Dovevano farla doppia per soddisfare la simmetria estetica?
Ma no, la questione sta in termini diametralmente opposti.
La simmetria risponde ad una logica di struttura delle geometrie di lavoro, e in questo senso la forma segue la funzione dell'aggeggio.
E' del tutto evidente che la lefty, con la sua geometria, è costretta a lavorare SEMPRE anche in torsione, oltre che in compressione.
Nel senso che il carico si trasferisce sull'attaccatura del perno ruota "di taglio", per usare un'espressione poco tecnica ma spero chiara.
E questa è una cosa che non ha un senso logico, non ce ne sono di balle.
Che poi si riesca meccanicamente a strutturare l'attacco del perno, il perno stesso, il mozzo ruota, e tutta la forcella per sostenere anche questo tipo di lavoro, è evidente.
Ma la geometria di una forcella simmetrica risolve il problema alla radice, perché tutta la struttura concorre a sostenere il carico di lavoro "normale", senza introdurre una componente ulteriore di cui non c'è alcuna necessità logica - a maggior ragione se mi dici che non offre nemmeno la possibilità di sostituire la ruota più velocemente (che magari, ma sto ipotizzando, in una gara potrebbe avere un senso).
Comunque guarda, non pretendo assolutamente di convincerti, per due ottime ragioni:
1) dal tuo punto di vista, se te la sei comprata e ne sei contento, questo è l'importante, e tutto il resto son chiacchiere;
2) dal punto di vista del produttore, se 'sto obbrobrio ingegneristico l'hanno progettato, realizzato, e venduto (avendo a quanto capisco pure un buon riscontro dal mercato) alla fine hanno ragione loro.
Ma non sperare nemmeno di convincere me che quella forma lì è funzionale e che non si tratta di un obbrobrio, perché per quanto possano averlo realizzata in modo eccezionale, da un punto di vista geometrico/strutturale è e rimane l'analogo di un ponte sospeso con un unico arco di sostegno, disposto su un lato.
Si può fare? Certo che sì, e infatti ne hanno costruiti.
Ma che ci vuoi fare, il mondo è strano....
