati si capovolgerebbero enfatizzando ancora di più il risparmio calorico a fine esercizio per il mono-corona e portando anche tutti gli altri dati a vantaggio di quest'ultimo:

RISULTATI CON +/- 500gr
30x42 -> Vel. 8,33 km/h - Durata Sforzo 72' - Potenza Istantanea 97,39 w - 2575 kCal
24x36 -> Vel. 7,78 km/h - Durata Sforzo 77' - Potenza Istantanea 97,70 w - 2768 kCal
22x32 -> Vel. 8,02 km/h - Durata Sforzo 75' - Potenza Istantanea 98,32 w - 2701 kCal

So che ora mi direte:
1 che sono completamente scemo ... e avete ragione.
2 che i dati non sono indicativi perchè mancano dell'esperienza reale ... se in parte avete ragione però c'è anche da dire che i dati reali sono sicuramente inficiati dalle condizione che non potranno mai essere scientificamente identiche fra i test...
3 che per semplificare ho tralasciato altri fattori (come irregolarità del terreno o altro) ma ritengo, essendo questo un confronto, che la cosa fondamentale sia avere un sistema di riferimento con gli stessi coefficienti (sbagliati o meno) per tutti e tre i gruppi.

Infine ho letto in questo post di chi ha trovato alcuni rapporti mancanti e dei salti nell'erogazione della potenza troppo bruschi.
Non metto in dubbio la prova effettiva sul campo che spesso da sensazioni che le formule non potranno mai darci
... ma vi allego un grafico che riporta la velocità fatta registrare dai 3 gruppi ad una cadenza costante di 90 RPM nei vari rapporti ... Potrete subito notare come la curva sia più lineare e morbida nel mono-corona rispetto alla doppia e alla tripla che evidenziano frequenti e accentuati picchi in corrispondenza del cambio di rapporto.

Siamo alle solite.....giudizi sul monocorona prendendo come esempio il rapporto più duro o il più morbido disponibile.
Tanti conti inutili.
Pedalate invece che fare i conti con le calcolatrici....è l'unico metro di paragone!
 

danym

Biker velocissimus
13/9/05
2.592
43
0
44
Vinago - Domodossola
Visita sito
Buongiorno a tutti, mi avete intrippato a tal punto con questa storia che mi sono detto: parliamo di regole della fisica e queste non possono essere solo soggettive ma devono essere misurabili e inconfutabili...

Quindi ho rispolverato qualche vecchia formula di fisica e ... ho fatto due conti (diciamo pure 4)...
Ho analizzato i due aspetti fondamentali su cui confrontare dei gruppi per bicicletta e cioè la velocità massima raggiungibile con il rapporto più lungo ad un determinato RPM e lo sforzo che bisogno produrre per compiere una ripida salita.
Ho utilizzato i seguenti gruppi per la mia analisi: 30x11, 36-22x10 e il buon vecchio 42-32-22x9

Per quanto riguarda la differenza tra i tre gruppi sulla velocità raggiungibile a parità di rapporto e cadenza, è stato molto semplice:
Con una cadenza media di 90,00 rpm ed il rapporto più duro disponibile per i 3 gruppi i risultati sono i seguenti:

RISULTATI
30x10 --> 34,99 km/h MONOCORONA
36-11 --> 38,17 km/h DOPPIA
42-11 --> 44,54 km/h TRIPLA

Quindi una bella differenza considerando anche che per raggiungere la stessa velocità della tripla dovremmo "frullare" a 105 RPM con la doppia e circa 115 RPM con il mono.

Per quanto riguarda invece l'utilizzo del rapporto più leggero per affrontare una pendenza del 10% di 10km a 90 rpm costanti con il rapporto più leggero (beato chi ce la fa) i risultati sono, a mio personale giudizio, molto interessanti:

Biker : 70Kg
Bici : 11kg ruote 29"
Pendenza : 10%
Distanza: 10km
Coefficiente di Attrito dell'Aria: 0,3
Coefficiente di attrito al rotolamento: 0,003
Coefficiente di perdita dovuto agli attriti: 0,95

