Ciao gufo, per adesso perlo in seconda persona, perchè per fortuna problemi nono risolti con la mia bike non ne ho ancora avuti, (toccatina!!!).
Io non posso schierarmi dalla parte di Fox (non è BSC che crea problemi è Fox che gli impone di lavorare secondo i suoi canoni), perchè se provi a metterti nei panni del mio amico, che è uno un pò precisino, e mentre stai affrontando la migliore stagione per pedalare, vede il suo conta km che gli dice "200 ore", è lui manco avesse un 'automobile, che ti scrive SERVICE sul display, manda la forka a fare il tagliando, consapevole del fatto che la forka perdesse un pò di aria , ma una schiocchezza, che lui stesso reputava nelle guarnizioni magari troppo usurate e che con il tagliando la forka sarebbe stata OK.
Invece no, ho fai la riparazione, o se no in bici non ci vai....non so tu ma io dico l'ho pagata e adesso come faccio a riaverla? Litiga il mio negoziante, litiga il mio amico, e la forka arriva smontata!
Comunque ho chiesto al diretur se ci può illuminare sentendo un avvocato, riguardo a cosa prevede la legge italiana, visto che in america Fox avrebbe 100% di diritto a non restituire la forka, in Italia non so.
Poi se il mio amico mi vende la forka e io scopro che mi si affloscia, e cado, se sono ancora vivo, il problema c'è l'ha lui perchè la forka gli e la spacco sulla schiena, e che cavolo di amico sarebbe....
In sostanza a me sembra che il sitema usato da Fox sia giusto, ma discutibile, però in Italia siamo abbituati diversamente, che sappia io non mi è mai stato trattenuto qualche cosa per non aver accettato la riparazione, però visto che non sono un dott. in legge aspetto che il diretur, ci possa illuminare sentendo un legale.
Ciao, ciao...