RISULTATI
30x42 -> Vel. 8,33 km/h - Durata Sforzo 72' - Potenza Istantanea 97,92 w - 2589 kCal
24x36 -> Vel. 7,78 km/h - Durata Sforzo 77' - Potenza Istantanea 97,70 w - 2768 kCal
22x32 -> Vel. 8,02 km/h - Durata Sforzo 75' - Potenza Istantanea 97,79 w - 2686 kCal

La differenza è talmente minima che se pensassimo di considerare il peso della bici inferiore di 500gr per il mono-corona rispetto alla doppia e superiore di 500 gr per la tripla sempre rispetto alla doppia (cosa oltretutto molto plausibile), i risultati si capovolgerebbero enfatizzando ancora di più il risparmio calorico a fine esercizio per il mono-corona e portando anche tutti gli altri dati a vantaggio di quest'ultimo:

RISULTATI CON +/- 500gr
30x42 -> Vel. 8,33 km/h - Durata Sforzo 72' - Potenza Istantanea 97,39 w - 2575 kCal
24x36 -> Vel. 7,78 km/h - Durata Sforzo 77' - Potenza Istantanea 97,70 w - 2768 kCal
22x32 -> Vel. 8,02 km/h - Durata Sforzo 75' - Potenza Istantanea 98,32 w - 2701 kCal

So che ora mi direte:
1 che sono completamente scemo ... e avete ragione.
2 che i dati non sono indicativi perchè mancano dell'esperienza reale ... se in parte avete ragione però c'è anche da dire che i dati reali sono sicuramente inficiati dalle condizione che non potranno mai essere scientificamente identiche fra i test...
3 che per semplificare ho tralasciato altri fattori (come irregolarità del terreno o altro) ma ritengo, essendo questo un confronto, che la cosa fondamentale sia avere un sistema di riferimento con gli stessi coefficienti (sbagliati o meno) per tutti e tre i gruppi.

Infine ho letto in questo post di chi ha trovato alcuni rapporti mancanti e dei salti nell'erogazione della potenza troppo bruschi.
Non metto in dubbio la prova effettiva sul campo che spesso da sensazioni che le formule non potranno mai darci
... ma vi allego un grafico che riporta la velocità fatta registrare dai 3 gruppi ad una cadenza costante di 90 RPM nei vari rapporti ... Potrete subito notare come la curva sia più lineare e morbida nel mono-corona rispetto alla doppia e alla tripla che evidenziano frequenti e accentuati picchi in corrispondenza del cambio di rapporto.

mi manca come sia possibile un risparmio calorico assoluto sulla salita quando, col monocorona, vai giocoforza piu' forte e il wattaggio espresso è maggiore...
per quanto riguarda il grafico, ci vedo onestamente piu' un limite dovuto al fatto che è vero che è piu' lineare, ma la curva è molto piu' "in piedi" sull'XX1 rispetto agli altri
 

sembola

Moderatur cartesiano
Membro dello Staff
Moderatur
27/2/03
50.755
9.158
0
57
Siena
www.sembola.it
Bike
una nera e l'altra pure
Come (quasi) sempre teoria e pratica non coincidono.

Nelle analisi sulla carta manca sempre qualsiasi considerazione sul "motore" e sulla potenza disponibile per far girare le ruote: senza questo elemento si tratta di calcoli utili solo a farsi un'idea e poco più... :spetteguless:
 

sembola

Moderatur cartesiano
Membro dello Staff
Moderatur
27/2/03
50.755
9.158
0
57
Siena
www.sembola.it
Bike
una nera e l'altra pure
Semplicemente perché si riduce la durata dello sforzo...

E chi lo dice che uno sforzo più breve ma più intenso richiede un "consumo" minore rispetto ad uno più lungo ma meno intenso? :spetteguless:

Può essere vero, ma anche no. Difficile deciderlo sulla carta in modo univoco per tutti i biker e tutte le pendenze.

L'errore di fondo di certe analisi, lo ripeto, è quello di considerare una variabile indipendente il "motore", che invece ha una variabilità spiccata e che deve rappresentare il punto di partenza di ogni analisi. Per dire, se a 90 RPM col 42/11 non riesco ad arrivarci perchè nelle gambe non ho il wattaggio necessario tutto il ragionamento va a gambe all'aria.

Calcolare i rapporti e le cadenze serve senz'altro ad avere un punto di riferimento, per dire se devo usare spesso il 24x32 faccio due conti e capisco che sull' XX1 mi serve la corona da 30; ma le conclusioni sono personali e non sempre estendibili all' "universo mondo".
 

danym

Biker velocissimus
13/9/05
2.592
43
0
44
Vinago - Domodossola
Visita sito
Semplicemente perché si riduce la durata dello sforzo...

perdonami, ma stai paragonando semplicemente il fatto che il tuo consumo aumenti o diminuisca solo in funzione del tempo

Paradossalmente secondo te, vorrebbe dire, che consumi uguale su una salita salendo a 8 Km/h rispetto che a 10....
A 10 ci impieghi meno, ma le calorie bruciate che per farla semplice vanno in accordo con lo sforzo, sono ben maggiori...
 

supereroe

Biker tremendus
2/9/09
1.014
21
0
Castellarano
Visita sito
Bike
Trek Procaliber 9.9 SL
Io penso semplicemente che non si può prendere come paragone solo una salita al 10%. le variabili in un giro in MTB o in una gara sono infinite, tipo di percorso, pendenza, durata ecc ecc.
Su una salita del 10% va bene tutto o quasi.......sinceramente trovo che il test sia interessante ma poco reale, naturalmente imho
 

domenyk

Biker novus
7/11/11
43
0
0
manduria
Visita sito
Grazie, mille inoltre avendo tu abbastanza gamba da spingere il 36, soffri poco di più sui rapporti leggeri recuperando molta spinta su quelli pesanti..
Ho fatto anche un test di comparazione sulle corone disponibili per il mono e emergeva che sul 42 la differenza di potenza necessaria era poca a parità di cadenza e pendenza... Invece scendendo via via con i pignoni più piccoli il ventaglio sia apriva dando una migliore prestazione in velocità... Se trovo un attimo stasera posto il grafico.
bravo , aspetto che lo posti ,,
perche' attraverso i grafici si capisce molto di piu' di tante voci che girano intorno all'argomento che uno vuole capire (almeno sommariamente) ...
la mia storia del monocorona parte proprio in questo modo , io mi sono allestito un telaio in carbonio 3k cinese di sana pianta proprio per montare xx1 della sram , consultando e comparando grafici , aggiornandomi sul lavoro degli igegneri che hanno lavorato sul progetto sram, sulle dritte che i giornalisti del settore postavano attraverso i loro test ,,,
sono contentissimo di aver allestita questa meraviglia di bici , mi trovo contentissimo , anche se , nelle gare piu' inpervie uso pure la scalpel con il 39/26
 

Allegati

  • foto del celluare 189.jpg
    foto del celluare 189.jpg
    45,5 KB · Visite: 24
  • foto del celluare 196.jpg
    foto del celluare 196.jpg
    62,2 KB · Visite: 35
  • foto del celluare 197.jpg
    foto del celluare 197.jpg
    61,9 KB · Visite: 22
  • foto del celluare 194.jpg
    foto del celluare 194.jpg
    62,4 KB · Visite: 18

Oniriko77

Biker augustus
5/2/04
9.565
56
0
Alba
Visita sito
Siamo alle solite.....giudizi sul monocorona prendendo come esempio il rapporto più duro o il più morbido disponibile.
Tanti conti inutili.
Pedalate invece che fare i conti con le calcolatrici....è l'unico metro di paragone!

perchè inutili ?
il range dei rapporti si calcola così

c'è gente che se pedalasse bendata non capirebbe manco se la corona è sul 32 o sul 36 :smile:
 

Toscano78

Biker serius
14/11/11
217
0
0
Siena
Visita sito
perchè inutili ?
il range dei rapporti si calcola così

No, così si calcola il rapporto massimo e si perde di vista qual'è il motivo che spinge a scegliere il monocorona.
Non ci vuol d'aver fatto ingegneria per capire che si ha un range più limitato di rapporti ma il grande vantaggio è di avere tutti i rapporti sempre disponibili.
Tutti si concentrano a fare i calcoli sul 42 come se con la doppia pedalassero sempre con il 22/36....ecco perché li reputo calcoli inutili.
Facendo questi calcoli sarà sempre preferibile una tripla ma in bici non ci si va con la calcolatrice. :)
 

Oniriko77

Biker augustus
5/2/04
9.565
56
0
Alba
Visita sito
Potrete subito notare come la curva sia più lineare e morbida nel mono-corona rispetto alla doppia e alla tripla che evidenziano frequenti e accentuati picchi in corrispondenza del cambio di rapporto.

no momento...​

la curva nel monocorona è un unico picco e io considero per lineare e graduale il grafico della tripla - come ha fatto notare danym
 

Oniriko77

Biker augustus
5/2/04
9.565
56
0
Alba
Visita sito
No, così si calcola il rapporto massimo e si perde di vista qual'è il motivo che spinge a scegliere il monocorona.
Non ci vuol d'aver fatto ingegneria per capire che si ha un range più limitato di rapporti ma il grande vantaggio è di avere tutti i rapporti sempre disponibili.
Tutti si concentrano a fare i calcoli sul 42 come se con la doppia pedalassero sempre con il 22/36....ecco perché li reputo calcoli inutili.
Facendo questi calcoli sarà sempre preferibile una tripla ma in bici non ci si va con la calcolatrice. :)


i calcoli servono e te lo dimostro

io ho sulla attuale bici da "gara" un 36-24 e dietro 11-32 - posso mettere un monocorona e avere un simile range ? e con quale corona ?
risposta : sì con una corona da 32 e una cassetta 10-42 il range è molto simile.

è questo che intendo.
 

sembola

Moderatur cartesiano
Membro dello Staff
Moderatur
27/2/03
50.755
9.158
0
57
Siena
www.sembola.it
Bike
una nera e l'altra pure
I calcoli hanno senso se ha senso la domanda che sottintendono.

Quella che si pone Oniriko77 ("...esiste una corona per l' XX1 che mi dia la stessa gamma di rapporti del 24/36 10V?...") è chiara ed ha senso.

La critica è ad altro, come concludere che la tripla 10V è "meglio" perchè i calcoli dicono che consente di ottenere una velocità massima maggiore, senza considerare la capacità di spingere rapporti del genere....
 

big_63

Biker poeticus
28/9/09
3.754
540
0
Bergamo
Visita sito
Bike
Scott Scale RC 900 Pro
I calcoli hanno senso se ha senso la domanda che sottintendono.

Quella che si pone Oniriko77 ("...esiste una corona per l' XX1 che mi dia la stessa gamma di rapporti del 24/36 10V?...") è chiara ed ha senso.

La critica è ad altro, come concludere che la tripla 10V è "meglio" perchè i calcoli dicono che consente di ottenere una velocità massima maggiore, senza considerare la capacità di spingere rapporti del genere....

il test di potenza ti da una indicazione di quel che puoi fare, ma soprattutto di quello che ... non puoi fare !!!:specc::
 

tonios74

Biker serius
5/7/08
175
3
0
Prov. MODENA
Visita sito
Buongiorno a tutti, mi avete intrippato a tal punto con questa storia che mi sono detto: parliamo di regole della fisica e queste non possono essere solo soggettive ma devono essere misurabili e inconfutabili...

Quindi ho rispolverato qualche vecchia formula di fisica e ... ho fatto due conti (diciamo pure 4)...
Ho analizzato i due aspetti fondamentali su cui confrontare dei gruppi per bicicletta e cioè la velocità massima raggiungibile con il rapporto più lungo ad un determinato RPM e lo sforzo che bisogno produrre per compiere una ripida salita.
Ho utilizzato i seguenti gruppi per la mia analisi: 30x11, 36-22x10 e il buon vecchio 42-32-22x9

Per quanto riguarda la differenza tra i tre gruppi sulla velocità raggiungibile a parità di rapporto e cadenza, è stato molto semplice:
Con una cadenza media di 90,00 rpm ed il rapporto più duro disponibile per i 3 gruppi i risultati sono i seguenti:

RISULTATI
30x10 --> 34,99 km/h MONOCORONA
36-11 --> 38,17 km/h DOPPIA
42-11 --> 44,54 km/h TRIPLA

Quindi una bella differenza considerando anche che per raggiungere la stessa velocità della tripla dovremmo "frullare" a 105 RPM con la doppia e circa 115 RPM con il mono.

Per quanto riguarda invece l'utilizzo del rapporto più leggero per affrontare una pendenza del 10% di 10km a 90 rpm costanti con il rapporto più leggero (beato chi ce la fa) i risultati sono, a mio personale giudizio, molto interessanti:

Biker : 70Kg
Bici : 11kg ruote 29"
Pendenza : 10%
Distanza: 10km
Coefficiente di Attrito dell'Aria: 0,3
Coefficiente di attrito al rotolamento: 0,003
Coefficiente di perdita dovuto agli attriti: 0,95

RISULTATI
30x42 -> Vel. 8,33 km/h - Durata Sforzo 72' - Potenza Istantanea 97,92 w - 2589 kCal
24x36 -> Vel. 7,78 km/h - Durata Sforzo 77' - Potenza Istantanea 97,70 w - 2768 kCal
22x32 -> Vel. 8,02 km/h - Durata Sforzo 75' - Potenza Istantanea 97,79 w - 2686 kCal

La differenza è talmente minima che se pensassimo di considerare il peso della bici inferiore di 500gr per il mono-corona rispetto alla doppia e superiore di 500 gr per la tripla sempre rispetto alla doppia (cosa oltretutto molto plausibile), i risultati si capovolgerebbero enfatizzando ancora di più il risparmio calorico a fine esercizio per il mono-corona e portando anche tutti gli altri dati a vantaggio di quest'ultimo:

RISULTATI CON +/- 500gr
30x42 -> Vel. 8,33 km/h - Durata Sforzo 72' - Potenza Istantanea 97,39 w - 2575 kCal
24x36 -> Vel. 7,78 km/h - Durata Sforzo 77' - Potenza Istantanea 97,70 w - 2768 kCal
22x32 -> Vel. 8,02 km/h - Durata Sforzo 75' - Potenza Istantanea 98,32 w - 2701 kCal

So che ora mi direte:
1 che sono completamente scemo ... e avete ragione.
2 che i dati non sono indicativi perchè mancano dell'esperienza reale ... se in parte avete ragione però c'è anche da dire che i dati reali sono sicuramente inficiati dalle condizione che non potranno mai essere scientificamente identiche fra i test...
3 che per semplificare ho tralasciato altri fattori (come irregolarità del terreno o altro) ma ritengo, essendo questo un confronto, che la cosa fondamentale sia avere un sistema di riferimento con gli stessi coefficienti (sbagliati o meno) per tutti e tre i gruppi.

Infine ho letto in questo post di chi ha trovato alcuni rapporti mancanti e dei salti nell'erogazione della potenza troppo bruschi.
Non metto in dubbio la prova effettiva sul campo che spesso da sensazioni che le formule non potranno mai darci
... ma vi allego un grafico che riporta la velocità fatta registrare dai 3 gruppi ad una cadenza costante di 90 RPM nei vari rapporti ... Potrete subito notare come la curva sia più lineare e morbida nel mono-corona rispetto alla doppia e alla tripla che evidenziano frequenti e accentuati picchi in corrispondenza del cambio di rapporto.

:spetteguless: e io che mi fermavo ai classici conti dividendo corona grande con piccola ecc....ecc...,Complimenti sei un grande , posso solo dire che dopo vari tentennamenti sono uno di quelli che monta il Monocorona Sram XX1 ma la mia scelta di corona è stata fatta cercando di avere lo stesso "rampichino" che montavo prima con doppia 39/26.
Per il discorso velocità in pianura sono iperconvinto che tantissimi che montano una classica doppia con il 39, il rapporto + piccolo NON lo riescono a spingere (e io per primo, non me ne voglia nessuno), aggiungi a tutto questo che con la 39/26 con pacco posteriore 11/36 ci son 3 rapporti identici in tutto e per tutto, non vedo perchè non provare......
ATTENZIONE: tutto questo è un mio parere personale
 

sembola

Moderatur cartesiano
Membro dello Staff
Moderatur
27/2/03
50.755
9.158
0
57
Siena
www.sembola.it
Bike
una nera e l'altra pure
Forse ho capito male qualcosa,ma non vedo come si possa salire una salita al 10% con 97w!
Tutto si può fare, la potenza non è null'altro che il lavoro nel tempo: quindi se il lavoro lo "diluisci" in abbastanza tempo si può salire anche con poca potenza a disposizione. Il che però non è compatibile con certe rapportature ;-)
 

Classifica giornaliera dislivello positivo

Classifica mensile dislivello positivo